SEAS KingRO4Y Mk III

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Coltr@ne
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SEAS KingRO4Y Mk III

#1 Messaggio da Coltr@ne »

Mi interessano pareri su questo kit della Seas
http://www.seas.no/index.php?option=com ... Itemid=250
http://www.seas.no/images/stories/diyki ... K02155.pdf
http://www.seas.no/images/stories/diyki ... yGuide.pdf
Quello che mi piace:
Quel coassiale mi intriga, quel sub, è più che un sub, il modulo Hypex è versatile.
Offre la possibilità di rendere il diffusore da pavimento ed in reflex con l'aggiunta di due passivi, da verificare se ne vale la pena.
Quello che non mi piace:
Elevato costo dei componenti, e il "dubbio" delle prestazioni dei tweeter in quella posizione, e il dubbio che un solo sub non riesca a "star dietro" a quella estensione.
Grazie in anticipo a tutti i pareri.
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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rollo
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#2 Messaggio da rollo »

un sistema così è pratico e ben progettato
ma con componenti separati secondo me spendi meno ed hai un risultato migliore
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MarioBon
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#3 Messaggio da MarioBon »

Il woofer è la versione "pesante" di quello che ho usato io. Molto robusto e con 28 mm di spostamento picco-picco.
il coassiale non lo conosco. Ha la dispersione sembra più ampia di un classico coassiale.
Gli incroci sono formalmente corretti.
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#4 Messaggio da Coltr@ne »

MarioBon ha scritto: 08/05/2023, 11:54 Il woofer è la versione "pesante" di quello che ho usato io. Molto robusto e con 28 mm di spostamento picco-picco.
il coassiale non lo conosco. Ha la dispersione sembra più ampia di un classico coassiale.
Gli incroci sono formalmente corretti.
Il mio dubbio è che pur essendo ben robusto possa andare al limite meccanico, o elettrico, ben prima del coassiale, data l'equalizzazione per renderlo flat fino a 40 hz, i passivi, molto costosi, migliorerebbero le cose.
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#5 Messaggio da Coltr@ne »

rollo ha scritto: 07/05/2023, 21:49 un sistema così è pratico e ben progettato
ma con componenti separati secondo me spendi meno ed hai un risultato migliore
Sono d'accordo, ma spenderei meno solo scegliendo altra marca, la serie Excel di Seas è diventata cara come il fuoco.
Ammetto che mi intriga provare mid e tweeter coassiali, tutti i costruttori ne hanno a catalogo, spero non solo per moda.
Ne segue che due individui diversi di fronte alla stessa sorgente sonora non sentono la stessa cosa. Nemmeno la stessa persona, di fronte alla ripetizione dello stesso messaggio, sente due volte la stessa cosa.
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#6 Messaggio da MarioBon »

Coltr@ne ha scritto: 08/05/2023, 13:20
MarioBon ha scritto: 08/05/2023, 11:54 Il woofer è la versione "pesante" di quello che ho usato io. Molto robusto e con 28 mm di spostamento picco-picco.
il coassiale non lo conosco. Ha la dispersione sembra più ampia di un classico coassiale.
Gli incroci sono formalmente corretti.
Il mio dubbio è che pur essendo ben robusto possa andare al limite meccanico, o elettrico, ben prima del coassiale, data l'equalizzazione per renderlo flat fino a 40 hz, i passivi, molto costosi, migliorerebbero le cose.
Il vero limite di questo sistema è la sensibilità ma non si può avere un sistema contemporaneamente piccolo, esteso ed efficiente. Per uso domestico è stata sacrificata l'efficienza ed il sistema è piccolo ed esteso verso il basso.
Si veda la massa del woofer. L'equalizzazione della parte bassa dipende anche da dove sono posizionate le casse (e potrebbe non essere necessaria).

Con quel sistema si ottengono almeno 108 dB a 50 Hz a un metro con un singolo diffusore attivo.
Con due la potenza raddoppia e si sale a 111 dB a un metro (pressione di picco a 2 metri 111-6+3=108 dB)
Per quanto riguarda la pressione SPL nel punto di ascolto si deve sommare il suono riflesso (almeno altri 3 o 4 dB)
Quindi, per uso domestico vanno bene.
Lincetto (Velut Luna) dice di aver misurato un SPL massimo di 105 dB sul podio del direttore d'orchestra.
Dato che la sensibilità è di circa 85 dB per arrivare a 108 ne mancano 23 quindi servono 56.56 Volt di picco sul carico (400 Watt su 4 Ohm).
Con i tagli impostati nella peggiore delle ipotesi ogni altoparlante riceve un terzo della potenza (circa)
Stando a queste stime al woofer vanno 133 Watt (un terzo di 400 perché è 4 Ohm).
Il tweeter ha un ampli da 100 Watt sufficiente nel 99.9% dei casi perché la potenza necessaria, con la musica, cala sulle ultime 2 ottave (da 4000 Hz in su circa)
Quindi anche la potenza è adeguata anche per programmi con fattore di cresta alto.

