Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

[TomCapraro]

mi spiace deludere i "believers", ma oggi IN NESSUN CASO è preferibile una registrazione analogica.
Si registra in analogico, quando lo si fa, solo per evidenti motivi commerciali e/o per dichiarata nostalgia. In termini assoluti una registrazione digitale a partire da 24bit/88.2kHz in su è SEMPRE E COMUNQUE migliore tecnicamente di una qualsiasi registrazione analogica. In termini poi di praticità, versatilità ed economia è ANNI LUCE preferibile rispetto alla registrazione analogica.
E non ci sono nè se, nè ma. E' così e basta.
Poi a qualcuno può piacere di più la registrazione analogica, ma si entra nell'ambito del gusto soggettivo

Ecco, quanto sopra è ciò che ha scritto Lincetto, e gli do pienamente ragione poiché so benissimo cosa può e cosa non può il digitale moderno

[Velut Luna]

Vorrá dire che tutti quelli nel mondo ... che prediligono di gran lunga ascoltare in analogico sono soltanto dei nostalgici. (post cancellato - Mario Bon)

Questo discorso mi va benissimo e MAI E POI MAI mi permetterei di discutere i gusti personali. E anzi, se posso, li assecondo ANCHE i gusti personali, con grande piacere e serenità (non a caso continuo a registrare in parakllelo dioppio master digitale HD e analogico, PROPRIO per accontentare tutti).

Ma la mia convizione assoluta sulla supremazia del digutale HD è non solo supportata da dati OGGETTIVI, ma anche da significativi confronti all'ascolto, compiuti da panel di persone qualificate e in modo sperimentale corretto (= andata a scoprire cosa significa questa affermazione, che nulla ha a che vedere con i confronti fatti in casa dall'audiofilo medio, finanche professionista..).

CIO' DETTO... io periodicamente vengo preso dalla voglia irrefrenabile di ascoltare vinile, con annessi e connessi... e questo è uno di quei periodi: da qualche mese per il mio piacere personale e fuor di lavoro, ascolto solo vinile. Questo però non vuol dire che io non sappia PERFETTAMENTE che il digitale HD è superiore in termini assoluti al vinile e all'analogico in generale...

Capite cosa sto dicendo o devo fare un disegnino...???!!!

[TomCapraro]

Vorrá dire che tutti quelli nel mondo ... che prediligono di gran lunga ascoltare in analogico sono soltanto dei nostalgici. (post cancellato - Mario Bon)

""Tutti quelli nel mondo"" ascoltano in prevalenza (forte prevalenza) tramite il digitale
che poi ci sia uno sparuto gruppo di nostalgici che cercano ancora il padellone ci può stare.
Però...però...prova a chiedere una cosetta a Lincetto, una cosetta molto importante del tipo: facendo il confronto DIRETTO tra evento assistito e files -digitale- acquisito riprodotto con adeguato setup, a quale livello di verosimiglianza (con l'evento dal vivo) arriva il digitale High Resolution e a quale livello di verosimiglianza arriva il suono riprodotto da un giradischi.
Io ti dico che con il digitale ci vai molto vicino, quindi quando parli di ""suono vero"" non puoi in nessun caso coinvolgere il padellone, al massimo con il digitale può competere il Reel to Reel, oggetto ""obsoleto"" che ancora dice la sua, o meglio, che riproduce un suono -diverso- dal digitale, ma mantenendo un elevata qualità assoluta.
La "qualità" del padellone è creata direttamente nel cervello dei nostalgici.
Io ne condivido l'acquisto, l'utilizzo, il forte amore per l'LP, ma non posso condividere quando l'LP lo si vuol far passare come "riferimento" perchè NON lo è affatto.

[hifissimo]

Io come riferimento ho l'evento dal vivo (in studio).
Un master analogico é il riferimento da sempre.
Il vinile é il media più verosomigliante (e perciò intrinsecamente più emozionante ed evocativo) al "live".
Poi ognuno deciderá di ascoltare con l'obsoleto (e ormai superato) digitale per motivi di costi e praticitá. Son gusti! E io non mi permetterei mai di opinare su questo.
Ma parlare di digitale come "riferimento" é un paradosso: il reference é solo e soltanto l'evento live. La ripresa - digitale o analogica - ne é solo un'interpretazione. E io scelgo la migliore quella analogica!!!

