Pagina 2 di 2

Re: Seminario: la storia di David Hilbert (cc)

Inviato: 30/12/2020, 7:43
da Svarione
“Una macchina applica la logica meglio dell’uomo”

Re: Seminario: la storia di David Hilbert (cc)

Inviato: 30/12/2020, 14:40
da MarioBon
Per le dimostrazioni semantiche (quelle che può fare una macchiana) è vero.
Godel però ha dimosrato (Teorema di Incompletezza) che la matematica non può dimostrare la "verità" di qualsisi proposizione.
In questo senso la matematica è incompleta.
Tutte le scienze che si avvalgono della validazione sperimentale non soffrono di questa limitazione perchè, pur utilizzando la matematica come mezzo di rappresentazione, ottengono la validazione dalla sperimentazione (che è "esterna" alla matematica).

Re: Seminario: la storia di David Hilbert (cc)

Inviato: 01/01/2021, 9:08
da Svarione
Penso che l’unico suono hifi per la fisica stia negli ultrasuoni e nelle frequenze subsoniche.

Mentre nel campo delle frequenze udibili sia un controsenso fisico parlare di hifi, ma non mi chiedere perchè..

Sono umano

Re: Seminario: la storia di David Hilbert (cc)

Inviato: 02/01/2021, 15:45
da MarioBon
la definizione di HiFi è una pura convenzione che si usa per identificare quei sistemi che riproducono il suono con una certa qualità. Le vecchie norma DIN 45500 prevedevano dei criteri oggettivi per definire un dispositivo HiFi e molti di quei criteri sono stati ripresi nelle norme IEC. Quindi qualche cosa di fisico (nel senso di oggettivamente misurabile) c'è anche se si può discurete su tutti gli aspetti soggettivi della percezione (che riguardano la psicoacustica).
Nel campo degli infrasuoni (sotto i 12 Hz) sono noti degli effetti poco gradevoli (per livelli superiori a 100 dB).
Per quento riguarda gli ultrasuoni non ci sono cellule ciliate (nell'orecchio interno) per sentire suoni con frequenza superiore a 22000 Hz (che possono sentire solo i neonati).
Se ci sono delle normative significa che i dispositivi per la riproduzione HiFi ricadono a buon diritto nel campo della fisica e dell'ingegneria. In questi mesi mi sono occupato della termodinamica degli altoparlanti (compressione termica, smaltimento del calore) e ti posso garantire che sono problemi da affrontare nell'ambito della fisica e dell'ingegneria.