Per una discoteca sono decisamente insufficienti.
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#7 Messaggio da Gumbo »

Sbaglierò ma secondo me un diffusore del genere (taglia e sensibilità) a 105db al punto di ascolto ha dei valori di distorsione da far drizzare i capelli in testa a un calvo...
Con il dovuto rispetto per Lincetto che stimo e ammiro, mi interesserebbe di più sapere l'SPL in platea che sul podio del direttore d'orchestra, e comunque io quel diffusore li non lo prenderei in considerazione se non per ambienti piccoli con target SPL di max 90db.
Chiaramente questo è solo il mio punto di vista.
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#8 Messaggio da MarioBon »

Gumbo ha scritto: 09/05/2023, 10:28 Sbaglierò ma secondo me un diffusore del genere (taglia e sensibilità) a 105db al punto di ascolto ha dei valori di distorsione da far drizzare i capelli in testa a un calvo...
Con il dovuto rispetto per Lincetto che stimo e ammiro, mi interesserebbe di più sapere l'SPL in platea che sul podio del direttore d'orchestra, e comunque io quel diffusore li non lo prenderei in considerazione se non per ambienti piccoli con target SPL di max 90db.
Chiaramente questo è solo il mio punto di vista.
Cerchiamo di formulare giudizi basti su dati concreti. Il woofer lo conosco come conosco abbastanza bene la produzione Seas (e le persone che la progettano). Altrettanto per Scanspeak. Costa cari ma a certi livelli le alternative sono poche (e altrettanto costose).
Per quanto riguarda l'SPL al centro della sala ci sono i dati relativi a quattro sale "a scatola da scarpe" durante l'esecuzione di opere di Haydn. I valori di SPL vanno da 87 a 91 dB (forte tutti). I valori dipendono sia dalle dimensioni della sale che dal numero di esecutori. Per la musica pop e rock i valori sono più alti.
Ci sono due aspetti poco considerato da chi punta ad elevati valori di SPL in ambiente. Il primo è la compressione che viene applicato su quasi tute le registrazioni e l'altro è l'ITG (il tempo tra l'arrivo del suono diretto e la sua prima riflessione). In un auditorio questo tempo sta da 10 a 40 millisecondi mentre in un ambiente domestico siano su 3 millisecondi. Ne segue che l'energia che arriva alle orecchie nell'unità di tempo è più alta ma sopratutto la riflessioni sono più ravvicinate. Questo "bombardamento" provoca Fatica da Ascolto.
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#9 Messaggio da Coltr@ne »

Gumbo ha scritto: 09/05/2023, 10:28 Sbaglierò ma secondo me un diffusore del genere (taglia e sensibilità) a 105db al punto di ascolto ha dei valori di distorsione da far drizzare i capelli in testa a un calvo...
Con il dovuto rispetto per Lincetto che stimo e ammiro, mi interesserebbe di più sapere l'SPL in platea che sul podio del direttore d'orchestra, e comunque io quel diffusore li non lo prenderei in considerazione se non per ambienti piccoli con target SPL di max 90db.
Chiaramente questo è solo il mio punto di vista.
https://audioxpress.com/article/test-be ... -king-coax
Non mi sembra soffrano di "eccessi" di distorsione, 18 cm con tre mm di escursione a 200 hz ci arriva, il tweeter forse a 1800 è tirato, il sub meglio di così in quel volume c'è poco altro da fare.
Il test del precedente
https://audioxpress.com/article/test-be ... -from-seas
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Re: SEAS KingRO4Y Mk III

#10 Messaggio da Coltr@ne »

MarioBon ha scritto: 08/05/2023, 15:10




Si veda la massa del woofer. L'equalizzazione della parte bassa dipende anche da dove sono posizionate le casse (e potrebbe non essere necessaria).

Perdonate l' OT
in un sistema attivo di quel tipo, dove tramite DSP si sono "aggiustati" la risposta in anecoica a "piacere".
Un utilizzatore che la usa in casa, magari con un DRC a "sistemare" il tutto in "ambiente", dove è piè "intelligente" correggere?
è più conveniente apportaree modifiche alla risposta dal DSP a bordo o da DRC, o è ininfluente.
Perdonate la domanda se stupida.
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