Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

divagazioni e altre questioni non strettamente tecniche ma sempre riguardanti Fabrizio Calabrese
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MarioBon
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#291 Messaggio da MarioBon »

il Thomann E-800 è un amplificatore stereo in classe H dichiarato per 350 Watt su 8 Ohm, 500 Watt su 4 Ohm che però non è stabile su 2 Ohm. A ponte su 8 Ohm dichiara di erogare 1000 Watt.
https://www.thomann.de/it/the_tamp_e800.htm
costa 159 €.
Capisco che gli amplificatore per HiFi abbiano prezzi per buona parte determinati, diciamo, dell'estetica ma si può pretendere la perfezione a 159€? Probabilmente no. Fortunatamente se è difettoso lo cambiano. E a quanto si legge ne è stato cambiato più di uno.

Ma perché consigliare un ampli da 1000 Watt a ponte (da 159€) per un sistema efficientissimo (per il quale sarebbe abbondante anche un decimo della potenza?

- a ponte perché così distorce meno (almeno di armonica pari)
- con un sistema ad elevato SPL la richiesta di tensione in uscita è bassa e la condizione di funzionamento in classe H non viene mai raggiunta
- in sostanza funziona in classe AB
- se l'impedenza del carico è"alta" anche la corrente è bassa (e le ventole non servono)
- il prezzo basso serve (servirebbe) a dimostrare quanto truffaldini siano gli operatori del mercato HiFi

Allo stesso scopo servono i confronti con Mark Levinson, Threshold, Electrocompaniet, Conrad Johnson, Krell KSA-50, GRAAF GM 400 (che costa quasi 100 volte l'E800). Tutti confronti fatti "a parole".

Resta la instabilità su 2 Ohm. 2 Ohm corrispondono a 4 Ohm +60° (o -60°) il che, nel funzionamento a ponte, significa che l'amplificatore non è garantito stabile su 8 Ohm +60° (o -60°). In sostanza, anche con sfasamento inferiore a 60° sul carico, c'è da aspettarsi che l'amplificatore manifesti qualche problema (il margine di fase è basso). Se poi la componentistica e/o il controllo qualità sono quelli consentiti da un prezzo così basso, non ci si deve stupire se un amplificatore su due non funzioni in modo proprio.

L'ho detto già altre volte. Un ampli così si può usare, al massimo, per amplificare un sub con filtro elettronico passa basso sotto i 200 Hz (e anche così sembra che "brontoli"). La presenza del filtro elettronico è importante. La non stabilità sui carichi bassi ne sconsiglia l'uso a banda intera. Se volete risparmiare piuttosto usate un EP2000 che costa di più ma vale anche qualche cosa in più (è un classe AB stabile su 2 Ohm).
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enne.effe
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#292 Messaggio da enne.effe »

Grazie!
Svarione
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#293 Messaggio da Svarione »

MarioBon ha scritto: 21/07/2021, 16:13
1-Capisco che gli amplificatore per HiFi abbiano prezzi per buona parte determinati, diciamo, dell'estetica ma si può pretendere la perfezione a 159€?

2-Ma perché consigliare un ampli da 1000 Watt a ponte (da 159€) per un sistema efficientissimo (per il quale sarebbe abbondante anche un decimo della potenza?

3- il prezzo basso serve (servirebbe) a dimostrare quanto truffaldini siano gli operatori del mercato HiFi
Allo stesso scopo servono i confronti con Mark Levinson, Threshold, Electrocompaniet, Conrad Johnson, Krell KSA-50, GRAAF GM 400 (che costa quasi 100 volte l'E800). Tutti confronti fatti "a parole".
1- :mrgreen:
Se fossi prrrogettista di elettroniche risponderei che un bel 2 vie di sicura provenienza cinese ma fatto bla bla, prrrogettato in, e da, ne ha date di santa ragione a bla bla…. FUFFA per n motivi.

2- :mrgreen:
Perchè se fossi prrrogettista di diffusori mi leverei dal quiz sia i crossover passivi sia i confronti ( scomodi) con la concorrenza.

3- :mrgreen:
Il prezzo basso va benone, se fossi prrrogettista di diffusori li regalerei con i conini che manco produco ma subappalto e faccio assemblare :lol:

:mrgreen: Chi sono io ? Un furrrbone che intorto a destra e a manca, aspettando il solito paio di ignari, che tanto prima o poi ci cascano. :D

Amen, oggi vi posso dire che io mi sarei comperato un paio di heresy con un ampli nelson pass con i soldi che… :roll: :lol: :roll:

E tanto per…. Nelson pass ….chi non sa faccia una ricerca e si apre il mondo, first watt f5…. Buon divertimento, almeno quello progetta, sa cosa fa, e cosa succede se…senza fare il corsaro, ….leggete….altroche enhanced fc
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#294 Messaggio da MarioBon »

Con i post che seguono la questione giunge alla fine: la colpa era degli amplificatori E-800: cambiati quelli ...problema sparito....
Immagine
...è evidente che serva una alternativa.
Il sig. Fabrizio Calabrese ha già spiegato che gli S-150 MK II suonano peggio degli E-800 (anche se lo schema è migliore).
C'è poi da fare una piccola riflessione: gli impianti realizzati dal sig. Fabrizio Calabrese sono sempre descritti con abbondanza di superlativi ma poi si scopre che (e lo dice lui stesso) almeno alcuni, sono realizzati con amplificatori (EP2000) di cui odia, o odiava, il suono. Quindi, cambiando amplificatori i suoi sistemi suonerebbero meglio.... sarà lo stesso anche per il sistema Nessie?

