Audio_Italia

Salve a tutti, vorrei acquistare un paio di cuffie in ear nuove, prezzo max 400 €, per sentire musica con il mio Iphone 11. Utilizzo un ampli/DAC Cyrus Soundkey. Ascolto musica di qualsiasi genere, per lo più su Spotify A oggi utilizzo un paio di Klipsch R6I II, buone ma vorrei fare un salto di qualità. Suggerimenti e consigli sono i benvenuti!

Robba senza fili?

Io vedrei nel catalogo Sennheiser, fanno cuffie da una vita. comunque, prima di spendere 400 €, verifica che potrai sopportare qualcosa che si inserisce nel canale uditivo.

Se volete usare gli auricolari fatelo pure ma regolate il volume in modo da continuare a sentire i suoni dell'ambiente.
Date al vostro apparato uditivo il tempo necessario ad abituarsi al livello del suono e non correrete rischi.

Usare gli auricolari per coprire i suoni dell'ambiente provoca danni all'udito.

Mai accorto del problema.

Considera che indosso gli auricolari proprio per non sentire i rumori ambientali.

"Usare gli auricolari per coprire i suoni dell'ambiente provoca danni all'udito."
Potresti spiegare come?
In teoria avere un maggior isolamento dovrebbe consentire di regolare l'ascolto a un livello più limitato.
La pressione acustica (SPL) non è forse indipendente da cosa viene prodotta?

I danni all'udito sono irreversibili. Non si guarisce. Non si torna indietro.

la pressione sonora, in aria libera, aumenta si 6 dB per ogni dimezzamento della distanza. Passando dalla distanza di un metro ad un centimetro l'SPL aumenta di 40 dB.
All'interno del condotto uditivo (che è un canale chiuso) ancora di più.
Non è difficile, con gli auricolari, arrivare a 90-100 dB al timpano.
I danni all'udito possono essere a carico delle cellule ciliate (specie alle frequenze da 4kHz in su) che a carico del nervo acustico.
Il risultato sono ipoacusia e acufeni.

Non è vero che con la musica si sopportano SPL più elevati. Quando ci si abitua agli SPL elevati significa che i danni sono stati fatti.

leggi qui:
https://www.lescienze.it/news/2014/04/1 ... i-2106520/

Grazie, il punto è X dB SPL percepiti attraverso cuffie, auricolari, diffusori o altro sempre X dB SPL sono pertanto i danni dipendono dal valore di X, assunto come oltre i limiti consentiti e non dal sistema con il quale vengono prodotti.
Il testo non fa differenza in questo, sono in viaggio, letto male?
Nel caso mi scuso.

pfsoft ha scritto: ↑02/02/2024, 16:17 Grazie, il punto è X dB SPL percepiti attraverso cuffie, auricolari, diffusori o altro sempre X dB SPL sono pertanto i danni dipendono dal valore di X, assunto come oltre i limiti consentiti e non dal sistema con il quale vengono prodotti.

è così. La variazione di pressione mette in moto il timpano che muove la catena degli ossicini che (con la staffa) trasmette il moto all'interno della coclea. All'interno della coclea c'è la membrana basilare sulla quale insistono le cellule ciliate. Se il moro della membrana basilare è esagerato le cellule ciliate si rompono.
Le cellule ciliate convertono il moto della membrana basilare in segnali elettrici che vanno al cervello. Se si rompono nen arrivano segnali al cervello.
Quindi conta la pressione al timpano e non chi o come la produce. l'SPL è proporzionale al logaritmo della pressione rispetto ad un riferimento (soglia di udibilità).

La normativa fissa dei limiti di tempo che non devono essere superati in funzione dell'SPL.
Per esempio per 100 dB non si devono superare quindici minuti di esposizione.
Esporsi a 100 dB una volta nella vita non è come ripetere l'esperienza tutti i giorni (anche rispettando la norma).

https://www.google.com/url?esrc=s&q=&rc ... BRTkyllddW

Argomento interessante.