Largabanda coassiale da 4 pollici
Inviato: 03/10/2023, 16:30
La Seas produce un cosassiale da 4 pollici dotato di un tweeter da un pollice. Nel marzo del 2011 veniva proposto con un filtro con incrocio a circa 1750 Hz. Sette mesi dopo il filtro è stato rifatto con un taglio a 2000 Hz e con una diversa risposta in frequenza. Considerato che il taglio a frequenza più bassa sarebbe preferibile per molti motivi (tra cui la risposta in potenza più omogenea). Ci si può domandare: perchè alzare la frequenza di taglio?
Partiamo dal woofer che ha un diaframma di 47 centimetri quadri e spostameno Xmax di 3 mm. Con lo spostamento volumetrico SV che ne consegue si possono produrre 100 dB a 200 Hz a un metro (con 28.3 Volt ai morsetti).
Conti alla mano è lo stesso SPL che può produrre il tweeter a 1750 Hz solo che tale frequenza è attenuata di 5-6 dB.
Tuttavia se il coassiale fosse utilizzato come medio tagliato, per esempio, a 300 Hz potrebbe produrre 107 dB (a un metro) ed il tweeter andrebbe tagliato a 2500 Hz. Naturalmente servirebbe più potenza.
Per concludere la frequenza di taglio va scelta in funzione del massimo SPL che si desidera ottenere. Se usato come largabanda il primo componente ad andare in crisi è il woofer (100 dB a 200Hz ma solo 88 dB a 100 Hz con circa 9 vrms di tensione ai morsetti corrispondenti a 20 Watt su 4 Ohm).
Come largaa banda il sistema può funzionare più che dignitosamente ma a livelli SPL contenuti (per esempio sulla scrivania).
Se invece il coassiale viene utilizzato come medio con taglio a 300 Hz il componente che va in crisi per primo è il tweeter e questo porta ad aumentare la frequenza di taglio.
Con questo non si vuole promuovere l'uso di un coassiale da 80 dB con evidenti limiti di tenuta in potenza ma invitare gli autocostruttori a soffermarsi sul perché di certe scelte.
Partiamo dal woofer che ha un diaframma di 47 centimetri quadri e spostameno Xmax di 3 mm. Con lo spostamento volumetrico SV che ne consegue si possono produrre 100 dB a 200 Hz a un metro (con 28.3 Volt ai morsetti).
Conti alla mano è lo stesso SPL che può produrre il tweeter a 1750 Hz solo che tale frequenza è attenuata di 5-6 dB.
Tuttavia se il coassiale fosse utilizzato come medio tagliato, per esempio, a 300 Hz potrebbe produrre 107 dB (a un metro) ed il tweeter andrebbe tagliato a 2500 Hz. Naturalmente servirebbe più potenza.
Per concludere la frequenza di taglio va scelta in funzione del massimo SPL che si desidera ottenere. Se usato come largabanda il primo componente ad andare in crisi è il woofer (100 dB a 200Hz ma solo 88 dB a 100 Hz con circa 9 vrms di tensione ai morsetti corrispondenti a 20 Watt su 4 Ohm).
Come largaa banda il sistema può funzionare più che dignitosamente ma a livelli SPL contenuti (per esempio sulla scrivania).
Se invece il coassiale viene utilizzato come medio con taglio a 300 Hz il componente che va in crisi per primo è il tweeter e questo porta ad aumentare la frequenza di taglio.
Con questo non si vuole promuovere l'uso di un coassiale da 80 dB con evidenti limiti di tenuta in potenza ma invitare gli autocostruttori a soffermarsi sul perché di certe scelte.