Cosa abbiamo appreso da questa lunga storia? Ora sappiamo che la "ricerca guasti" non è una specialità del sig. Fabrizio Calabrese. Sappiamo anche che l'E-800 costa poco ma che trovarne uno funzionante richiede una certa dose di fortuna. Meglio relegarlo ai subwoofer ad alta impedenza con taglio non superiore a 100-150 Hz. Viene anche il sospetto che queste fantastiche tecniche di interfacciamento degli amplificatori non siano così fantastiche.
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#295 Messaggio da Interference »

Uhm, chissà perché gli operazionali con "controreazione a bizzeffe" sarebbero un problema in ingresso al finale ma non in uscita al DCX2496? A volte si ha l'impressione che il nostro peschi dal cappello delle osservazioni pseudo tecniche e le metta come "condimento" ma senza voler davvero dire qualcosa di utile.
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#296 Messaggio da MarioBon »

ho il sospetto che non sia una questione di volontà. Secondo me non sa quello che scrive (compreso il significato delle singole parole). Questo è un esempio:
Immagine
e qui ce ne sono molti altri:
viewtopic.php?f=39&t=1450
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#297 Messaggio da Svarione »

Interference ha scritto: 25/07/2021, 19:53 A volte si ha l'impressione che il nostro peschi dal cappello delle osservazioni pseudo tecniche e le metta come "condimento" ma senza voler davvero dire qualcosa di utile.
È una vita dura quella dell’imbonitore sai?

Di solito esce con:

-Io non sono obbligato a sapere tutto di informatica, software, hardware, …ma se un’azienda mi pagasse…

-Io non vi dirò mai come funziona, del resto scusate, qualcuno lo fa??…e se lo fa provate… e vedrete che non funziona :mrgreen:
Ha messo degli errori apposta per fuorviare gli autocostruttori che sono il male dell’hifi.

-Nessuna soluzione o architettura suggerita aggratis è quella che gli altri progettisti usano, tutti si tengono i segreti nel cassetto.

-se venissi pagato per quello che so ve lo direi, ma non un caffe, nemmeno un cappuccino…quindi la tengo nel cassetto…gne gne

-tu non capisci niente, io detengo la verità ma siccome è scomoda a quelli come te…tu sei….segue minaccia di ban o ban

-la polemica fra tecnici è l’ultima cosa al mondo che un settore agonizzante come il nostro ha bisogno. :D e si autoproclama tecnico :mrgreen: alla pari di….NELSON PASS

- le vostre tesi, le mie teorie… :roll: (quali sono nessuno le sa).

- dove sta il guasto in un ampli? Ne riparleremo quando arrivano le ferie… :D :mrgreen: che intanto ho da fa il blogger

Ma se non è messo alle strette allora:

- a dopo il caffe

- ne riparleremo poi, oggi devo andare

- facciamo un domandone, vediamo se qualcuno indovina

Concluderei con:


Gli appassionati mi hanno dato ragione anche perchė io avevo ragione. :geek:
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#298 Messaggio da MarioBon »

...e con questo post il sig. Fabrizio Calabrese certifica che la sua conoscenza in tema di amplificatori è limitato ad alcuni discutibili preconcetti accompagnati da nozioni completamente sbagliate:
Immagine
una "persona intelligente" non sparerebbe minkiate a raffica.
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#299 Messaggio da carlochiarelli »

Oltretutto il fatto di avere più poli in una fdt ad anello aperto non é indice di instabilità se non si é dei cani in controlli automatici. I poli difficili sono quelli che si "muovono" come quello di uscita , che varia al variare della fase del carico ( se si usano circuiti con impedenza di uscita alta ad anello aperto ).
Comunque le compensazioni polo-zero le hanno già "inventate"....
Ripeto che scrivere senza sapere cosa si scrive si fa solo la figura dei buffoni.
CVD
Svarione
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Re: Fabrizio Calabrese e i problemi di Nessie

#300 Messaggio da Svarione »

Assistetti a un tread pressochè in diretta live, botta e risposta, il nostro scriveva di un mcintosh con i soliti luoghi comuni.

la claque lo abbandonò non appena intervenne uno che conosceva lo schema e lo aveva studiato, naturalmente contraddicendolo, ma il nostro cominciò a incaponirsi e in tre post mandò in vacca il tread, insulti e offese incluse, uno spasso.

Ora io non ci capisco una mazza, ma se dovessi mai chiedere qualcosa o peggio far ripare qualcosa specie se a valvole e se mcintosh non andrei in quel di bracciano.

Il punto non è questo.

Oggi il tread ci sarà ancora, ripulito e imbellettato ad usum delphini, chi ha scritto e contribuito viene strumentalizzato.

Ecco questo è il forum hififorumlibero, un forum farlocco, in cui tutti i tread vengono ripuliti, taroccati, gli interventi modificati o cancellati, gli utenti bannati senza motivi validi, peggio di un regime.
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