Upsampling

[Bluenote]

Ma e' vero che bisognerebbe usarlo con dei multipli del segnale originale ?
Il 44.1 suona meglio a 88 e 176, piuttosto che a 96 e 192 ?

[TomCapraro]

Ma e' vero che bisognerebbe usarlo con dei multipli del segnale originale ?
Il 44.1 suona meglio a 88 e 176, piuttosto che a 96 e 192 ?

Per computazioni off-line non ci sarebbero problemi, l'upsampling (di per sè il termine UPsampling si riferisce ad una computazione per numeri non interi) effettuato dai software di ultima generazione (algoritmi che non introducono artifact) produrrebbero i medesimi risultati.
Di contro, la computazione on-line (specie se poi la svolge una FPGA on-board nel DAC) può preservare delle sorprese, in questo caso, per stare al sicuro, sarebbe meglio optare per l'oversampling (OVERsamplig equivale ad un "upsampling" a numeri interi)

Questo in assenza di opportune verifiche//misurazioni dirette nel contesto.

[Bluenote]

Se non ricordo male, l'oversampling e' ad esclusivo appannaggio del convertitore del dac.
La computazione off-line e' quella che avviene esternamente al chip convertitore del dac,giusto ?

Per quanto riguarda l'upsampling via software, io utilizzo HQPlayer ed ho l'impressione che portando una sorgente, tipo Tidal, da 44 a 88, vada meglio rispetto a 96.
Puo' dipendere magari dal software utilizzato, HQP, oppure e' solo un'impressione ?

[bergat]

Potrebbe andar meglio oppure è solo un'illusione. Dipende dalla precisione del calcolo. L'upsampling e l'oversampling sono operazioni matematiche sui campioni dei dati. Non è solo appannaggio passivo del convertitore. Possiamo anche noi avendo un qualsiasi file musicale upsamplarlo o decimarlo, ovvero scalarlo. Se ho un file 24 bit 88 khz posso portarlo a 32/96 ad esempio o decimarlo a 16/48 o 16/44. I bit rappresentano la risoluzione, ci forniscono la dinamica massima teorica del segnale. Ad ogni bit corrispondono 6 dB di dinamica. La frequenza rappresenta invece la precisione di analisi del segnale ed conformemente al teorema di Shannon la frequenza massima riproducibile è al max la metà della frequenza di sampling. Una maggiore frequenza di campionamento (88KHz 96/kHz o 192Khz) ci fornisce comunque una maggiore precisione del valore del segnale numerico. Qesto è valido per un vera registrazione ad alta risoluzione.
L'upsampling o l'oversampling aumenta il numero dei campioni, ma introduce solo valori fittizi e non è un vero aumento qualitativo

[TomCapraro]

Se non ricordo male, l'oversampling e' ad esclusivo appannaggio del convertitore del dac.
La computazione off-line e' quella che avviene esternamente al chip convertitore del dac,giusto ?

Per quanto riguarda l'upsampling via software, io utilizzo HQPlayer ed ho l'impressione che portando una sorgente, tipo Tidal, da 44 a 88, vada meglio rispetto a 96.
Puo' dipendere magari dal software utilizzato, HQP, oppure e' solo un'impressione ?

L'oversampling non è solo appannaggio del DAC poichè se prendi un software e lo ricampioni (o lo scali) con frequenze di ordine pari avrai già effettuato un oversampling a tutti gli effetti.
Nei DAC generalmente vige il rapporto di calcolo, tipo oversampling 2x, 4x, 8x che stabilisce di quanto viene elevata la frequenza, aldilà della sua ampiezza di banda.
Una computazione off-line significa effettuarla senza che questa passi da un resampler "al volo".
La si può fare tramite software resampler esterni, oppure tramite un resampler implementato nel player, in ogni caso la risultante (file ricampionato) viene salvata e non mandata in conversione (real time)
Le operazioni di computazione effettuate dai PC risultano essere più performanti rispetto quelle che farebbe un DAC, difatti qualcuno c'ha speculato: Oversampling tramite PC e DAC NOS.
Per quanto concerne il si sente non si sente...dipende da molti fattori.