[hifissimo]

P.S. se invece di interloquire con Marco Lincetto ...

dopo aver letto questo provvedo a cancellare i post relativi a questa polemica.

[TomCapraro]

All'utente **hifissimo** ho lasciato passare la sua prima provocazione quando mi ha definito "automa"
Vedo che celatamente ha una certa tendenza a provocare, si, lo fa in modo "elegante" (crede di farlo) ma esistono anche molti altri modi per presentare le proprie convinzioni, visto che di convinzioni si tratta.
Ad esempio si potrebbe benissimo evitare il "noi analogisti abbiamo e voi digitalisti non avete"
Spero che si rientri (velocemente) in un contesto di discussione gradevole, noi questo vogliamo in questo forum, è stato creato appositamente per rilassare il fegato.

siamo rientrati per forza perchè ho cancellato i post polemici.

[organist]

Io come riferimento ho l'evento dal vivo (in studio).
Un master analogico é il riferimento da sempre.
.....

Anche io ho come riferimento l'evento dal vivo. Ti posso assicurare che finora, non ho mai ascoltato un pianoforte e un organo, su vinile, che non fosse affetto da wow e flutter (piu wow). Il che per me si traduce in un ascolto impossibile, visto che prevalentemente sono ascolti critici e non ludici.
Tuttavia ho un buon giradischi, e continuo ad ascoltare dischi e a comprarne di nuovi, ma non di musica cosidetta colta.
Riguardo all'analogico puro poi, spiace deluderti, ma come ha spiegato Marco Lincetto diversi post fa, una grandissima quantita dei (anche tuoi) vinili, sono stati incisi passando per un ADC/DAC nel tornio di incisione. Quindi quello che ascolti è un suono trasformato in zero e uno e poi ritracciato in forma analogica, con in piu tutti i difetti tipici del vinile in riproduzione, pop, crack, wow e flutter, limite estensione in frequenza, ecc.
Poi ognuno ascolta quello che preferisce.

[TomCapraro]

Anche io ho come riferimento l'evento dal vivo. Ti posso assicurare che finora, non ho mai ascoltato un pianoforte e un organo, su vinile, che non fosse affetto da wow e flutter (piu wow). Il che per me si traduce in un ascolto impossibile, visto che prevalentemente sono ascolti critici e non ludici.
Tuttavia ho un buon giradischi, e continuo ad ascoltare dischi e a comprarne di nuovi, ma non di musica cosidetta colta.
Riguardo all'analogico puro poi, spiace deluderti, ma come ha spiegato Marco Lincetto diversi post fa, una grandissima quantita dei (anche tuoi) vinili, sono stati incisi passando per un ADC/DAC nel tornio di incisione. Quindi quello che ascolti è un suono trasformato in zero e uno e poi ritracciato in forma analogica, con in piu tutti i difetti tipici del vinile in riproduzione, pop, crack, wow e flutter, limite estensione in frequenza, ecc.
Poi ognuno ascolta quello che preferisce.

Discorso razionale e condivisibile.

[Auditor]

Non è vietato il contradditorio, è vietato offendere e scrivere cose manifestamente false.

Si può dissentire in modo civile. Anzi, si deve.

[TomCapraro]

post cancellato da Mario Bon

1) Non è "cultura" imporre (con offese celate) le proprie convinzioni, specie se ci sono dati oggettivi che le smentiscono.

2) Il contraddittorio/confronto è la base di questo forum purché sia limitatamente circoscritto a questo.
Confronto e contraddittorio implicano prove inconfutabili, che derivano da dati oggettivi e da esperienza provata sul campo.
Se le cose di cui sopra non possono essere presentate, quantomeno limitarsi a interlocuzioni soggettive, e senza chiamare in causa nessuno.
Se a te (come a tanti altri) piace di più l'analogico, nessuno ti impedisce di acquistarlo, ascoltarlo e venerarlo, l'importante è rispettare il prossimo senza necessariamente prenderlo per "circolo di ascoltatori da serie B" per presunti gusti da boccabuona.
Chiunque è libero di entrare/uscire da questo "convento" come tu lo definisci, al contempo non c'è la stessa libertà per poter esprimere i propri "argomenti" se non in modo molto educato e conviviale.
TUTTI (o quasi) hanno grande stima per questo comportamento di vigilanza che verte nell'eliminare qualsiasi spiraglio di flame.
E' una forma di educazione che alla lunga ci ripagherà-