Jig per misurare impedenza (e come si usa) ?

[MarioBon]

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Sicuramente il DATS è più pratico, ma costa una buona fetta di quello che costa un'interfaccia audio, che uno può poi usare per misure acustiche volendo.

l'ho avuto, lo ho usato intensivamente e devo dire che è di una praticità assoluta che ripaga il costo con la semplicità d'uso, l'immediatezza del risultato e della possibilità di compensare gli errori. Soldi ben spesi.

[TeoMarini]

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Sicuramente il DATS è più pratico, ma costa una buona fetta di quello che costa un'interfaccia audio, che uno può poi usare per misure acustiche volendo.

l'ho avuto, lo ho usato intensivamente e devo dire che è di una praticità assoluta che ripaga il costo con la semplicità d'uso, l'immediatezza del risultato e della possibilità di compensare gli errori. Soldi ben spesi.

QUOTONE!
Io ho da tempo la prima versione: l'ho usato molto e mi è stato utilissimo!!!
N.B. Non misura solo l'impedenza:
https://www.costruireaudio.com/dayton-a ... it-it.html

[MarioBon]

Misura induttanze, condensatori e resistori
Misura i parametri di Small di un altoparlante
Misura l'impedenza complessa (anche parte reale ed immaginaria) da 1Hz a 20kHz
Calibrazione con resistore di precisione allo 0.1%
ricava i parametri di Wright della impedenza della bobina mobile
esegue il test Rub&buzz sull'impedenza
Genera segnali sinusoidali, quadri, triangolari, rumore rosa e bianco da 10Hz a 20kHz
Funziona da oscilloscopio

Se facesse la FFT con l'analisi a terzi di ottava ci sarebbe tutto quello che serve.

Il costo, se paragonato a quello che costano oggi gli altoparlaanti di qualità, è vantaggioso anche perchè consente di utilizzarli al meglio.

Si può fare un sistema di altoparlanti con una risposta magnifica ma se l'impedenza è troppo bassa poi l'amplificatore "si siede" ed il risultato è deludente. Meglio misurare. Secondo me è Indispensabile.

[pro]

Sto WE ho messo mano al cross dei woofer del mio sistema. Due bobine da 10.5 e 5.5 Mh e un cap da 167. Cambio il cap con un 220 e riduco, misurandole col jig Dayton a 9 e 4 mH le due bobine. Monto tutto, misuro l'impedenza e non mi trovo con la simulazione, faccio una misura in ambiente e manco mi trovo. Vabbè avrò sbagliato a collegare qualcosa. Controllo il cross scrupolosamente, connessioni e saldature giuste, col tester tutto regolare. E che sarà mai. Stacco il cap dalle bobine e le misuro in serie. 16 mH. Ah, le stacco fra di loro ancora ancorate al cross, le rimisuro. 11 e 5 Mh. Insomma per farla breve, siccome avevo poco spazio, pur avendole montate fra di loro ortogonali, erano troppo vicine e si influenzavano l'un l'altra. E bastato allontanarle di un paio di cm, e tutto è ritornato regolare. Non si finisce mai di imparare.

[MarioBon]

Non ho delle misure per una coppia woofer-medio ma ho delle misure per la coppia-medio-tweeter


La misra è fatta alimentando il medio e misurando la tensione ai capi del tweeter con l'ingresso del filtro del tweeter in corto.

La traccia rossa è ottenuta sovrapponendo la bobina in serie al medio a quella in parallelo al tweeter.
In verde la tensione ai capi del tweeter alimentato normalmente.

Un consiglio: montare il filtro del tweeter su una basetta indipendente da porre lontano dal filtro del medio.

[Giangianni]

Buonasera
Io ho una Clio pocket. Ho seguito alla lettera le istruzioni da manuale per ricavare i parametri ts. Mi trovo delle differenze abnormi tra dichiarato da costruttore e dati ricavati. Il costruttore usa il metodo klippel. A questo punto mi chiedo quali siano le rilevazioni attendibili oppure se sbaglio qualcosa nelle misure. Per contro devo dire che attenendomi al dichiarato riesco ad avvicinarmi molto alle simulazioni.

[MarioBon]

I parametri TS di un altoparlante si dividono in due gruppi:

- parametri indipendenti (RE, BL, SD, massa Mms)
- parametri dipendenti (fattori di merito, risonanza, VAS)

il parametro che varia di più tra un esemplare e l'altro è il volume equivalente (VAS) che dipende da Cms e SD. Questo può far apparire la risonanza ed i fattori di merito molto diversi. VAS può variare del 50% da un esemplare all'altro e questa differenza si riduce moltissimo con l'uso.
I parametri andrebbero misurati dopo un adeguato rodaggio. Anche la velocità con cui si misurano i parametri è importante perché durante la misura Re aumenta e l'impedenza elettrica cambia.

In teoria il metodo della massa aggiunta ed il metodo Klippel dovrebbero portare agli stessi risultati (se eseguite alla stessa temperatura e con altoparlanti rodati). Il metodo Klippel è molto più preciso nella determinazione del fattore di forza BL (e di conseguenza fattori di merito).
Quando l'induttanza della bobina mobile è alta influisce sui valori dell'impedenza attorno al picco di risonanza.

Per concludere misurare i parametri di un woofer non è semplice come si vuol far credere. Se non sono valori medi è molto meglio usare i valori dichiarati dal produttore.

[NomeUtente]

... Mi trovo delle differenze abnormi tra dichiarato da costruttore e dati ricavati. Il costruttore usa il metodo klippel. ...

Abnormi quanto?

[MarioBon]

la figura che segue mostra l'impedenza dello stesso woofer, in aria, misurata
- a woofer "freddo" (appena uscito dalla scatola)
- a woofer "caldo" (dopo un certo numero di sweep)
come si vede anche se la temperatura è cambiata poco (RE aumenta di meno di un decimo di Ohm => la temperatura della bobina è aumentata di meno di un grado) i fattori di merito sono cambiati sensibilmente a causa del "rodaggio".


Si noti che a 500 Hz l'impedenza dovrebbe avere lo stesso valore che assume a 5 Hz.
Questo mostra quanto influisce l'induttanza della bobina sull'impedenza (e questo complica un po' la misura dei parametri).

Consiglio quindi di sottoporre il woofer ad un periodo di rodaggio (con un tono sinusoidale alla frequenza di risonanza)
qundi attendere che la bobina si raffreddi e misurare i parametri. E' importante che l'altoparlante sia tenuto perpendicolare rispetto al pavimento (non appoggiato con il magnete sul tavolo) e che la massa aggiuntiva sia ben fissata al diaframma (con nastro biadesivo). Personalmente uso dei piccoli pesi per bilancia.

[MarioBon]

Nella figura la VAS varia tra 15.5 e 32.2 litri ma la risposta in frequenza si sposta di meno di 2 dB in una stretta banda di frequenze. Il progetto del sistema reflex può essere fatto con un set di parametri di Small misurati su un woofer della stessa marca e modello.
È invece sbagliato utilizzare i parametri “medi” perché non corrispondono ad un altoparlante reale.


tre risposte in frequenza simulate per lo stesso woofer con lo stesso accordo reflex ma tre valori diversi di VAS. La variazione di VAS comporta la variazione della frequenza di risonanza e dei fattori di merito. Non comporta la variazione della sensibilità.