Finalmente...

[mario061]

.........

Vogliamo parlare del gs?
E chi lo porta fuoristrada che se lo sdraia gli costa un rene, più un’ernia a tirarlo su, sempre che il cardano regga.

Il GS, ma anche la Africa Twin 1100, o le varie KTM 1290 (1390 a breve), sono per la maggior parte acquistate per moda, per far parte del branco...escono bardati da deserto, fanno 100km e passano il resto del giorno al ristorante o al bar per poi tornare a casa per cena... e non gli fanno vedere nemmeno la polvere del ciglio delle strade per paura che si sporchino o che qualche sassolino rimbalzi e segni la carrozzeria...

Moto con cerchi da 21 pollici con camere d'aria, che se buchi a 130 in autostrada ti ammazzi anche se davanti non c'è nessuno, mentre con i tubeless nel 99% dei casi con le forature hai uno sgonfiamento non totale e fai a tempo a salvarti la pellaccia...

Vedere in giro per le strade una R1250RS o una Kawasaki Ninja1000SX equivale a vincere la lotto, sono cancelli rari, non sono di moda...

E' un pò come per McIntosh e Sonus Faber, la gente si svena per comprarli, ma in realtà come suonano non conta molto, basta averli in casa, poterli guardare e dirsi "finalmente ce l'ho anch'io"...e vuoi mettere la soddisfazione di postare le foto su facebook del tuo "Mac"...e che cacchio...

O come, all'opposto, quelli che se non hai diffusori arrivano a produrre 125dB a 6 metri non sei nessuno...massima aspirazione che siano a tromba...poi gli magari mettono sotto un valvolare da 3W che distorce di suo il 10% di seconda armonica, altrimenti suonano vetrosi...

Le passioni sono irrazionali, non ci si mette la testa...

[Svarione]

I diffusori da 145 db cui segue un calcolo in funzione dalla distanza d’ascolto, la musica riprodotta,la stanza, il rumore ambientale,…
Seguito anzi preceduto dai thomann multiamplificando? No grazie.
Ergo butta tutto a rottame, manco se le sono accattate in 30 anni 2 persone, manco in scalata, la cordata…

il mio vicino, gran trombatore, diventa papà proprio a giorni di una femminuccia, così fa il bis.
Al maschietto gli ha regalato uno strumento suonante, chissà, se continuo a fargli sentire buona musica a basso volume cosa gli regala alla femminuccia?
Un altro pargolo?

Ah dimenticavo la cosa più importante, cosa ascoltare quando ti fai la barba.

Qui è come la lametta che è decisiva per la buona riuscita del taglio ma ciascuno fa a modo suo, direi perciò di stare su bach, concerto inglese, o i brandeburghesi, mai e poi mai la toccata e fuga, piuttosto l’aria sulla quarta corda, una giga, se volete stare sul classico ehh inutile dire che brukner va bene per quelli del rasoio elettrico, zzzzzzzz e il faccione da schiaffi.

le lamette di conseguenza, astra blu verdi, russe se possibili, oppure bolzano, kai, ma mi raccomando usa e getta casco allacciato
E luci accese

[mario061]

Quando mi faccio la barba non ascolto musica, non mi sono mai abituato a ciò, o come leggo a volte, o sento in televisione, di gente che legge il giornale mentre fa altro che non sia la barba. Per me il bagno è un luogo dove andare solo per il tempo che serve a farsi la doccia, la barba, altro...e solo quello.

Uso il rasoio elettrico...

Ecco, quando il maschietto del tuo vicino imparerà a suonare in modo decente uno strumento acustico, sperando che sia trasportabile, fai una bella prova, molto istruttiva.

Lo porti nella stanza dove hai l'impianto stereo, lo metti in un punto della stanza, a un metro gli metti un microfono (va benissimo un Behringer 8000 che costa poco), attacchi il mic a un PC portatile, una scheda audio esterna da poche decine di euro che abbia alim phantom, lo fai suonare per qualche secondo e tari il livello, poi lo registri, sempre per qualche secondo, non serve stare li delle ore. Poi prendi il tuo diffusore e lo poni nel punto esatto dove ha suonato il ragazzino, e ascolti la registrazione, sentirai che miracoloso impianto hi fi che possiedi, capace di ingannare il tuo cervello talmente bene che se il ragazzino fa finta di suonare, resti fregato...

E fatta questa prova capisci (ma te, io lo so, già lo sai) che è inutile cambiare amplificatori, casse acustiche, cavi ecc. perchè il problema di tutti, indistintamente, gli impianti stereo, è che suonano in un posto diverso da dove è stato registrato il brano che riproducono...e questo è il limite più grande, che rende vana l'illusione di pensare che in commerchio esista l'impianto che riesce a ingannarti fino a raggiungere lo scopo.

