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Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 22/09/2022, 17:41
da MarioBon
errare è umano, perseverare è diabolico.
Da questo punto di vista il sig. Fabrizio Calabrese è diabolico. ecco cosa dice a proposito del rendimento dei suoi sistemi:

Immagine

a parte che il rendimento non si misura in dB, la sfera pulsante ideale con rendimento teorica del 100% produrrebbe a un metro con un watt 109.2 dB
Quindi 109.2 dB corrispondono al rendimento del 100%. Si tratta di un valore teorico che nessun dispositivo reale può raggiungere a causa di quel Secondo Principio della Termodinamica che a Bracciano non si vuol nemmeno sentir nominare.
A conti fatti il sistema di Calabrese presenterebbe un rendimento compreso tra il 30.2 ed il 120.2%
Al 30% ci si potrebbe anche credere (visto che il massimo teorico per un sistema aperto è il 50%). Per un sistema chiuso siamo invece oltre il massimo teorico del 25% (a causa di un altro teorema che a Bracciano viene negato).
il 120% dichiarato è fisicamente e umanamente inaccettabile. Un professionista, ma nemmeno uno studente, può lasciarsi scappare una cosa del genere.
L'altra cosa che si può notare è l'accuratezza delle misure: tra i due valori c'è un fattore 4.
A proposito: il rendimento si misura con riferimento allo spazio intero (4 p-greco steradianti) e in campo libero.
Altrimenti, come minimo, si devono descrivere le condizioni di misura e dichiarare il fattore di direttività della sorgente.

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 22/09/2022, 17:52
da MarioBon
Forse è la volta buona che il sig. Calabrese calcola un fattore di cresta. Speriamo non usi i livelli pesati A.
Darei un consiglio: confrontare il fattore di cresta del programma musicale (dello stimolo per intendersi) con il fattore di cresta del campo acustico nel punto di ascolto. Sarà uguale?

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 22/09/2022, 19:53
da carlochiarelli
Forse gli altoparlanti seguono leggi fisiche diverse, ma io credevo che seguissero le regole delle macchine elettriche!
Se un altoparlante ha una resistenza serie ( quella misurata in continua ) ad esempio di 6 ohm e trascurando perdite sul ferro e impedenze complesse varie, con un rendimento elettrico del 50% dovrei vedere un carico di almeno 12 ohm, se ha un rendimento elettrico del 33% allora vedo 9 ohm.
A questo bisogna aggiungere il rendimento meccanico e quindi quello acustico.
Poi l'efficienza vale solo per una determinata frequenza.
Fate ad esempio i conti alla risonanza in aria di un altoparlante dove l'efficienza elettrica , è massima....

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 22/09/2022, 21:55
da mario061
Visto il ragionamento fatto dal progettista sui condensatori non polarizzati (ultimo capitolo di una lunga storia...) si capisce che l'importante non è fare informazione seria, ma convincere chi legge che è tutto uno schifo, siamo stati imbrogliati per decenni da pataccari come Acoustic Research e company...

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 23/09/2022, 11:48
da MarioBon
carlochiarelli ha scritto: 22/09/2022, 19:53 Forse gli altoparlanti seguono leggi fisiche diverse, ma io credevo che seguissero le regole delle macchine elettriche!
Se un altoparlante ha una resistenza serie ( quella misurata in continua ) ad esempio di 6 ohm e trascurando perdite sul ferro e impedenze complesse varie, con un rendimento elettrico del 50% dovrei vedere un carico di almeno 12 ohm, se ha un rendimento elettrico del 33% allora vedo 9 ohm.
A questo bisogna aggiungere il rendimento meccanico e quindi quello acustico.
Poi l'efficienza vale solo per una determinata frequenza.
Fate ad esempio i conti alla risonanza in aria di un altoparlante dove l'efficienza elettrica , è massima....
a parte il lato elettrico è il carico acustico, dove viene erogata la potenza acustica, che è molto basso. Molto più basso della impedenza meccanica del diaframma dell'altoparlante. Tra l'altro diminuisce al diminuire della frequenza (come un passa alto del primo ordine).
Alla fine non so quanti woofer superano il 4% di rendimento (su spazio intero). Per la cronaca il 4% corrisponde a 95.23 dB di SPL a un metro (spazio libero e intero). Basta leggere i data sheet dei woofer professionali per constatare che è già difficile superare i 94 dB (3%).
Nota: nei data sheet il rendimento viene riferito a mezo spazio quindi va diviso per due.

