Paky33 ha scritto:Buongiorno a tutti e ben ritrovati!
Io faccio i filtri a 96KHz e li trovo differenti (in meglio) di quelli fatti a 44KHz e, poi, upsamplati.
Psicoacustica? Francamente non lo so ma dati i consigli letti fin'ora.... procedo così.
I prossimi, dato anche il cambio del S.O., li farò acquisendo con una Terratec DMX 6Fire che, in teoria, arriva a 192KHz ma li farò a 96KHz come sempre.
Non tanto "psicoacustica" Pasquale, se osserviamo un filtro nativo a 96khz nella zona attorno il brickwall della frequenza corrispondente al 44.1khz, quindi in prossimità dei 22050hz, noteremmo un andamento lineare e per nulla "perturbato" (che sarebbero alcune rotazioni di fase dovute al taglio ripido) per cui oggettivamente ritengo migliore (se ben fatto) il filtro nativo a 96khz.
Per Tidal farei in questo modo, come consigliato da Malcox, userei un filtro DRC nativo a 96khz e farei l'upsampling del file in uscita a Tidal, quindi 44.1khz ---> Upsampling 96khz ---> DRC 96khz.
Paky33 ha scritto:Buongiorno a tutti e ben ritrovati!
Io faccio i filtri a 96KHz e li trovo differenti (in meglio) di quelli fatti a 44KHz e, poi, upsamplati.
Psicoacustica? Francamente non lo so ma dati i consigli letti fin'ora.... procedo così.
I prossimi, dato anche il cambio del S.O., li farò acquisendo con una Terratec DMX 6Fire che, in teoria, arriva a 192KHz ma li farò a 96KHz come sempre.
Non tanto "psicoacustica" Pasquale, se osserviamo un filtro nativo a 96khz nella zona attorno il brickwall della frequenza corrispondente al 44.1khz, quindi in prossimità dei 22050hz, noteremmo un andamento lineare e per nulla "perturbato" (che sarebbero alcune rotazioni di fase dovute al taglio ripido) per cui oggettivamente ritengo migliore (se ben fatto) il filtro nativo a 96khz.
Per Tidal farei in questo modo, come consigliato da Malcox, userei un filtro DRC nativo a 96khz e farei l'upsampling del file in uscita a Tidal, quindi 44.1khz ---> Upsampling 96khz ---> DRC 96khz.
Volendo un filtro finale a 192 kHz, è meglio acquisire (ad es. con l'A/D suggerito in precedenza) direttamente a questa risoluzione o acquisire a 96 kHz e poi upsamplare?
Però, DRC interface può creare il filtro direttamente a 192 kHz? O lo può fare "solo" a 96 kHz e quindi bisogna per forza upsamplarlo successivamente?
bibo01 ha scritto:
Volendo un filtro finale a 192 kHz, è meglio acquisire (ad es. con l'A/D suggerito in precedenza) direttamente a questa risoluzione o acquisire a 96 kHz e poi upsamplare?
Però, DRC interface può creare il filtro direttamente a 192 kHz? O lo può fare "solo" a 96 kHz e quindi bisogna per forza upsamplarlo successivamente?
La interface elabora filtri a 96khz, per cui necessariamente (che poi in fondo è anche meglio) bisogna acquisire a questa frequenza e poi praticare l'oversampling a 192khz.
TomCapraro ha scritto:
Per Tidal farei in questo modo, come consigliato da Malcox, userei un filtro DRC nativo a 96khz e farei l'upsampling del file in uscita a Tidal, quindi 44.1khz ---> Upsampling 96khz ---> DRC 96khz.
Ho seguito il consiglio ed anche se l'ho provato solo con Dirac Live, ho ottenuto il miglior filtro realizzato fino ad ora.
Sto smanettando con DRC Interface e c'è da impazzire.
Dal momento che ci sono una marea di impostazioni, lasciando inalterati i parametri avanzati, mantenendo quindi i valori di default, con quale "Curva Target" e "Profilo DRC" si cominciano ad ottenere i risultati migliori ?