Se non hai voglia di fare questa prova perchè devi aspettare tropo tempo, pensa a quando capita che alla TV si ascolta la sirena di una ambulanza, e sei distante dal televisore ma senti l'audio, mai capitato di avere il dubbio che invece stia passando vicino a casa? Oddio, se abiti in campagna distante dal centro abitato magari manco questa esperienza hai fatto, vabè...

[Svarione]

Se tutta la storia dell’alta fedeltà vertesse sull’illusione di essere nel posto dove è avvenuta la ripresa dell’evento facciamo resuscitare l’ingegnere che ha il postulato.
Approposito rip
Poareto anche lui
Non si è messo mediaticamente in pace con nessuno, pensare che sarei passato da latina questa primavera, destino.
Ma mi manca veramente tanto il suo sito stile gazzettino, io lo leggevo volentieri.
Non che non possa continuare ma mi manca l’attualità.
Ora sa di vecchio, e per quello ci siamo noi.
I ricordi
Si, ai loro tempi quelli di motociclismo fecero una comparativa fra la mia e l’rs con il risultato di usare la presa per un rasoio elettrico e di enunciare che sotto la pioggia la passeggera preferiva l’rt.
Altri tempi
Dobbiamo farcene una ragione un tempo si usava il sapone in crema lo si montava col pennello poi ci si sbarbava a lametta, fu la fortuna dell’industria sta cosa dell’elettrico.
Ma con o senza bach cambia molto, come sbarbarsi senza sapone, o ascoltare musica sgradevole, è una questione di armonia.
Se la cambiata della moto è ruvida, clonk va ancora, ma scrack no, oppure se la moto non tiene il minimo, ho capito che vanno uguale, al più consumi il motorino di avviamento, ma il gusto di snocciolare le marce in rapida successione, quello di sentirsi il viso liscio e profumato, quello di illudersi che esista una felicità nascosta nei gesti del quotidiano dove la metti?
Nel mero possesso di un oggetto?
Facci caso anche le klipsch hanno un odore inconfondibile da oltre 50 anni, vi è un sottile piacere nel soddisfare l’olfatto, la setosità,la matericità, e che arriva al cervello prima della musica.
Altrimenti c’è sempre 145 db a 6 metri.

[Svarione]

E se di arte tonsoria si deve parlare che arte sia.

Prima di tutto fate una ricerca del tubo e poi dimenticate tutto o vi riempirete di tagli e irritazioni come loro, poi l’armadietto di stupidate e poi finite per fare colazione col sapone che non fa bene.

Dunque si parte dall’acquisto del materiale sennó che barba ascoltate?

wilkinson a farfalla, una decina di euro in promozione da conad con le lamette incluse che buttate e sostituite con:
Lamette bolzano su amazon, un pacco da 100, le fanno in egitto. Una ventina di € il che porta a 20 cents a rasata il costo.
Adesso viene il bello
Proraso:
Crema prebarba e sapone :
Linea rossa per inverno
Linea verde con sapone nero per estate
Tutti e 4 i prodotti ci devono essere sempre, costo totale sui 15€
li vendono tutti anche i cinesi.
dopobarba cella, si cella linea rossa , tutte cose italianissime costo sui 10 € da tigotà.

Direi che l’hardware è finito con un cinquanta euro siete puliti e profumati per tanto tempo.

Siete tipi da gs triple black full full full?
Allora cristian dior, sauvage, il trittico.
Avete speso troppo per il tagliando?
Allora atkinsons

Allora, la barba si fa un giorno si e uno no se siete tipo alessandro magno ovvio.

I casi disperati possono richiedere la cura giornaliera, quelli senza domani mai.

La lametta perchè si chiama usa e getta?

Sulla lametta bolzano vi sono dei numeri 4 per la precisione, potreste girarla?
In fondo si potrebbe usare la parte 1 e 2 per pelo e contropelo, più ripassini,
e il giorno dopo,o dopo due giorni a piacimento, girarla e usare la parte 3 e 4,
come un lp.
Mega risparmio,
un pacco da 100 lamette potrebbe durare un anno.

Perchè li chiamano barboni?

Boh?

