Audio_Italia

Se osservate bene, per i segnali entro l'intervallo di accettazione in ingresso, una "schedina" per PC a 24bit può essere la "rampa di lancio" per autocostruirsi un apparecchio di misura (specificamente Analizzatore di Spettro) ad altissima risoluzione.



La distorsione è a livelli di un AP2, mentre la THD + N (che somma anche il rumore) è più alta.
Questo perchè le schede erano montate su PC -generico- (senza alcuna cura delle alimentazioni).
Basta implementare un alimentazione a basso rumore e...avrete a casa un apparecchio capace di replicare le misurazioni che produce un analizzatore da circa 30.000€.
Le schede della EMU solitamente risultano essere eccezionali, (specie le 1212) e richiedono meno DIY in quanto il primo modulo (in tutto sarebbero 2) va inserito direttamente nello Slot PCI o PCIe...tuttavia la loro reperibilità è diventata scarsa, per cui in casi di difficoltà ci sarebbe questa http://www.dimdim.gr/2015/04/the-texas- ... ion-board/

Qualche prova http://s3t.it/audio/measurements/pcm4222evm

Non ci sono interfacce esterne collegabili via USB? Questo renderebbe meno critico il PC.

Io sono riuscito a fare qualche misura discreta utilizzando un Behringer SRC2496 che può fare sia da ADC che da DAC collegato poi al PC tramite toslink con un'interfaccia SPDIF/USB. Si può lavorare a 96 Khz/24 bit con guadagno di ingresso regolabile. E' un po' rumoroso, come THD+N residua arriva nel migliore dei casi allo 0,001 % se si tollerano alcune spurie di alimentazione, ma per 150 Euro non ci si può lamentare ed è anche un discreto Sample Rate Converter e ampli cuffia.

Auditor ha scritto:Non ci sono interfacce esterne collegabili via USB? Questo renderebbe meno critico il PC.

Io sono riuscito a fare qualche misura discreta utilizzando un Behringer SRC2496 che può fare sia da ADC che da DAC collegato poi al PC tramite toslink con un'interfaccia SPDIF/USB. Si può lavorare a 96 Khz/24 bit con guadagno di ingresso regolabile. E' un po' rumoroso, come THD+N residua arriva nel migliore dei casi allo 0,001 % se si tollerano alcune spurie di alimentazione, ma per 150 Euro non ci si può lamentare ed è anche un discreto Sample Rate Converter e ampli cuffia.

Ce ne sono parecchie, ho riportato soltanto quelle che garantiscono massima ripetibilità (acquisizioni nel tempo) e rumore "potenzialmente" da record.

Certamente per misure un pò meno accurate andrebbero bene anche altre e numerose schede.

Il mio analizzatore di spettro (che ho scritto in Visual Basic 6) esegue la FFT a 64 bit su segmenti temporali fino a 10 alla 31 campioni (teoricamente). Non sono arrivato a tanto ma ho analizzato brani musicali estratti da CD di 2 alla ventisei campioni campionati a 44100 Hz (circa 25 minuti).
La risoluzione è di 0.000657 Hz.
Per le misure uso segnali pseudocasuali composti da 65536 (a 44100 Hz, 16 bit) con risoluzione in frequenza di 0.6729 Hz. Il tutto con una scheda audio M-Audio Transit da 80 euro collegata al PC.
Il mio problema maggiore è il rumore prodotto dal PC (che migliora molto usando un portatile a batterie).
Il Data Precision lo abbiamo ma viene usato per gli amplificatori.

MarioBon ha scritto:Il mio analizzatore di spettro (che ho scritto in Visual Basic 6) esegue la FFT a 64 bit su segmenti temporali fino a 10 alla 31 campioni (teoricamente). Non sono arrivato a tanto ma ho analizzato brani musicali estratti da CD di 2 alla ventisei campioni campionati a 44100 Hz (circa 25 minuti).
La risoluzione è di 0.000657 Hz.
Per le misure uso segnali pseudocasuali composti da 65536 (a 44100 Hz, 16 bit) con risoluzione in frequenza di 0.6729 Hz. Il tutto con una scheda audio M-Audio Transit da 80 euro collegata al PC.
Il mio problema maggiore è il rumore prodotto dal PC (che migliora molto usando un portatile a batterie).
Il Data Precision lo abbiamo ma viene usato per gli amplificatori.

Se è un desktop, con annesso alimentatore interno, è normale. (anche perchè nella mobo ci sono step/down scarsini)
Per abbattere il rumore fino a (quasi) -170db su FFT a 1.048.576 punti, bisogna costruire un PC desktop con una picoPSU di qualità superiore a quella della MOBO, e che consenta l'alimentazione esterna (trasformatore fuori dal case).
Oltre alla maggiore pulizia, si riducono i campi elettromagnetici (per via del trasformatore esterno)

Troppe complicazioni. E poi con un desktop devi portare i componenti da lui. Io preferirei un oggetto portatile, con un laptop meglio ancora un ultrabook, intrinsecamente a batterie e isolato dalla rete di alimentazione ed un'interfaccia audio con i convertitori AD e DA, collegata via USB asincrono, magari con alimentazione separata.

Un sistemino che si possa collegare ai componenti, lì dove sono, nelle reali condizioni di uso, sia di alimentazione che di collocazione.

Mi pare impossibile che non si trovi un'interfaccia esterna di qualità buona. La EMU 0404 è il meglio disponibile?

Auditor ha scritto:Troppe complicazioni. E poi con un desktop devi portare i componenti da lui. Io preferirei un oggetto portatile, con un laptop meglio ancora un ultrabook, intrinsecamente a batterie e isolato dalla rete di alimentazione ed un'interfaccia audio con i convertitori AD e DA, collegata via USB asincrono, magari con alimentazione separata.

Un sistemino che si possa collegare ai componenti, lì dove sono, nelle reali condizioni di uso, sia di alimentazione che di collocazione.

Mi pare impossibile che non si trovi un'interfaccia esterna di qualità buona. La EMU 0404 è il meglio disponibile?

Qualsiasi scheda usb, a 24 bit, andrebbe bene se attaccata al notebook.
Dipende da cosa si vuole ottenere, ad esempio per misure acustiche non e' richiesta la precisione di un AP2.
Se invece si punta a spaccare il capello in 100 pezzi...una scheda autoalimentata usb e/o alimentata tramite il suo trasformatore a corredo non potra' garantire prestazioni sufficienti per misure affidabili su determinati fenomeni quali il jitter, le differenze tra cavi, le differenze tra componenti (condensatori, induttanze ect) e altre applicazioni che richiedono il massimo dell'affidabilita' ai confini del rumore termico.

Per esempio, la RME ADI 2 Pro?

Costicchia....

Auditor ha scritto:Per esempio, la RME ADI 2 Pro?

Costicchia....

Potrebbe essere ottima ma, ho avuto riscontri piuttosto negativi (RME 400) in fatto di ripetibilita' dei risultati a fronte di acquisizioni ripetute sul medesimo segnale.
Il modello che hai menzionato non l' ho provato.