fab0 ha scritto:(a quale pressione?)
Questa domanda mi porta ad una considerazione: è vero, la misura di distorsione va accompagnata dal livello SPL cui la misura si riferisce.
Questo però richiede la disponibilità di un microfono calibrato che non tutti hanno.
Allora come si può fare? dato che quello che interessa è la distorsione "nelle effettive condizioni d'uso" si può regolare il volume per ottenere un livello SPL simile a quello che si usa quando si ascolta musica.
E' evidentemente un metodo spannometrico e il risultato sarà una "stima" e non una misura
ma almeno si potrà dire: "al volume cui ascolto io a casa mia la distorsione è questa".
Ma facciamo qualche considerazione tecnica.
Un tasso dello 0.1% con un array di 16 altoparlanti per ogni via significa che ciascun altoparlante dovrebbe avere una distorsione attorno all'1.5% (con prevalenza 2° e 3° ordine).
Facciamo il discorso contrario: assumiamo che a 90 dB SPL un altoparlante presenti un tasso di distorsione dell'1% (cioè un valore non basso per un AP da HiFi). Un array di 16 altoparlanti potrebbe scendere allo 0.0625 %. Probabilmente anche meno.
Ma andiamo ancora più in là: supponiamo che un AP di Alessandro produca il 5% di distorsione a 90 dB SPL: con 16 AP in array arriverebbe a meno dello 0.32% che è comunque un valore di tutto rispetto.
La logica dice che. comunque la si voglia prendere, la distorsione nella peggiore delle ipotesi e molto bassa e nella migliore delle ipotesi è bassissima. Inutile stare lì a misurarla (tranne nelle prime due ottave dove non ci sono tanti woofer ma la distorsione conta anche molto meno).
Vorrei poi vedere, con 8 o 9 vie o quante sono, i valori della distorsione di intermodulazione...
Ora una considerazione sulla dinamica della misura:
Ammesso di fare la misura a 90 dB SPL, per misurare lo 0.1% (con errore del 10%) il rumore di fondo dovrebbe stare a 20dB. Ne segue che Alessandro Cioni non ha misurato la distorsione ma il rumore di fondo ambientale e continuerà a misurare il rumore di fondo ambientale anche se porta il sistema in aperta campagna.
Le uniche misure di distorsioni "decenti" le può fare su un unico altoparlante (sotto filtro), in campo vicino e dividendo poi il risultato almeno per 10 (per non dire 16). Otterrà comunque valori molto bassi.
Non dobbiamo dimenticare che Alessandro si è presentato come autocostruttore autodidatta e che ha dichiarato di non aver ancora mai fatto misure. Si è appena comprato un microfono. Non possiamo pretendere che abbia maturato in una notte le competenze ed esperienze necessarie.
Comunque, come ho cercato di dimostrare, a volte non è necessario fare materialmente le misure: basta qualche conoscenza di base e un po' di logica.