Il calcolo vale rigorosamente per perdite nulle (resistenza e conduttanza nulla) ma questo con i cavi audio raramente è un problema.
Noterete anche che la velocità di propagazione è determinta dal materiale dielettrico (ovvero dalla sua costante dielettrica relativa) per cui, chi desidera un cavo "veloce", deve sceglire il Teflon o qualche cosa di meglio.
Noterete anche che capacità parassita e induttanza parassita non sono tra loro indipendenti: aumentano una l'altra diminuisce e viceversa. Ne segue che tutti i cavi a bassa induttanza sono ad alta capacità.
La cordatura (il modo in cui sono "attorcigliati" tra loro in conduttori) non determina la velocità ma il bilancio tra la capacità e l'induttanza parassite.
Alcuni costruttori indicano la capacità parassita ed il dielettrico (alcune volte indicato come isolante).
Nei cavi coassiali il dielettrico è quello all'interno della schermatura mentre la guaina è all'esterno (mantello esterno). Il materiale della guaina (essendo all'esterno) è molto meno importante specie se la schermatura è efficiente.
Per i cavi in banda audio l'impedenza coincide sostanzialmente con la componente resistiva. L'impedenza caratteristica del cavo viene raggiunta alle frequenza almeno superiori a un MegaHertz ovvero almeno 5 volte oltre la banda audio.
La figura mostra un cavo coassiale a quadrupla schermatura perchè esistono: basta cercarli.
per esempio:
http://www.mariobon.com/Glossario/___Co ... icable.bmp
Il calcolo vale anche per i cavi con conduttri "a nastro" affiancati o sovrapposti (per i quali ho una particolare avversione...).
Vista la scarsa inclinazione degli amplificatori per i carici capacitivi consiglio sempre di non scegliere cavi a "bassa induttanza".