(Ri)Ascoltando il REC LIVE di Arini a Palermo...
Inviato: 01/02/2017, 23:11
...al quale ho assistito, ho notato una cosa.
L'artista mentre canta(va) muoveva la testa, ebbene, all'ascolto ci sono momenti in cui si avverte la sensazione di un suono riprodotto, mentre in altri momenti (istanti più che altro) in base alla distanza-posizione- artista//microfono, si avverte una sensazione di verosimiglianza timbrico/vocale impressionante, è come se Arini si materializzasse (facendo rivivere perfettamente l'esperienza pregressa) assieme alle caratteristiche (peraltro molto assorbenti) della sala in cui è stato registrato l'evento.
La prossima volta bloccheremo il capo ad Arini con una morsa
Però, posso dire che, anche se in "alcuni istanti", il timbro vocale e la sensazione di "presenza" è notevole.
p.s Marco, sicuramente te ne sarai accorto, il brano in questione, quello con cui mi sono imbattuto: u' piscispata.
L'artista mentre canta(va) muoveva la testa, ebbene, all'ascolto ci sono momenti in cui si avverte la sensazione di un suono riprodotto, mentre in altri momenti (istanti più che altro) in base alla distanza-posizione- artista//microfono, si avverte una sensazione di verosimiglianza timbrico/vocale impressionante, è come se Arini si materializzasse (facendo rivivere perfettamente l'esperienza pregressa) assieme alle caratteristiche (peraltro molto assorbenti) della sala in cui è stato registrato l'evento.
La prossima volta bloccheremo il capo ad Arini con una morsa
Però, posso dire che, anche se in "alcuni istanti", il timbro vocale e la sensazione di "presenza" è notevole.
p.s Marco, sicuramente te ne sarai accorto, il brano in questione, quello con cui mi sono imbattuto: u' piscispata.