Pagina 1 di 1
Il DISCRETO
Inviato: 24/03/2022, 6:55
da ing.daniele
Buongiorno,
Spesso quando leggo descrizioni di elettroniche, trovo la dicitura DISCRETO, accompagnata dai più svariati usi : componente discreto, parte discreta, trasformatori discreti…
Cosa sta a significare quel DISCRETO ???
Grazie
D.P.
Re: Il DISCRETO
Inviato: 24/03/2022, 12:41
da Grisulea
Poco più di scarso, appena passabile

Re: Il DISCRETO
Inviato: 24/03/2022, 16:03
da MarioBon
Discreto in contrapposizione a integrato
Un amplificatore operazionale integrato è un amplificatore contenuto in un unico chip con 8 piedini (grande quanto una moneta da 10 centesimi)
un amplificatore operazionale discreto è lo stesso dispositivo ma realizzato con componenti discreti (transitor, resistenza, ecc.)
I computer sono realizzati con più circuiti integrati ciascuno dei quali può contenere milioni di giunzioni (diodi, transistor, ecc)
è evidente che un computer a componenti discreti costerebbe uno sproposito e sarebbe enorme.
Le elettroniche che si usano in HiFi sono realizzate sfruttando sia componenti discreti (per esempio i MOSFET di potenza) che integrati (per esempio i convertitori A/D e D/A). Per questioni di dissipazione termica, quando la potenza in gioco è alta si preferiscono i componenti discreti.
Re: Il DISCRETO
Inviato: 24/03/2022, 19:54
da ing.daniele
MarioBon ha scritto: 24/03/2022, 16:03
Le elettroniche che si usano in HiFi sono realizzate sfruttando sia componenti discreti (per esempio i MOSFET di potenza) che integrati (per esempio i convertitori A/D e D/A). Per questioni di dissipazione termica, quando la potenza in gioco è alta si preferiscono i componenti discreti.
Grazie dott. Bon,
Esaustivo come sempre.
Immaginavo che dietro a questo termine non ci fosse un collegamento al suo puro significato.
Per cui quando troverò tale dicitura, terrò in considerazione l’elettronica in oggetto.
D.P.