Conversione AD, quatizzazione, dithering, sovracampionamento
Inviato: 05/07/2021, 13:03
Prima di cominciare è necessario marcare la differenza tra rumore e disturbo:
- il rumore è un segnale la cui ampiezza varia a caso nel tempo (rumore casuale)
- - il suo valore medio è nullo
- - il suo valore efficace è diverso da zero
- - l'estensione nel tempo della autocorrelazione dipende solo dalla estensione della banda passante.
- il disturbo è una cosa che dà fastidio
il rumore possiede caratteristiche oggettive misurabili, il disturbo è soggettivo: quello che disturba me non disturba mia moglie e viceversa. Nulla vieta che anche un rumore dia fastidio ma è meglio continuare a chiamarlo rumore per non fare confusione. Il rumore ed i disturbi vengono trattati in modo diverso.
Quando si dice che una grandezza varia "a caso" si intende che il valore assunto in un certo istante non dipende dal valore assunto nell'istante precedente. Si dice che i valori assunti in istanti diversi non sono correlati.
Il rumore è un fenomeno casuale o aleatorio o anche stocastico
- il rumore è un segnale la cui ampiezza varia a caso nel tempo (rumore casuale)
- - il suo valore medio è nullo
- - il suo valore efficace è diverso da zero
- - l'estensione nel tempo della autocorrelazione dipende solo dalla estensione della banda passante.
- il disturbo è una cosa che dà fastidio
il rumore possiede caratteristiche oggettive misurabili, il disturbo è soggettivo: quello che disturba me non disturba mia moglie e viceversa. Nulla vieta che anche un rumore dia fastidio ma è meglio continuare a chiamarlo rumore per non fare confusione. Il rumore ed i disturbi vengono trattati in modo diverso.
Quando si dice che una grandezza varia "a caso" si intende che il valore assunto in un certo istante non dipende dal valore assunto nell'istante precedente. Si dice che i valori assunti in istanti diversi non sono correlati.
Il rumore è un fenomeno casuale o aleatorio o anche stocastico