Parete alle spalle dei diffusori

[Sbrillicchio]

Potrebbe interessare qualcosa del genere?

https://www.amazon.it/murando-Acustico- ... TWBS/?th=1

Credo di no Mario. Brutto e inutile.
Vorrei la tua esperienza, quella si che sarebbe utile

[Gumbo]

Beh, non so quanto siano efficaci quei pannelli postati da Mario, ma qualcosa che assorba medio-alti sulla parete da 150cm non sarebbe affatto una cattiva idea, secondo me...
Per ridurre le riflessioni che dall'altra parte non ci sono.

[Gumbo]

.

[MarioBon]

Dimenticavo: esiste una distanza ottimale tra i diffusori?

La distanza tra i diffusori dipende un po' dal genere musicale. Per la grande orchestra conviene allontanarli, per un quartetto Jazz possono bastare 2 metri o 2 metri e mezzo.
La distanza di ascolto dipende dal rapporto tra suono diretto e suono riflesso.
Più vicino => suono più preciso ma anche più "aggressivo" con prevalenza di suono diretto (per es. ascolto dalle prime file)
Più lontano => suono più riverberato più "amalgamato" con prevalenza di suono riflesso (per es. ascolto dal loggione)
Poi c'è l'orientamento verso il punto di ascolto che determina il livello delle ultime due ottave.
Per me, a mio gusto, i diffusori vanno posti lontani, orientati in modo che si incrocino davanti al punto di ascolto ed il punto di ascolto sta a distanza minore della distanza tra i diffusori (massima senzazione di profondità e separazione tra le sorgenti virtuali, minime riflessioni laterali). Per esempio diffusori a 4 metri, punto di ascolto a 2 metri dal centro della congiungente i due canali, rotazione 60°).
Altri consiglialo il triangolo equilataro. Altri ancora il triangolo isoscele con il punto di ascolto più lontano della distanza tra i diffusori.
I sistemi con trombe, o i sistemi molto direttivi, in genere, vanno acoltati da più lontano, gli elettrostatici hanno esigenza ancora diverse.

Si tratta di trovare la sistemazione che piace di più in funzione dell'ambiente e del genere musicale preferito (e anche dei particolari diffusori).
Non c'è una regola valida per tutti.

[mario061]

....

Credo di no Mario. Brutto e inutile.
Vorrei la tua esperienza, quella si che sarebbe utile

L'esperienza non è la mia, ma di un professionista

https://www.facebook.com/groups/1035824 ... 2474003671

[Gumbo]

Dimenticavo: esiste una distanza ottimale tra i diffusori?

La distanza tra i diffusori dipende un po' dal genere musicale. Per la grande orchestra conviene allontanarli, per un quartetto Jazz possono bastare 2 metri o 2 metri e mezzo.
La distanza di ascolto dipende dal rapporto tra suono diretto e suono riflesso.
Più vicino => suono più preciso ma anche più "aggressivo" con prevalenza di suono diretto (per es. ascolto dalle prime file)
Più lontano => suono più riverberato più "amalgamato" con prevalenza di suono riflesso (per es. ascolto dal loggione)
Poi c'è l'orientamento verso il punto di ascolto che determina il livello delle ultime due ottave.
Per me, a mio gusto, i diffusori vanno posti lontani, orientati in modo che si incrocino davanti al punto di ascolto ed il punto di ascolto sta a distanza minore della distanza tra i diffusori (massima senzazione di profondità e separazione tra le sorgenti virtuali, minime riflessioni laterali). Per esempio diffusori a 4 metri, punto di ascolto a 2 metri dal centro della congiungente i due canali, rotazione 60°).
Altri consiglialo il triangolo equilataro. Altri ancora il triangolo isoscele con il punto di ascolto più lontano della distanza tra i diffusori.
I sistemi con trombe, o i sistemi molto direttivi, in genere, vanno acoltati da più lontano, gli elettrostatici hanno esigenza ancora diverse.

Si tratta di trovare la sistemazione che piace di più in funzione dell'ambiente e del genere musicale preferito (e anche dei particolari diffusori).
Non c'è una regola valida per tutti.

