Cella RLC per abbattimento breakup

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Interference
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Cella RLC per abbattimento breakup

#1 Messaggio da Interference »

Tornando sul tema dei coni rigidi (alluminio/magnesio) vorrei approfondire il dimensionamento delle celle notch "RLC serie" da mettere in parallelo al driver per abbattere i breakup del cono. In letteratura si trovano riferimenti ai notch quando usati per compensare la risonanza di un altoparlante... in teoria alcuni princìpi restano gli stessi ma vorrei parlarne qui.

Come si dimensionano queste celle?

Sono consapevole che la frequenza di risonanza della cella è proporzionale a 1/sqrt(LC) e che il fattore di merito è proporzionale a sqrt(L/C) / R.

Quindi data la frequenza e il Q desiderati, dobbiamo scegliere L, C e R. Una scelta opportuna di R sembrerebbe darci libertà nella scelta di L e C, insomma abbiamo due possibilità:
- L grande, C piccolo, R grande
- L piccolo, C grande, R piccolo

Posto che R tanto piccolo non può essere perché comunque la bobina ha una resistenza interna non trascurabile.

Insomma, in base a cosa si calibra la scelta di L e C, fissato il loro prodotto?
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MarioBon
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Re: Cella RLC per abbattimento breakup

#2 Messaggio da MarioBon »

Punto primo: i break up dei coni in metallo di solito sono più di uno e abbastanza ravvicinati
Si fa una cella che attenua il picco più alto e abbastanza larga per attenuare anche le risonanze vicine.
Punto secondo: il filtro passa basso diventa un Cauer (ellittico) che ha una pendenza maggiore di un filtri del secondo ordine e se ne deve tenere conto.
Punto terzo: il carico non è resistivo e questo introduce delle ulteriori risonanze (e antirisonanze).

Alla fine il dimensionamento si fa in simulazione partendo da valori calcolati come hai indicato.

L'induttanza in genere è minore di 0.1 mH e, anche se avvolta in aria con filo da 10 decimi, ha una componente resistiva molto bassa.
Mi è capitato di usare 0.1 mH con woofer da 8" e 0.04-0.06 mH con woofer da 7" e 5".
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Interference
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Re: Cella RLC per abbattimento breakup

#3 Messaggio da Interference »

Grazie mille, molto chiaro ed esaustivo come sempre :idea:
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rollo
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Re: Cella RLC per abbattimento breakup

#4 Messaggio da rollo »

riuppo questo tread per chiedere qualcosa a livello speculativo
dunque, se ho una cella del tipo r l c tra loro in parallelo messa in serie ad un woofer, nel calcolo di r bisogna tenere conto anche della r della induttanza di filtro ?
ma poi anche, ho una induttanza di filtro con un determinato valore, ma a questo valore si aggiunge anche quello dell' induttanza della cella, seppur piccola ?
ed infine, ma il valore di c, non impatta mica sul taglio con funzione di passa alto ? grazie.
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rollo
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Re: Cella RLC per abbattimento breakup

#5 Messaggio da rollo »

che poi un' altra cosa, nel senso che non sarà lo stesso ma se io ho un wf con vari breakup, invece della cella rlc magari potrei usare un filtro a pendenza più elevata
oppure compatibilmente col resto dei fattori spostare il punto di incrocio più in basso, in modo da allontanarsi dai problemi. o no ?
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MarioBon
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Re: Cella RLC per abbattimento breakup

#6 Messaggio da MarioBon »

Quando si fa un filtro passivo si deve tenere conto di tutto comprese le componenti resistive delle induttanze.
A titolo di esempio quello che segue è la sezione passa basso di un due vie con woofer Seas in magnesio (un W16 da 4 Ohm). La figura viene da Audio Review n. 286 a pag. 89.
la cella per correggere la risonanza del woofer è in parallelo e sfrutta la componente resistiva (molto bassa) della bobina. Questa configurazione (che realizza un filtro ellittico) richiede solo tre componenti in luogo dei 5 necessari se si usa una cella RLC parallelo in serie all'altoparlante.
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questa la versione con cella in serie
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