Mondo crudele
Inviato: 11/02/2021, 6:11
Potessimo ma non possiamo.
Avessimo ma non abbiamo.
La sfortuna, ehhhh, ...gattuso.
Chi sei tu, tu non capisci niente di...ehhh balottelli.
I giovani, son così.
Lo siamo stati anche noi, con differenti risultati, soddisfazioni, il mondo è crudele.
Però è questo, con le nostre piccolezze, i nostri capolavori.
Poi si capisce, perchè lo si guarda da lontano, sempre più da lontano, e non mai abbastanza.
Qualcuno si ritira prima,io, qualcuno combatte, male, perchè perde sempre...lo dice la storia ehhh, ehm ha un difetto, si ripete.
Noi la vorremmo sempre diversa, e quante cose vorremmo?
Sempre una in più, un susseguirsi di esistenze, di esigenze, di pensieri, di desideri, curiosità...tanto prevedibili che il caro totò pensò alla livella...
Un comico.
Che comica non poterci ridere, che tristezza vederci arrabattati nelle nostre miserie, nelle disgrazie, eppure un pelo è meno di due ...questo era un cantautore? Si, gaber.
Ok uomini di altri tempi, quando c’erano i padri miei (cit.) e così di figli io non ne feci, che io sappi.
E un problema è lì.
Non voler sapere.
Tanto, per fortuna, ci sarà sempre qualcuno che risolve, non sarò io, ma qualcuno.
Un altro è sta storia del pelo, perchè poi pensaci pensaci...sto gaber.
E totò nooo?
Malafemmina, io so un trombone (cit).
Ehhh la vita è una, mondo crudele, se scrivi non leggi,se leggi non scrivi e da li non ne esci.( mezza cit.)
Siamo fatti incompleti ma teste dure ci attrezziamo per la perfezione.
Paradossi.
Chissà se inseguendo questo e quello in nome dell’educazione, della scienza, del progresso, o per alcuni del denaro, del potere, o di un pezzo di polo nord, non si arrivi a convergere sul bene, la comprensione e il rispetto?
Magari prima che finisca la mia vita ehhh
Una donna asiatica nella foresta vicino il suo villaggio si è costruita una capanna, una bellissima capanna, ha usato tutto e solo quello che la natura le ha messo a disposizione,km zero, figlia di una evoluzione tramandata oralmente, di generazione in generazione.
È riuscita a sopravvivere in un ambiente ostile, il suo, lo ha abbellito con colori vegetali, fiori, pesci..
Poi ha spento la candela ed è andata a dormire, senza elettricità, gas, televisione..
Mondo crudele?
Avessimo ma non abbiamo.
La sfortuna, ehhhh, ...gattuso.
Chi sei tu, tu non capisci niente di...ehhh balottelli.
I giovani, son così.
Lo siamo stati anche noi, con differenti risultati, soddisfazioni, il mondo è crudele.
Però è questo, con le nostre piccolezze, i nostri capolavori.
Poi si capisce, perchè lo si guarda da lontano, sempre più da lontano, e non mai abbastanza.
Qualcuno si ritira prima,io, qualcuno combatte, male, perchè perde sempre...lo dice la storia ehhh, ehm ha un difetto, si ripete.
Noi la vorremmo sempre diversa, e quante cose vorremmo?
Sempre una in più, un susseguirsi di esistenze, di esigenze, di pensieri, di desideri, curiosità...tanto prevedibili che il caro totò pensò alla livella...
Un comico.
Che comica non poterci ridere, che tristezza vederci arrabattati nelle nostre miserie, nelle disgrazie, eppure un pelo è meno di due ...questo era un cantautore? Si, gaber.
Ok uomini di altri tempi, quando c’erano i padri miei (cit.) e così di figli io non ne feci, che io sappi.
E un problema è lì.
Non voler sapere.
Tanto, per fortuna, ci sarà sempre qualcuno che risolve, non sarò io, ma qualcuno.
Un altro è sta storia del pelo, perchè poi pensaci pensaci...sto gaber.
E totò nooo?
Malafemmina, io so un trombone (cit).
Ehhh la vita è una, mondo crudele, se scrivi non leggi,se leggi non scrivi e da li non ne esci.( mezza cit.)
Siamo fatti incompleti ma teste dure ci attrezziamo per la perfezione.
Paradossi.
Chissà se inseguendo questo e quello in nome dell’educazione, della scienza, del progresso, o per alcuni del denaro, del potere, o di un pezzo di polo nord, non si arrivi a convergere sul bene, la comprensione e il rispetto?
Magari prima che finisca la mia vita ehhh
Una donna asiatica nella foresta vicino il suo villaggio si è costruita una capanna, una bellissima capanna, ha usato tutto e solo quello che la natura le ha messo a disposizione,km zero, figlia di una evoluzione tramandata oralmente, di generazione in generazione.
È riuscita a sopravvivere in un ambiente ostile, il suo, lo ha abbellito con colori vegetali, fiori, pesci..
Poi ha spento la candela ed è andata a dormire, senza elettricità, gas, televisione..
Mondo crudele?