Ottima analisi, condivido pienamente al 100%.
Molto dipende anche dai "gusti" e dalla stanza. A me se la stanza suona bene non mi dispiace "sentirla". In fin dei conti se avessi una band che mi suona in sala, la stanza la sentirei.
Io con le trombe uso triangolo isoscele come dice Mario Bon.
Con trombe da 90°, diffusori a circa 1m dalle pareti laterali, punto di ascolto a 15° le tengo parallele ( 0°). Non ho praticamente differenze al punto di ascolto, e ho delle prime riflessioni sulle pareti laterali che ampliano la scena e indirizzate prevalentemente al punto di ascolto.

Con le Allison diffusori distanti sempre 3m ma punto di ascolto a 2m anziche 4. La stanza si sente meno (e non e che la cosa mi faccia impazzire...).

[Sbrillicchio]

L'esperienza non è la mia, ma di un professionista

Non lo metto in discussione Mario, avendo letto almeno il 50% di quanto scritto in questo forum so per certo che sei una persona pratica e sincera.
Sto pensando di inserire nuovamente le misure di quello che sarà il mio agognato luogo di ascolto perché ho capito che non si vedono bene le misure e potrebbe essere fuorviante.
Sappi che apprezzo molto il tuo contributo.
Buona serata

[Sbrillicchio]

La distanza tra i diffusori dipende un po' dal genere musicale.
...
Si tratta di trovare la sistemazione che piace di più in funzione dell'ambiente e del genere musicale preferito (e anche dei particolari diffusori).
Non c'è una regola valida per tutti.

Perfetto, spiegazione a prova di mia comprensione. Grazie davvero Mario!
Io ascolto prevalentemente rock e blues con tutte le varianti.
Però ascolto tutto e mi piace quasi tutto...quasi

[Sbrillicchio]

Se prendi delle casse con woofer da 38 non vedo perché dovresti volerle tagliare in basso.
Generalmente si taglia quando si inserisce un sub per non avere sovrapposizioni e sorgenti acustiche incoerenti. Il sub lo usi quando hai diffusori che sono carenti in basso, allora tagli i diffusori alla stessa frequenza del sub.
Prendere dei diffusori con un woofer da 38 e che quindi sicuramente avranno una buona estensione per poi tagliarlo non ha molto senso.
Riguardo alla TV...
YouTube non è "TV".

A titolo puramente informativo, io ho smesso di guardare i concerti su YouTube tramite l'impianto perché di qualità audio infima anche quelli registrati meglio.

Utilizzare i sub non è una priorità Gumbo, però so che potrebbe essere una soluzione da prendere in considerazione. I diffusori che ho adocchiato hanno i woofer da 15" con un taglio dichiarato a circa 900 Hz e diminuire l'escursione, da quello che ho capito potrebbe fare la differenza... però questo si valuterà in futuro.
Quel woofer mi darebbe un'ottima base di partenza.

Con TV io intendo che vorrei poter vedere concerti con uno schermo largo quasi un metro e mezzo e "farmi un'idea " di quanto abbiano goduto i partecipanti.
Nessuna pretesa di alta fedeltà, secondo me, la musica non la si gode solo con la perfezione d'impianto o della registrazione. Però è vero che la mia esperienza di alta fedeltà è prossima allo zero.
Quando avrò il mio impianto condividerò assiduamente nella sezione musica... dove spero di trovare altri appassionati.

Grazie Gumbo, grazie davvero

[Gumbo]

Come ti ho detto se i concerti "partono" dal PC non c'è problema. Puoi tranquillamente considerarli equivalenti a un album di musica liquida. Avrai bisogno di un DRC che funziona su tutto il PC e non solo sul player audio, ma non c'è problema (male che va si deve pagare qualcosa).

Ma io non ho capito bene, questa cosa mi sembra strana, quindi magari non ho capito io...
Tu stai valutando delle casse con un woofer da ben 15 pollici (38 cm) che vengono tagliati (esclusi) sotto i 900hz ?? Com'è possibile questa cosa ??
Voglio sperare che tu intenda dire che i woofer incrociano con la via superiore a 900hz, il che per un 15" e perfettamente normale, ma allora non capisco il problema che ti poni.
Ogni diffusore ha la sue frequenze di incrocio e non è che le puoi variare a tuo piacimento...