Re: Timbro e risposta in frequenza
Inviato: 16/08/2022, 11:03
Bellissimo ed interessantissimo resocontoMarioBon ha scritto: ↑15/08/2022, 17:35 Gli elementi della tavola periodica, rispetto alla coducibilità, si distinguono in:
- metalli (o conduttori) quando gli elettroni sono liberi di muoversi anche a temperatura ambiente
- semiconduttori: gli elettroni sono liberi di muoversi solo se la temperatura supera un certo valore e, nelle giunzioni (diodi) vanno prevalentemente in una direzione (rettificazione)
- isolanti: non ci sono elettroni liberi e la corrente è praticamente nulla.
Qualsiasi metallo (oro, argento, platino, rame alluminio, ferro, tungsteno, berillio, ecc) e molte leghe di metalli (ottone, costantana, ecc.) può essere usato per realizzare cavi i quali differiscono per la resistività per metro ed il costo (oltre a parametri meccanici quali la tensione di rottura).
Nessun metallo ragionevolmente puro introduce distorsione nel segnale che lo percorre. (altrimenti non è un metallo ma una lega).
Non si fanno cavi in mercurio perché è liquido.
I semiconduttori, che hanno un verso privilegiato di percorrenza, distorcono alla grandissioma (per provare basta inserire un diodo in serie ad un cavo qualsiasi).
Per questo i cavi con un verso privilegiato di percorrenza non devono essere usati per HiFi. Malgrado ciò non solo sono commercializzati ma costano anche più degli altri.
Il rame è il metallo con il rapporto costo/resistenza più basso
il berillio ha il rapporto peso/resistenza più basso
l'alluminio ha il rapporto prezzo/peso più basso (almeno credo)
il rame OFC consente di realizzare cavi molto flessibili (con trefoli da meno di 0.1 decimi di diametro)
l'ossido di argento è conduttivo (e per certe applicazioni può essere utile il cavo in argento)
il rame elettrolitico e il rame che costa meno (e conduce l'1 o il 2% in meno del rame OFC)
Quindi la scelta del metallo più adatto avviene in base alle esigenze. Inutile spendere più di quello che serve. Per i cavi hifi si usa il rame perché conduce il 7% meno dell'argento ma costa molto meno dell'argento.
il rame conduce meglio dell'oro e del rodio che vengono usati per placcare i contatti.
Ogni volta che si pongono a contatto metalli diversi si inserisce una resistenza di contatto (che può essere rilevante). Ci può essere più resistenza nei contatti che nel cavo.
Dato che l'effetto pelle, alle frequenza audio, è limito è INUTILE placcare i cavi di rame con l'argento.
Il filo Litz, alle frequenza audio, introduce distorsione nell'ordine dell'1% a causa della vibrazione meccanica dei trefoli. Se vi piace la distorsione (che produce quel suo "caldo" tipo valvolare) usate i filo Litz nelle induttanze in serie al segnale in particolare nei midrange dove si sente di più o nei midwoofer. In un woofer tagliato basso probabilmente la distorsione del filo Litz non si sente quindi spenderete più soldi per niente (ma se questo vi fa sentire più sereni fate pure).
Per quanto riguarda la guaina ed il dielettrico viene usato il PVC perché costa poco e può essere colorato a piacere o reso trasparente. Ma il PVC e piezoelettrico, perde cloro nel tempo, non sopporta le variazione di temperatura, è sensibile ai raggi ultravioletti e presenta una costante dielettrica che dipende dalla frequenza: come materiale per cavi è difficile immaginare di peggio. Forse il PVDF che è ancora più piezoelettrico del PVC (e viene usato negli aerei perché resiste al fuoco). Quando un cavo è bello e colorato non va acquistato. Per la guaina ed il dielettrico si può scegliere PP, PE, Teflon, kevral, silicone e altra roba simile.
Insomma il 50% di quello che si trova scritto o propagandato sui cavi è ingannevole, il 49% è falso ed al restante 1% (quello che conta) non ci bada nessuno.