Bluenote ha scritto:Sto smanettando con DRC Interface e c'è da impazzire.
Dal momento che ci sono una marea di impostazioni, lasciando inalterati i parametri avanzati, mantenendo quindi i valori di default, con quale "Curva Target" e "Profilo DRC" si cominciano ad ottenere i risultati migliori ?
Inizia con:
1) config = SOFT
2) curva target = FLAT (no psicoacustica)
3) guadagno max (db) = 1 (in special modo se le cancellazioni di fase sono minime)
Il mio Impianto: PC con Jriver 30, Dirac Live, MSB Analog Dac, Mutec MC3+ USB, Gamut Di150, Diffusori AUDES Blues MKII, Sub SVS SB1000, Cavetteria di buona qualità. Giradischi EAT e-Flat, testina Benz Micro Wood, Pre Phono Benz Micro PP1 T9, Scheda audio Motu M2.
Credo che per utilizzare DRC sia indispensabile capire come funziona altrimenti le probabilità di ottenere un risultato positivo sono scarse, salvo botte di c... che sono sempre possibili.
Come minimo bisogna studiarsi la documentazione a corredo su sourgeforce, imparare a utilizzare uno strumento, che potrebbe essere REW, per analizzare la risposta all'impulso rilevata e i risultati della convoluzione di test che viene prodotta quando si usa DRC Interface, fare tante prove per capire come correlare ciò che si ascolta con ciò che si vede nei grafici. Ogni ambiente, impianto e orecchio fanno storia a sè e anche se ci sono delle regole generali bisogna sempre calarle nella realtà con cui si ha a che fare.
Se non si ha tempo/voglia/interesse ad approfondire e dedicare un bel po' di tempo, credo che strumenti già pronti, tipo Dirac o Audiolense o Acourate, siano la strada migliore per ottenere ottimi risultati.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.
3) guadagno max (db) = 1 (in special modo se le cancellazioni di fase sono minime)
4) frequenza iniziale calcolo 20hz
5) frequenza finale calcolo 20000hz
Grazie per le dritte.
La Routine Psicoacustica a cosa serve ?
Nei test di ieri l'ho sempre tenuta attiva, dato che senza, i livelli del gain mi sembravano alquanto più bassi rispetto all'ascolto senza filtro e con quelli che mi creasti tu.
Ultima modifica di Bluenote il 19/12/2016, 12:29, modificato 1 volta in totale.
Ligo ha scritto:Credo che per utilizzare DRC sia indispensabile capire come funziona altrimenti le probabilità di ottenere un risultato positivo sono scarse, salvo botte di c... che sono sempre possibili.
Come minimo bisogna studiarsi la documentazione a corredo su sourgeforce, imparare a utilizzare uno strumento, che potrebbe essere REW, per analizzare la risposta all'impulso rilevata e i risultati della convoluzione di test che viene prodotta quando si usa DRC Interface, fare tante prove per capire come correlare ciò che si ascolta con ciò che si vede nei grafici. Ogni ambiente, impianto e orecchio fanno storia a sè e anche se ci sono delle regole generali bisogna sempre calarle nella realtà con cui si ha a che fare.
Se non si ha tempo/voglia/interesse ad approfondire e dedicare un bel po' di tempo, credo che strumenti già pronti, tipo Dirac o Audiolense o Acourate, siano la strada migliore per ottenere ottimi risultati.
Ciao Fabio, hai perfettamente ragione. Sto leggendo il manuale, ma molte cose sono arabe per me.
Uso Dirac e Rew con dimestichezza, ma solo da poco sono riuscito a capire il funzionamento di DRC Interface.
Ho ancora qualche problema, tipo la creazione dei grafici. Mi dà sempre errore ("La creazione dei grafici si è interrotta. Verificare la validità dei dati immessi") pur avendo impostato correttamente la cartella bin di Octave ed inserisco i file MC e TC appena creati nelle rispettive aree.
Credo dipenda da Octave. Qualche idea ?