Io per igiene, per la pulizia del viso consiglio di usarle e buttarle, usa e getta, ah dimenticavo gettatele in un barattolino di vetro dopo la scorpacciata del contenuto ovvio, oppure in un contenitore di latta delle caramelle, oppure fate un acquisto in amazon che per meno di dieci € li vendono…

Già fatta la spesa vorrete partire e track ma quel testina di svarione mi ha fatto fare a pezzi la faccia.
Allora prima si guarda che ore sono che se la pelle è stanca non ci si rade, si controlla se tutto è montato bene, lametta nel rasoio centrata, creme senza grumi altrimenti mescolarle,acqua calda nel lavandino e faccia bella sciacquata con acqua calda, poi con movimenti circolari ci si massaggia la pelle con la crema e la si lascia agire.

Momento di relax, profumo, frescura o calore, bello eh.

Quando la crema inizia a diventare setosa ci si schiuma col sapone e ricordatevi che senza acqua il sapone non lavora.

Quindi occorre avere un certo incedere, a tal fine il parlare, la radio, il notiziario, uno che vuole entrare in bagno molesta.

Una volta insaponati occorre lavorare leggeri, con piccoli tratti, cercando di seguire la conformazione del viso perchè non abbiamo la testina dei 5 lame snodabile, elementare wilkinson.

I versi che vedete fare in rete sono solo un teatrino, la dura verità è che ci si rade a memoria, ognuno seguendo il proprio stile e fino a quando non si è soddisfatti.

L’importante è non sanguinare, non irritare la pelle, non surriscaldarla, che per quello esiste il rasoio elettrico.

Un trucco.

Terminato il vostro usuale rito, che potrà prevedere anche due o tre insaponature non importa, usate il sistema vietnamita.

Passate il dito sui punti del viso che non vi soddisfano e nel relativo contropelo che troverete col dito, insaponate e ripassate a piccoli tratti.

Se siete bravi e avete scelto lametta e rasoio giusto per voi, con due insaponate e qualche ritocchino vi sbarbate alla perfezione e per due giorni siete anche a posto.

Poi i trucchi inutili come immergere il rasoio nell’acqua calda, o i suggerimenti di pulire a fondo il rasoio una volta alla settimana bhe
Il rasoio si immerge solo fino al livello della testina, giusto quei secondi va, la pulizia va fatta ogni uso:

Si prende lo spray esselunga per il bagno, è un buonissimo detergente che userete per pulire il lavabo dal sapone residuo senza graffiare, estraete la lametta e la gettate, si spruzza, poi con uno spazzolino da denti vecchio si fa dissolvere il grasso dal rasoio, e con una spugna per piatti la ceramica torna nuova.

Volendo asciugare per terra e pulire i vetri consiglio un prodotto per vetri che svapora veloce, così restituite alla comunità un servizio pulito e gradevole.

wow

[mario061]

A beh, quando compro una coppia di altoparlanti, la prima cosa che "sento" è l'odore che hanno quando escono nuovi nuovi dalla scatola, poi li metto vicino all'orecchio e picchietto sulla membrana (tranne che per i tweeter a cupola, ovviamente, quelli li ascoltavo senza filtro a bassissimissima potenza vicini all'orecchio per capire la qualità) per sentire come è che risponde e, regolarmente, quando li metto sotto filtro crossover suonano diversi da come mi immaginavo sentendo il rumore che facevano picchiettando sulla membrana.

E' un pò come quando in radio ascoltavo la gente (ma vale anche per i forum) e in testa mi si formava di loro una certa immagine, ma di tutti quei (non molti) che ho potuto conoscere, l'immagine che avevo creato era completamente diversa dalla persona reale. E a volte preferivo l'immagine virtuale nella mia testa a quella reale...

Lo stesso capita con gli stereo, c'è chi preferisce allo strumento reale, magari dal suono più aspro, il modo con cui lo riproduce il suo costosissimo impianto...

[Svarione]

Resta da chiarire cosa fare del dopobarba.

Questo è il momento più bello.

Io suggerisco uno splash, il cella.

Comodo, definitivo a patto di non lesinare nell’uso, veloce, efficace.

Alternativa un atkinson ma poi fatelo seguire da una crema dopobarba, chessò nivea che è neutra e non interferisce.

Massaggino e via, un po palloso e meno efficace del cella ma più profumato.

Evitate di spendere soldi in dopobarba di profumeria sperando di profumarvi con quello, chessò hermes, non fa.

Se vi piace un profumo comperatelo e usatelo per quello che è, non per dopobarba, ma se usate un dopobarba come profumo non lavora bene.

Vi sono anche ottimi prodotti dell’erbolario, ma sono cari, oppure altri che costano niente e valgono meno, l’acqua veva…oppure i classiconi come il floyd molto sopravvalutati.

