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Curva reale impedenza

Inviato: 04/11/2023, 12:11
da pro
Buongiorno
volevo capire una cosa: ho fatto delle casse facendo simulazioni sia con ALAB che con Boxsim. Ora, ALAB ha una funzione che dato la curva del progetto, calcola la curva di impedenza e fase e poi da il grafico di corrente massima assorbita dal sistema dal calcolo dei due.
Nella mia simlazione da una corrente massima di 2.71 volte quella riferita ad 8 Ohm, cioè, in quel punto, nel mio caso 67 Hz, il modulo vale 3.98 Ohm e la fase -31 gradi.
Io ho rilevato la curva di impedenza col jig della dayton e le curve sono praticamente sovrapponibili, a 67 Hz mi da 3.92 Ohm con -32 gradi di fase. da questi dati ho creato un foglio Excel dove vado a calcolare la curva reale di impedenza, moltiplicando il valore dell'impedenza per il valore del coseno della fase e a 67 Hz ho un valore di 3.31 Ohm, mentre il 2.71 che mi da ALAB dovrebbe corrispondere a 8/2.71 cioè
2.95 Ohm. A cosa è dovuta questa discrepanza? cioè, dove sbaglio?

Re: Curva reale impedenza

Inviato: 04/11/2023, 12:56
da MarioBon
Tanto per cominciare la corrente massima va calcolata rispetto alla impedenza nominale (nel tuo caso 4 Ohm e non 8) per cui, nel tuo caso, il coefficiente è 2.71/2=1.355 il che significa che il sistema assorbe il 35% di corrente in più rispetto al carico nominale.
Questo coefficiente ha un significato diverso se corrisponde a 250 Hz (dove cade la maggior parte della potenza) o a 10kHz dove di potenza ce n'è poca. Quindi è un dato che va interpretato. Si tratta di un eccesso di semplificazione che finisce per significare poco.

L'impedenza elettrica di un altoparlante, o di un sistema di altoparlanti, può essere rappresentata come modulo e fase oppure come parte reale e parte immaginaria. La rappresentazione come parte reale e parte immaginaria e la più utile. La parte reale dell'impedenza è quella che chiami "impedenza reale" ed rappresenta il carico sul quale l'amplificatore eroga la potenza reale.
La parte immaginaria determina la potenza reattiva che viene scambiata tra carico e amplificatore e non si trasferisce al carico.
Il sistema di misura Dayton dovrebbe essere in grado di rappresentare l'impedenza come parte reale ed immaginaria (il DATS V2 e V3 lo fa)-
In questo modo ti risparmi di calcolare la parte reale (moltiplicando il modulo per il coseno dell'angolo di fase).

Ora supponiamo che un sistema abbia un minimo di 2 Ohm a 100 Hz e che l'amplificatore non disponga di corrente sufficiente. L'amplificatore clippa ma non solo a 100 Hz: diventa "cieco" rispetto qualsiasi cosa si presenti al suo ingresso (finchè non si ristabilisce il funzionamento lineare).
Questo è uno dei motivi per cui i sistemi multiamplificati sono superiori ai sistemi passivi. Se uno degli amplificatori clippa gli altri continuano a funzionare e la distorsione, anche se c'è, è molto meno evidente.

Re: Curva reale impedenza

Inviato: 05/11/2023, 17:08
da pro
Grazie Mario, non sapevo della funzione del Dayton, mi sarei risparmiato un po di lavoro, comunque a riguardare tutto assieme, quella che ALAB da come corrente massima, non è altro che la parte immaginaria, dell'impedenza reale, solo che non ho capito come gli assegnano un valore, riferito in questo caso ad 8 Ohm.
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Re: Curva reale impedenza

Inviato: 05/11/2023, 19:45
da MarioBon
La massima corrente dovrebbe essere

CorrenteMassima = (valore di riferimento)/(minimo della parte reale)

il valore di riferimento viene scelto. arbitrariamente, pari a 8 Ohm
Secondo me dovrebbe essere l'impedenza nominale.

Re: Curva reale impedenza

Inviato: 07/11/2023, 7:38
da pro
Grazie Mario.