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 23/09/2022, 16:01
da NomeUtente
MarioBon ha scritto: 22/09/2022, 17:52 Forse è la volta buona che il sig. Calabrese calcola un fattore di cresta. Speriamo non usi i livelli pesati A.
Darei un consiglio: confrontare il fattore di cresta del programma musicale (dello stimolo per intendersi) con il fattore di cresta del campo acustico nel punto di ascolto. Sarà uguale?
Fabrizio (progettista VERO e chissa' quante altre cose) ha messo su il "forum" per potere interfacciarsi con potenziali clienti e usare i clienti acquisiti come veicolo pubblicitario. Questi ultimi fanno gli ingenue implorando il "non strumentalizzate quello cghe scrivo" mentre il Fanrizio (progettista VERO, neh) li srutta quotidianamente.
Inoltre nel tempo, oramai sono piu' di dieci anni, con il "forum" relaziona con altri che ne sanno... ci imapara a usare la FFT... ci impara il fattore di cresta... ci impara di molto altro. Se dai uno sguardo a vecchi post, non solo sul suo "forum", noterai l'evoluzione.

A proposito, questo forum (il vostro di voi tre amministratori) si occupa perennemente di Fabrizio (progettista VERO, since 1972)? 'Sta storia di efficienza vs rendimento vs sensibilita' vs dB vs %... da quanto ne parlate? Fate un libercolo in pdf e linkatelo su <audio italia mondo forum>, gli utenti ne saranno contenti. O no?

Di argomenti tecnici ne avete una marea da sviluppare. Diffondete il verbo elettroacustico e acustico :)

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 23/09/2022, 17:40
da TomCapraro
NomeUtente ha scritto: 23/09/2022, 16:01
Inoltre nel tempo, oramai sono più di dieci anni, con il "forum" relaziona con altri che ne sanno... ci imapara a usare la FFT... ci impara il fattore di cresta... ci impara di molto altro. Se dai uno sguardo a vecchi post, non solo sul suo "forum", noterai l'evoluzione.
...osservazione acuta e molto pertinente.

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 24/09/2022, 11:24
da MarioBon
NomeUtente ha scritto: 23/09/2022, 16:01
MarioBon ha scritto: 22/09/2022, 17:52 Forse è la volta buona che il sig. Calabrese calcola un fattore di cresta. Speriamo non usi i livelli pesati A.
Darei un consiglio: confrontare il fattore di cresta del programma musicale (dello stimolo per intendersi) con il fattore di cresta del campo acustico nel punto di ascolto. Sarà uguale?
...
A proposito, questo forum (il vostro di voi tre amministratori) si occupa perennemente di Fabrizio (progettista VERO, since 1972)? 'Sta storia di efficienza vs rendimento vs sensibilita' vs dB vs %... da quanto ne parlate? Fate un libercolo in pdf e linkatelo su <audio italia mondo forum>, gli utenti ne saranno contenti. O no?

Di argomenti tecnici ne avete una marea da sviluppare. Diffondete il verbo elettroacustico e acustico :)
si dice: "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"
Aldo Giovanni e Giacomo lo hanno parafrasato in "non c'è peggior sordo di chi è sordo veramente"
Al di là delle battute non saprei dire quali delle due versioni è più adatta la sig. Fabrizio Calabrese. Ma poco importa.
Anche se si potesse spiegare nel modo più chiaro certi concetti il nostro non cambierebbe idea. Si scrive più per chi legge il forum di Calabrese che per Calabrese stesso.
Per quanto riguarda un eventuale opuscolo, ci sono una montagna di pubblicazioni anche in italiano che, chi è interessato, può leggere.
https://www.libreriauniversitaria.it/ri ... arto/tutti

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 24/09/2022, 16:42
da NomeUtente
Mario, suvvia, da' un po' di vita a questo forum.
Rispondere per non rispondere... ammazza che hobby...
Stare a fare l'umarel... perdipiu' al forum di Fabrizio (progettista VERO)... ammazza che hobby...
Mario... sei o no anche tu progettista di sistemi di altoparlanti?... invece di stare a fare il sofista sulla parlata burina... un bel Nessie ammazza Nessie? No? Troppo impegnativo? O troppo banale?

Re: Fabrizio Calabrese e il rendimento

Inviato: 24/09/2022, 21:24
da carlochiarelli
Parafrasando Einstein: due cose sono infinite: l'universo e l'ignoranza di FC. Della prima ho dei dubbi, della seconda ci sono dei dati di fatto