Però è tutta chimica, e le reazioni dipendono dalla vostra pelle, quindi non è detto che le mie sensazioni poi coincidano con le vostre.

Un poco come la musica, non vi è convergenza di gusto e comunque poi viene a noia una vita di bach, tzè
Esistono milioni di brani, migliaia di moto, profumi, tabacchi, ricette culinarie, ristoranti, vini, che fossilizzarsi è buttarsi via.

Nb. Tutto questo senza voler essere polemico, categorico, fate un po voi come vi pare ehh

[Svarione]

Uff
Che barba
Si scusa mario l’interruzione, delle volte sai che parti ma non dove arrivi.

La musica riprodotta con l’impianto o le cuffiette, la radio in auto…
Sono la stessa cosa.
Non vi è ripetibilità, per cui che l’ascolti qui o là che cambia?
A livello emozionale ad esempio trovo più adrenalinico la riproduzione di un concerto live che lo stesso in studio, ma aggiustando i volumi non sempre mi succede così.
Anche le cuffiette sono intriganti e regalano bellissime emozioni.
Forse dipende da troppe variabili, ascolto e basta.
Quando non funzia l’impianto mi agito e chiedo aiuto, poi smonto, pulisco, rimonto e se va bene tutto ok altrimenti meccanico.
Ecco non tollero troppo i malfunzionamenti, ma la qualità assoluta non la cerco.
Come per la moto e le auto…
Direi che con l’esperienza ci si orienta ma che dalle fregature non si è vaccinati.

[mario061]

Resta da chiarire cosa fare del dopobarba.

...

Ormai non lo uso più, quando ero giovane e facevo la barba con pennello, crema, rasoio, e regolarmente mi tagliuzzavo, anche perchè usavo un rasoio ereditato da mio padre che era passato a miglior vita poverino.

Usavo un dopobarba del quale non ricordo il nome, molto cremoso di colore bianco, che non bruciava e preveniva gli arrossamenti. Poi sono passato al rasoio elettrico, il classico tre testine Philips, l'ho usato per un sacco di anni, recentemente ne ho preso un altro,sempre tre testine, fantastico, una carezza sulla pelle...molto migliore vecchio...

Come volevasi dimostrare, il rasoio vintage non è meglio del nuovo, al contrario di quello che pensano tanti vecchi e nostalgici audiofili...

[Svarione]

Io per esperienza personale ho visto ridurre la qualità intrinseca in ottica risparmio in moltissimi prodotti.

In idraulica
Negli alimentari
In meccanica
Auto e moto

Sono viceversa migliorate le prestazioni:
Nei pc
Nei telefonini
Nei tessuti tecnici
Nelle tv
Nelle elettroniche
Nelle auto e nelle moto
Nell’ottica

Solo che questi miglioramenti hanno fatto schizzare molte volte i prezzi alle stelle, e allora grazie tante.

se si parla di confrontare il Passato con il presente e vai ad esempio da un dentista questo non può più garantirti la durata dell’otturazione che ti toglie.
I materiali odierni sono migliori per altre cose ma non durano così come quelli di una volta.

Lo stesso per i tubi dei sifoni.

ma anche il gusto della nutella, del salame citterio, per non parlare delle pizze o dei tortellini, tutte cose che trovi ancora ma diversi, meno buoni.

Il nuovo avanza con il goretex pro ma tientelo te, 1000 € una giacca con durata limitata e pure da manutentere, ma allora il vecchio cotone cerato no?

l’ottica, il progresso ha fatto molto, ma ad esempio le mie vecchie zeiss peseranno di più ma hanno anni di vita, mentre le giap si sono consumate.

Gratta gratta se vieni da me il valvolare surclassa il transistor.

Poi il giradischi in vinile vorrei vedere se me lo distingui dal cd player, se ci riesci farai fatica.

L’rt di 25 anni fa è anzi era ancora un mezzo efficiente, con catalizzatore ed abs, e se ci spendi in manutenzione permetteva di fare tantissimi km.ancora e poi lo avrei dismesso per raggiunti limiti di età, miei.

La nuova è meglio?

Non sentivo l’esigenza.

Inquinava?

Inquiniamo più noi motociclisti delle grandi navi?
Dei voli militari?
Del consumismo di massa?
Dei allevamenti di animali?
Eppure spingono quelli e rottamano queste.

Amen

Non credo di voler fermare il progresso, ma quando la macchina più venduta dalla fiat è la panda e i listini evocano 500, mini,ds,e producono motori a tre cilindri con cinghia di distribuzione in bagno olio….dai va avanti tu…