Credo di no Mario. Brutto e inutile.mario061 ha scritto: ↑24/05/2023, 14:08 Potrebbe interessare qualcosa del genere?
https://www.amazon.it/murando-Acustico- ... TWBS/?th=1
Vorrei la tua esperienza, quella si che sarebbe utile
Credo di no Mario. Brutto e inutile.mario061 ha scritto: ↑24/05/2023, 14:08 Potrebbe interessare qualcosa del genere?
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La distanza tra i diffusori dipende un po' dal genere musicale. Per la grande orchestra conviene allontanarli, per un quartetto Jazz possono bastare 2 metri o 2 metri e mezzo.Sbrillicchio ha scritto: ↑23/05/2023, 18:31 Dimenticavo: esiste una distanza ottimale tra i diffusori?
L'esperienza non è la mia, ma di un professionistaSbrillicchio ha scritto: ↑24/05/2023, 14:26 ....
Credo di no Mario. Brutto e inutile.
Vorrei la tua esperienza, quella si che sarebbe utile
Ottima analisi, condivido pienamente al 100%.MarioBon ha scritto: ↑24/05/2023, 15:04La distanza tra i diffusori dipende un po' dal genere musicale. Per la grande orchestra conviene allontanarli, per un quartetto Jazz possono bastare 2 metri o 2 metri e mezzo.Sbrillicchio ha scritto: ↑23/05/2023, 18:31 Dimenticavo: esiste una distanza ottimale tra i diffusori?
La distanza di ascolto dipende dal rapporto tra suono diretto e suono riflesso.
Più vicino => suono più preciso ma anche più "aggressivo" con prevalenza di suono diretto (per es. ascolto dalle prime file)
Più lontano => suono più riverberato più "amalgamato" con prevalenza di suono riflesso (per es. ascolto dal loggione)
Poi c'è l'orientamento verso il punto di ascolto che determina il livello delle ultime due ottave.
Per me, a mio gusto, i diffusori vanno posti lontani, orientati in modo che si incrocino davanti al punto di ascolto ed il punto di ascolto sta a distanza minore della distanza tra i diffusori (massima senzazione di profondità e separazione tra le sorgenti virtuali, minime riflessioni laterali). Per esempio diffusori a 4 metri, punto di ascolto a 2 metri dal centro della congiungente i due canali, rotazione 60°).
Altri consiglialo il triangolo equilataro. Altri ancora il triangolo isoscele con il punto di ascolto più lontano della distanza tra i diffusori.
I sistemi con trombe, o i sistemi molto direttivi, in genere, vanno acoltati da più lontano, gli elettrostatici hanno esigenza ancora diverse.
Si tratta di trovare la sistemazione che piace di più in funzione dell'ambiente e del genere musicale preferito (e anche dei particolari diffusori).
Non c'è una regola valida per tutti.
Non lo metto in discussione Mario, avendo letto almeno il 50% di quanto scritto in questo forum so per certo che sei una persona pratica e sincera.
Perfetto, spiegazione a prova di mia comprensione. Grazie davvero Mario!
Utilizzare i sub non è una priorità Gumbo, però so che potrebbe essere una soluzione da prendere in considerazione. I diffusori che ho adocchiato hanno i woofer da 15" con un taglio dichiarato a circa 900 Hz e diminuire l'escursione, da quello che ho capito potrebbe fare la differenza... però questo si valuterà in futuro.Gumbo ha scritto: ↑24/05/2023, 10:51 Se prendi delle casse con woofer da 38 non vedo perché dovresti volerle tagliare in basso.
Generalmente si taglia quando si inserisce un sub per non avere sovrapposizioni e sorgenti acustiche incoerenti. Il sub lo usi quando hai diffusori che sono carenti in basso, allora tagli i diffusori alla stessa frequenza del sub.
Prendere dei diffusori con un woofer da 38 e che quindi sicuramente avranno una buona estensione per poi tagliarlo non ha molto senso.
Riguardo alla TV...
YouTube non è "TV".
A titolo puramente informativo, io ho smesso di guardare i concerti su YouTube tramite l'impianto perché di qualità audio infima anche quelli registrati meglio.
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