Costruttori di altoparlanti OEM meno conosciuti

[Gumbo]

@ Mario mi riferivo a quanto discusso tempo fa anche in un altro thread che non ricordo dove sia e che dunque non posso linkare.
In particolare molti woofer per P.A. (da 15 e 18 per quello che mi sono documentato io) attualmente in catalogo hanno dei valori di EBP ( e di frequenza di risonanza) che, stando a quanto affermato da chi ha più esperienza di me, ne sconsigliano l'uso in sistemi hi-fi, e/o con ampli di potenza limitata, e non perché non siano in grado di sviluppare comunque pressioni esagerate anche con pochi watt, il che dipende dal solo parametro della sensibilità.

Si tratta generalmente di altoparlanti con un "motore" molto potente e capaci di digerire potenze inusitate.
Il valore di EBP dipende comunque dai parametri di S&T, per cui comunque alla fine si sta sempre parlando del fatto che un altoparlante per un determinato progetto dovrebbe essere scelto tra quelli con i parametri più appropriati per il progetto in questione, dove con progetto intendo i risultati che si vogliono ottenere, vincoli di natura dimensionale e progettuale del cabinet, e non ultimo il sistema e la tipologia di amplificazione da abbinare.

[MarioBon]

Purtroppo il parametro EPB è fuorviante. Secondo me è stato inventato da per dare una indicazione a chi non saprebbe cosa fare.
Il valore di RE viene dichiarato alla temperatura di 20 o 25 °C. Dopo i primi minuti (se non nel primo minuto) la temperatura è già salita a 100 °C e RE è aumentata del 40%. Dopo un paio d'ore, se non prima, la temperatura può essere anche 100°C ancora più alta (si arriva a 270° poi cedono le colle).
C'è una documentazione specifica prodotta da JBL e anche da Electro Voice (si trovano in rete).

Quindi, guardando l'EPB, fai un allineamento che vale a 20-25°C e dopo 5 minuti ti ritrovi con un sistema sottosmorzato (perché Qt aumenta). Quando si simula un allineamento si deve tenere conto anche dell'aumento di temperature.
Nel campo HiFi la situazione è meno critica sia perché il fattore di cresta del programma musicale è più alto e sia perché il supporto della bobina in alluminio distribuisce il calore lungo tutto l'avvolgimento della bobina stessa. Se poi anche il cono è in alluminio lo scambio di calore avviene per conduzione, convezione e irraggiamento (non per irraggiamento e un po' di convezione come nella maggior parte dei woofer pro).

[mario061]

@ Gumbo
Sul fatto che i wooferoni moderni abbiano certi parametri e tenuta elevata in potenza sono daccordo, non sono daccordo sul fatto che in casa non vadano bene, suonano benissimo anche con piccoli ampli. Certo se vuoi i 20Hz flat non sono altoparlanti adatti (e comunque ti serviranno volumi di carico belli grandi se vuoi scendere così tanto) ma se ti accontenti dei 30Hz, già con 30W un woofer di questi moderni è ottimo. Non c'è paragone, come potenza necessaria di pilotaggio, fra questi woofers e i classici sub home fatti con woofer da 20/25cm con sospensione a gommone da 2,5cm di larghezza (per sopportare lunghe escursioni), con quei sub e 30W ci fai poco o nulla, in confronto ai 38/46 pro moderni (che neanche si muovono a parità di SPL e comprimono molto meno). Almeno questa è la mia esperienza. Se poi parliamo di qualità del basso, rispetto ai vecchi wooferoni che lavoravano in 300 litri, preferisco quelli moderni, magari un pelo meno profondi (io non ascolto musica per organo e il mio orecchio sotto i 25Hz non scende, quindi volere avere i 20Hz flat per le mie esigenze servirebbe unicamente per fare lo sborone sui forum), ma più controllati e frenati indipendentemente dall'ampli usato.

[MarioBon]

.....
Non sarebbe da sottovalutare nemmeno il tipo di amplificazione da abbinare.
Questo a mio modesto avviso è particolarmente evidente nella produzione recente di altoparlanti per P.A. poco adatti ad essere pilotati con pochi watt nonostante l'alta sensibilità.
....

