AR-9: un crossover sbagliato

Riportiamo qui le Perle dal contenuto antiscientifico e gli esempi di fisica custom più eclatanti
Regole del forum
Riportare i post scritti da Fabrizio Calabrese possibimete con lo screen shot del post stesso.
Messaggio
Autore
Avatar utente
NomeUtente
Messaggi: 1456
Iscritto il: 02/09/2019, 19:16

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#11 Messaggio da NomeUtente »

mario061 ha scritto: E' un diffusore affascinante, almeno per chi ha avuto la passione già in quei tempi.
Non conoscevo questo diffusore. Come non conoscevo gli altri diffusori AR. Ho dato uno sguardo in rete per documentarmi e devo ammettere che sono bei diffusori.
mario061 ha scritto: A me qualche mese fa hanno regalato uno Yamaha CA2010 e un DP40F Denon (amico facoltoso che lo stava buttando...), entrambi funzionanti senza problemi. Certo il progresso c'è stato, ma ti posso garantire che il CA2010 commutato in classe A (30 + 30, 125 + 125 in AB),ma anche in classe AB, non suona affatto male. Tanto che appena ho un pò di soldi da buttare mi compro un paio di HW321 e con i 6ND430 18sound e il 99000 revelator Scan che ho già in casa mi faccio un tre vie li uso con il 2010... spero di riuscire a dimensionare bene i condensatori... :mrgreen:
Mi stai facendo arrabbiare :)
Appena avro' un poco di tempo vorrei provare alcuni driver a compressione che ho nella lista desideri e rimettere in pista alcuni woofer che ho in cantina. Saranno gia' marci ma le membrane si trovano ancora.

Bisognerebbe organizzare un incontro... goliardico-audio-gastronomico.
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1810
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#12 Messaggio da mario061 »

NomeUtente ha scritto: 16/09/2022, 13:58
Non conoscevo questo diffusore. Come non conoscevo gli altri diffusori AR. Ho dato uno sguardo in rete per documentarmi e devo ammettere che sono bei diffusori.
....
Io credo di averli anche ascoltati a qualche SIM Hi Fi a Milano, come ho ascoltato un sacco di altri diffusori dell'epoca o li attorno, tipo la serie 7 di Giussani, vari modelli. In quegli anni e un pò più avanti, mi colpirono molto le KM1 KEF, le Magnepan Magneplanar top di gamma (non ricordo il modello), le Martin Logan grandi, le Quad ESL, Le Advent new loudspeakers, Apogee Duetta, per la dinamica le JBL serie 4000, solo per la dinamica però...le Klipschorn, e altre che non cito perchè la fila sarebbe lunga.
Al contrario di chi sostiene che c'era poco o nulla di giusto e tutto sbagliato, io trovo che già allora, se uno aveva un orecchio decente e non devastato da maree di decibel a pochi metri, in giro della roba buona ce ne fosse eccome. Ovvio che oggi gli apparecchi vintage prestano il fianco alle nuove realizzazioni, ma chi si compra prodotti simili non lo fa certo nella speranza di trovare chissà cosa (qualcuno forse c'è, ma credo siano pochissimi), lo fa per questioni di amore verso oggetti che magari da giovane ha solo potuto sognare...
Avatar utente
NomeUtente
Messaggi: 1456
Iscritto il: 02/09/2019, 19:16

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#13 Messaggio da NomeUtente »

Della serie 7 di Giussani qualcosa mi e' capitato di ascoltare: In passato mi e' anche venuto in mente di replicare le 7/06.
Le Kef KM1 le ho ascoltate in uno studio di registrazione. Che belve!
Le Klipsch KH, forse una primissima serie, le ho ascltate in Germania, da un altro implallinato, sono stato a bocca aperta. Il tutto pilotato con Audio Research d'antan. Poi altra roba ascoltata in Germania o in Francia. Non vado oltre :)
C'e' sempre stata roba buona e ben fatta. Purtroppo e' andata come e' andata... dovevano, devono e dovranno mangiare anche i volponi...
Il discorso sugli apparecchi vintage e' difficile da intavolare, se non sei piu' che accorto la fregatura e' dietro l'angolo.
Tu scrivi: "chi si compra prodotti simili non lo fa certo nella speranza di trovare chissà cosa (qualcuno forse c'è, ma credo siano pochissimi),", io penso l'opposto. Ci sono troppi che pompano il settore del vintage. Materiale scadente penso ce ne sia ancora molto in giro e comunque chi si becca la sola lo rimette in vendita con la speranza di rifarsi della fregatura. Non lo porta in discarica, cerca un pollastro come lui.
Se guardi su 'subito punto it', materiale che vale due o trecento Euro (per me) cercano di piazzarlo a oltre mille Euro.
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1810
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#14 Messaggio da mario061 »

Beh, ho visto su subito il CA810 Yamaha, che è un parente del 2010, ma più piccolo, a una cifra che io non avrei speso nemmeno per il 2010. Me lo hanno regalato, e va bene così, comprarlo anche no. Non ho apparecchi vintage in casa, tranne un paio di Quad 520 che però uso sulle trombe perchè vanno ancora molto bene, e qualche altoparlante Audax (un paio di PR170Z0 e 4 HM170X0) ancora come nuovi perchè li tengo in scatole alte dall'umido...e un paio di monobanda Audax da 25cm... se qualcuno è interessato ai monobanda, vendo per 6000 euro la coppia, minimo... :mrgreen:

Per quanto riguarda il vintage, vedo che apparecchi buoni non si trovano in vendita facilmente, chi li ha se li tiene, ho visto tanta cianfrusaglia che tentano di vendere a cifre folli...spero che non sia quello il vero mercato del vintage, quella è roba per pollacchioni...
Avatar utente
MarioBon
Amministratore del forum
Messaggi: 9160
Iscritto il: 24/11/2016, 13:13
Il mio Impianto: molto variabile: Amplificatore Audio Analog, Diffusori autocostruiti, lettore CD autocostruito.
Località: Venezia
Contatta:

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#15 Messaggio da MarioBon »

Avendo fatto una brutta figura con la tensione di lavoro dei condensatori sta usando le simulazioni (su carico resistivo che non si sa che senso possano avere) come arma di distrazione di massa. Il manuale della AR9 è esaustivo e c'è anche la curva di impedenza (che non è "alta" ma che non sembra scendere sotto 3 Ohm nel senso che è maggiore di 2.83 con fase presumibilmente contenuta visto che il modulo nell'intorno del minimo varia di poco).
Come si fa a dire che è maggiore di 2.83 Ohm? il valore a metà tra 2 e 4 Ohm in scala logaritmica vale la radice di 8. La curva di impedenza è poco più alta quindi maggiore di 2.83.

Se ha provato la distorsione di un E800 con 2 Ohm di carico ha trovato dei valori attesi visto che l'E800 non deve lavorare su 2 Ohm (dove è dichiarato instabile). Sono le solite misure "alla Calabrese" di cui non si sa cosa e come sia stato misurato. Per fortuna adesso ha l'oscilloscopio/analizzatore nuovo. Speriamo non sia solo una fotocopia.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1810
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#16 Messaggio da mario061 »

MarioBon ha scritto: 16/09/2022, 17:38 .........Speriamo non sia solo una fotocopia.
:lol: ribaltato.... :lol:

Un oscilloscopio/analizzatore di spettro, che si possa definire di qualità, non costa poco. Un conto sono i plasticoni che girano su amazon, che vanno bene per me che sono un amatore dilettante, per vedere se un circuito autooscilla o se la forma d'onda in uscita non presenta vistose anomalie, altro conto sono gli strumenti di misura veri, e anche i prezzi variano di conseguenza.
Avatar utente
NomeUtente
Messaggi: 1456
Iscritto il: 02/09/2019, 19:16

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#17 Messaggio da NomeUtente »

Oscuro l'argomento elettolitici bipolari.
Sul sito Mundorf, al paragrafo ECap, si trova 100 VDC e 35 VAC, come tensioni di lavoro. Chi produce questi condensatori? Qualcuno lo sa?
Sui datasheet di produttori come Panasonic, Nichicon e altri, marchi tradiozionalmenti con pedigree, idem con patate: qualcosina ma anche qui qualcosa non si capisce. Esistono white-papers su come sono costruti? O meglio, un setup utilizzato da queste aziende?

E' sufficiente un semplice Siglent con la sua biblioteca di funzioni per analizzare e ottenere qualche informazione in piu'?
Bisogna acquistare un analizzatore AudioPrecision?
Bastante una Scarlett Solo (3za gen.)?

Esiste una norma su come misurare questi componenti?
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
carlochiarelli
Messaggi: 830
Iscritto il: 04/08/2018, 13:14
Il mio Impianto: Autocostruito

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#18 Messaggio da carlochiarelli »

Il problema non esiste: qualcuno ha visto i condensatori incriminati? Se sono marcati 50VAC siamo a posto.
NB: i condensatori elettrolitici NP di solito si mancano VAC visto che si usano in AC......
Avatar utente
mario061
Messaggi: 1810
Iscritto il: 02/12/2016, 17:46

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#19 Messaggio da mario061 »

Appunto!
Un cond NP ha senso solo in AC, per cui 50V sono più che sufficenti per il dato di potenza di targa, e anche di più.
Come già detto più volte, si tratta di AR, non di cantinari qualsiasi.

Poi non capisco il senso di collegare la massa delle sonde dell'oscilloscopio fra i due condensatori, per dimostrare cosa? Quancuno esperto me lo spiega?
Avatar utente
TomCapraro
Amministratore del forum
Messaggi: 7923
Iscritto il: 25/11/2016, 12:37
Località: Agrigento

Re: AR-9: un crossover sbagliato

#20 Messaggio da TomCapraro »

NomeUtente ha scritto: 19/09/2022, 13:19
E' sufficiente un semplice Siglent con la sua biblioteca di funzioni per analizzare e ottenere qualche informazione in più?
Bisogna acquistare un analizzatore AudioPrecision?
Bastante una Scarlett Solo (3za gen.)?

Esiste una norma su come misurare questi componenti?
E' sufficiente un semplice Siglent con la sua biblioteca di funzioni per analizzare e ottenere qualche informazione in più? = NO.
Bisogna acquistare un analizzatore AudioPrecision? = NO. (ma certamente si risolverebbe...)
Bastante una Scarlett Solo (3za gen.)? = NO.

Esiste una norma su come misurare questi componenti? = SI, direttamente in condizioni di utilizzo e con le tensioni nominali. (le armature dei condensatori, se eccitati e/o sovraeccitati, producono distorsione...per cui le prove "su banco" con 3/4 volt e un siglent collegato servono soltanto per non vedere nulla)
saluti, Tom
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite