Audio_Italia

da http://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/v ... 71#p159476


(segue una immagine ripresa da un articolo di Temme "A New Method for Measuring Distortion Using a
Multitone Stimulus and Noncoherence" https://www.listeninc.com/a-new-method- ... coherence/)
.. e allora perché il sig. Fabrizio Calabrese continua a produrre solo misure di distorsione armonica?
Chiunque può generare uno stimolo multitono: basta CoolEdit e un po' di pazienza.

Non vorrei uscire fuori 3ad ma conosco il forum audio science review e mi sono anche iscritto...la SINAD che usano come unico metro di giudizio mi lascia perplesso perché come dice chi ha iniziato il 3ad sull'altro forum italiano è una misura di distorsione ma non dice nulla di un amplificatore, li in quel forum ( Audio Science) hanno distrutto l'SPL phonitor sinceramente non so come prenderle...prima leggevo solo le misure dei DAC ma da un po hanno iniziato anche con gli amplificatori e mi lasciano qualche perplessità

Leggo spesso anch'io Audio Science Review (ASR) e mi piace abbastanza. Che considerino il SINAD la misura principale è vero, ma non c'è solo quella, ad esempio la multitono a 32 toni.
Mi piace il forum/rivista perché aiuta nella selezione dei prodotti e non è una rivista che dice che le misure sono tutto, ma dice che un prodotto per essere buono deve avere delle misure buone. Poi, come dice lo stesso fondatore Amir, ad esempio per gli amplificatori, si fida di esse per il 70/80%. Insomma, aiuta a scartare i prodotti che non soddisfano i requisti minimi.

Maurizio.Malagoli ha scritto: ↑03/01/2022, 18:16 Leggo spesso anch'io Audio Science Review (ASR) e mi piace abbastanza. Che considerino il SINAD la misura principale è vero, ma non c'è solo quella, ad esempio la multitono a 32 toni.
Mi piace il forum/rivista perché aiuta nella selezione dei prodotti e non è una rivista che dice che le misure sono tutto, ma dice che un prodotto per essere buono deve avere delle misure buone. Poi, come dice lo stesso fondatore Amir, ad esempio per gli amplificatori, si fida di esse per il 70/80%. Insomma, aiuta a scartare i prodotti che non soddisfano i requisti minimi.

la SINAD più alta li hanno gli amplificatori con alimentazione switching e moduli ICE power...così gli amplificatori di nuova concezione sono avvantaggiati rispetto agli amplificatori con alimentazione tradizionale o valvolari che hanno distorsioni maggiori sul banco ma non è detto siano migliori all'ascolto. O su tutto lo spettro audio, può trarre in inganno

Terrei separato il discorso sulle alimentazioni e sulla tecnologia degli ampli. Perché un amplificatore in classe D non può avere un alimentatore lineare, o uno in classe A/AB un alimentatore switching? Si cerca di fare il meglio in entrambi le parti. Ad esempio, Benchmark utilizza un alimentatore switching per i suoi classe AB e dice che sono meglio. Perché utilizzare alimentatori lineari se aumentano il rumore?

Maurizio.Malagoli ha scritto: ↑03/01/2022, 18:51 Terrei separato il discorso sulle alimentazioni e sulla tecnologia degli ampli. Perché un amplificatore in classe D non può avere un alimentatore lineare, o uno in classe A/AB un alimentatore switching? Si cerca di fare il meglio in entrambi le parti. Ad esempio, Benchmark utilizza un alimentatore switching per i suoi classe AB e dice che sono meglio. Perché utilizzare alimentatori lineari se aumentano il rumore?

boh compreremo tutti i Benchmarks n. 1 nelle recensioni di Amir...se sono meglio di tutti ne resterà soltanto uno come in highlander

L'ironia non è sempre utile in una discussione. Se non ti piacciono i Benchmark, che dici dei Purifi? Hanno mostrato ottime misure e hanno ricevuto recensioni ottime anche da riviste storiche, paragonati agli ampli classici di qualunque prezzo. Comunque anche io non capisco come si possano spendere tanti soldi per prodotti che oggettivamente e soggettivamente sono inferiori. A meno che si preferisca la MyHiFi.

Maurizio.Malagoli ha scritto: ↑03/01/2022, 19:10 L'ironia non è sempre utile in una discussione. Se non ti piacciono i Benchmark, che dici dei Purifi? Hanno mostrato ottime misure e hanno ricevuto recensioni ottime anche da riviste storiche, paragonati agli ampli classici di qualunque prezzo. Comunque anche io non capisco come si possano spendere tanti soldi per prodotti che oggettivamente e soggettivamente sono inferiori. A meno che si preferisca la MyHiFi.

i Bench non li ho mai ascoltati ed i Purifi non li conosco neanche di nome, resta il fatto che solo con le misure di audio science non si possono verificare prodotti se sono buoni o no bisogna ascoltarli e vedere come si comportano, volevo solo dire che gli ampli a moduli ICE power o classe D con o senza alimentazione switching sono sicuramente il futuro (anche ne io ne ho due uno lo uso su un subwoofer ) ma non è detto bisogna vedere se sono sempre migliori, negli anni 70/80 la scuola giapponese di amplificatori hifi vedeva ampli con distorsione armonica dello 0.0000001 che al banco di misura erano stratosferici ma poi all'ascolto...il fatto è che gli audiofili ricchi sono tutti uguali.... comprano la moda del momento poi l'ascoltano e dopo un po si stufano e trovano i difetti e poi arrivano usati nelle mani di altri appassionati meno ricchi, poi il giro ricomincia perchè una volta venduto torna la nostalgia e cosi via...ora su Facebook è ancora più alimentata la cosa

Ho paura che sul sito Audio science tra poco arriverà un amplificatore da poche centinaia di euro con moduli ICE power e switching ed avrà una SINAD di 115 dB e tutto il mondo audiofilo finirà nell'oblio perchè gli audiofili ricchi non potranno più farsi i fighi con gli apparecchi costosi e gli audiofili poveri avranno un vero ammazza giganti sarà la fine di un settore nessuno potrà dire hai problemi di amplificazione e vivremo tutti felici gli ampli a valvole saranno al pari di una stufa a pellet usata al massimo per il riscaldamento senza beneficio dei bonus energetici

In sostanza sono molto d'accordo con te. Secondo me se le misure di ASR non ci dicono se un prodotto è buono, ci dicono però se un prodotto è sicuramente non buono.