Ci solo alcuni woofer, pensati per potenze particolarmente alte ed utilizzo continuato e gravoso, che hanno delle sospensioni molto più "dure" per piccoli spostamenti.
Con il moto e con il calore si "sciolgono" un po'. Se li fai suonare con meno di un Watt non gli fai neanche il solletico.
Questo è un difetto che si riscontra anche in qualche woofer per HiFi e che GPM ha battezzato "distorsione sen quadro".
A me è capitato con un woofer da 18" (che non ho utilizzato) mentre non lo ho riscontrato nei woofer da 15" e 12" che ho utilizzato.

[Gumbo]

Purtroppo il parametro EPB è fuorviante. Secondo me è stato inventato da per dare una indicazione a chi non saprebbe cosa fare.
Il valore di RE viene dichiarato alla temperatura di 20 o 25 °C. Dopo i primi minuti (se non nel primo minuto) la temperatura è già salita a 100 °C e RE è aumentata del 40%. Dopo un paio d'ore, se non prima, la temperatura può essere anche 100°C ancora più alta (si arriva a 270° poi cedono le colle).
C'è una documentazione specifica prodotta da JBL e anche da Electro Voice (si trovano in rete).

Quindi, guardando l'EPB, fai un allineamento che vale a 20-25°C e dopo 5 minuti ti ritrovi con un sistema sottosmorzato (perché Qt aumenta). Quando si simula un allineamento si deve tenere conto anche dell'aumento di temperature.
Nel campo HiFi la situazione è meno critica sia perché il fattore di cresta del programma musicale è più alto e sia perché il supporto della bobina in alluminio distribuisce il calore lungo tutto l'avvolgimento della bobina stessa. Se poi anche il cono è in alluminio lo scambio di calore avviene per conduzione, convezione e irraggiamento (non per irraggiamento e un po' di convezione come nella maggior parte dei woofer pro).

Nel campo degli altoparlanti per P.A. usati in ambito hi-fi la situazione è meno critica anche perché l'aumento delle temperature, per via delle ridotte potenze impiegate su altoparlanti ad alta sensibilità in ambiente domestico, è estremamente ridotta, spesso decimi di watt salvo i valori di cresta, per cui gli altoparlanti tendono a lavorare a temperatura quasi-nominale.
Sarebbe effettivamente interessante in tale ottica effettuare delle misurazioni della temperatura che raggiungono tali altoparlanti nell'utilizzo in questione.

Mi riferivo anche a quanto da te descritto relativamente ai woofer per grandi potenze

[MarioBon]

Resta una cosa: se vuoi ottenere il massimo da un woofer non guardare l'EPB ma tieni conto della temperatura e del filtro passivo (se c'è).

[Gumbo]

Come fare per tenere conto della temperatura ? C'è una scala di rapporto tra potenza impiegata rispetto a potenza max e temperatura ?
Esempio esplicativo: a potenza max 100°C, a metà potenza 50°C
Oppure andrebbe misurata, nel caso dove e come ? Immagino un termometro laser possa essere utile ma dove puntarlo ?

Che metodo alternativo all'EBP useresti per individuare gli altoparlanti a cono idonei per essere caricati a tromba (per le varie frequenze) e il range ottimale per il rapporto di compressione da assegnargli ?

[mario061]

....Se li fai suonare con meno di un Watt non gli fai neanche il solletico....
A me è capitato con un woofer da 18" (che non ho utilizzato) mentre non lo ho riscontrato nei woofer da 15" e 12" che ho utilizzato.

La butto lì....non è che per caso potressero essere esemplari difettosi? Perchè il fatto di essere molto efficenti, ma non suonare o avere una banda passante alterata fino addirittura a 1 Watt mi fa venire qualche sospetto.

Anche perchè 1W a 30Hz applicato a un woofer da 38/46cm efficente (96/97dB), gli fa fare già un bel baccano (in casa). Lo stesso watt applicato a 30Hz a un woofer da 20/25cm da 87dB si sente molto meno, e mi vien da pensare che potrebbe più facilmente presentarsi il problema di questa non linearità su un componente poco efficente rispetto a uno che già "suona" con pochissima potenza applicata.

[TeoMarini]

A proposito di EBP...
La "regoletta"
EBP da 50 a 99 CASSA CHIUSA ---- da 100 a 150 CASSA REFLEX ---- da 150 a 250 Horn Systems
ha, comunque, un suo valore?

[rollo]

io per fare cassa chiusa ( è l' unico tipo di carico che uso ) mi regolo con il qt dell' altoparlante.