Audio_Italia

http://matrixhifi.com/ENG_contenedor_ppec.htm
Salve a tutti ripropongo il vecchi ma sempre attendibile test di confronto su un famoso ampli pro con cavi cinesi da 1€ e un setup hifi/hiend con il test in cieco per chi non lo conoscesse già a voi i commenti sui i risultati

Fai salire un congruo numero di persone patentate su un 12 cilindri, bendate, poi su un 3 cilindri, ovvio uno alla volta, e sullo stesso percorso.

Sarebbe interessante con me alla guida sentire i commenti a posteriori, scommetto che la distribuzione dei giudizi su quale auto sono saliti sarebbe comica.

Gente che esalta l’allungo del 12 cilindri e il suo borbottio, quando invece era salita sul tre….

Gente convinta che il tre sia veramente pieno sotto ma murava in alto e invece era salito sul 12.

Gente che per lei è uguale

Click bait

Io insieme ad alcuni audiofili amici...stamo facendo delle prove in doppio cieco, per vedere come vanno degli ampli che possediamo, e devo dire che i risultati sono abbastanza attendibili, nel senso che stiamo ottenendo dei pareri concordanti...non all'unanimità, ma molto simili...
attualmente il singolar tenzone pone a confronto due ampli in classe A due in classe AB e tre in classe D...
abbiamo usato alcuni sistemi di diffusori, ma essendo una prova sugli amplificatori, abbiamo lasciato perdere ed usiamo un solo sistema di altoparlanti, commutando solo gli amplificatori...
Io penso che la prova cieca sia il miglior sistema per capire e decidere quello che "suona" meglio...perlomeno fino a che non capiremo come misurare la "qualità"
l'inconveniente è che richiede ascoltatori esperti ma veramente, e tempo tanto tempo...
Comunque a me ed ai miei amici ha tolto tanti dubbi...ed è già qualcosa...

Svarione ha scritto: ↑19/11/2021, 19:59 Fai salire un congruo numero di persone patentate su un 12 cilindri, bendate, poi su un 3 cilindri, ovvio uno alla volta, e sullo stesso percorso.
Sarebbe interessante con me alla guida sentire i commenti a posteriori, scommetto che la distribuzione dei giudizi su quale auto sono saliti sarebbe comica.

Organizza e facci sapere.

dgs ha scritto: ↑19/11/2021, 20:48 Io insieme ad alcuni audiofili amici...stamo facendo delle prove in doppio cieco, per vedere come vanno degli ampli che possediamo, e devo dire che i risultati sono abbastanza attendibili, nel senso che stiamo ottenendo dei pareri concordanti...non all'unanimità, ma molto simili...
attualmente il singolar tenzone pone a confronto due ampli in classe A due in classe AB e tre in classe D...
abbiamo usato alcuni sistemi di diffusori, ma essendo una prova sugli amplificatori, abbiamo lasciato perdere ed usiamo un solo sistema di altoparlanti, commutando solo gli amplificatori...
Io penso che la prova cieca sia il miglior sistema per capire e decidere quello che "suona" meglio...perlomeno fino a che non capiremo come misurare la "qualità"
l'inconveniente è che richiede ascoltatori esperti ma veramente, e tempo tanto tempo...
Comunque a me ed ai miei amici ha tolto tanti dubbi...ed è già qualcosa...

Easy, fate una bella riunione ed ascoltate tre ampli, poi dopo li riascoltate al buio e decidete quale suona se ci riuscite.

beh, piu o meno è quello che facciamo...e non io solo...piu o meno tutti li riconosciamo...

Beh riconoscere al buio quello che sta suonando ė impegnativo, occorre tenere conto del riscaldamento delle elettroniche,altrimenti è una farsa, poi dei condizionamenti del vedere cosa viene collegato, del volume di ascolto, del brano, della posizione degli ascoltatori…bravi.

Quello che fa soffrire di più un amplificatore è il carico e poi il clipping.
Se gli amplificatori pilotano carichi "alti" e regolari e senza clippare credo che le differenza si riducano di molto (in pratica resta sostanzialmente la distorsione non lineare che di solito è bassa).

Dato un qualsiasi diffusore, per ottenere un carico difficile, basta collegare in parallelo al suo ingresso un condensatore da 33 uF (per la stabilità) e/o un resistore da 8.2 Ohm o anche 6.8 (per il pilotaggio dei carichi bassi).
Il collegamento va fatto "al volo" durante la riproduzione. Se c'è differenza si sente subito.
L'ampli migliore è quello che produce meno differenza al volume più alto.

In origine si parlava di confronto finali pro finali hifi...
da parte mia e parlo per esperienza fatta anche recentemente visto che con alcuni amici audiofili stamo facendo una serie di ascolti giusto per piacere e curiosità...
posso dire che possiedo alcuni ampli pro nello specifico Yamaha e Berhinger, e dopo alcuni test alla cieca, posso dire che praticamente all'unanimità abbiamo stabilito che il Behringher suona in modo diverso specialmente sulla gamma medio alta, diventando con il crescere del volume legnoso ed in definitiva meno piacevole all'ascolto dello Yamaha, quindi tra i due il confronto permette di distinguerli abbastanza facilmente, allo stesso tempo, paragonandoli con ad esempio Naim o Electrocompaniet, ambedue pro, risultano meno definiti in particolare sulle grandi masse orchestrali e rimane una gamma meda ed alta senza dubbi meno musicale, ed anche in questo caso direi che sono identificabili...non parlo di qualità ma di differenza all'ascolto...
Preciso che comunque il nostro ascolto verteva sulle differenze all'ascolto tra Classe A AB e D...

Finali pro - finali hifi

Paghi quel che compri e ascolti quel che hai pagato, e solo il cliente lo può valutare obiettivamente, a casa sua e nel suo impianto con le solite cose che non ho voglia di quotare.

Classe a vs ab…..ve lo sognate di compararle come state facendo, occorrerebbe che fra di voi ci sia un progettista di ampli e con tanto tempo vi conduca a titolo di amicizia e senza fini di lucro negli ascolti, poi ci vorrebbero le elettroniche giuste.

Ogni differenza all’ascolto delle vostre elettroniche finirà poi sempre per essere smentita clamorosamente dagli ascolti di altri i quali a casa loro saranno sicuri di ….

Click bait sta cosa