Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

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Velut Luna
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#41 Messaggio da Velut Luna »

Felix ha scritto:Grazie Mario per la riapertura del thread perché avevo proprio una domanda in merito.
Si parlava di distorsione e Lincetto (che saluto e col quale ho partecipato moltissimi anni fa ad una registrazione con Igino Conforzi in quel do S. Michele in Bosco :D ) ha rimarcato il fatto che il suono analogico del vinile è particolarmente apprezzato per la distorsione di certi armonici, cosa questa che accade anche negli ampli valvolari. Mi piacerebbe approfondire come avviene questa distorsione e come si combinano questi due tipi distorsione, come ad esempio succede negli impianti vinile+valvole.
Da un lato si cerca di rimuovere la distorsioni il più possibile come vediamo nelle specifiche degli impianti, dall'altro un certo tasso di distorsione presente risulta persino eufonico...
.Mario ha spiegato perfettamente, come da me auspicato.

Per me "eufonia" non c'entra con "fedeltà".
A me non interessa l'eufonia, mi interessa la fedeltà. E se ho capito chi sei, dovrebbe interessare di più anche a te... ;)
hifissimo

Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#42 Messaggio da hifissimo »

Bene mi fa piacere che si vada avanti nella discussione con toni amichevoli tanto più che io ho pure scritto che il digitale (HiRes) é oggettivamente più fedele dell'analogico ma che all'ascolto le cose si complicano e oltre al proprio gusto entrano in scena percezione e altri parametri soggettivi che non potranno mai essere misurati o sottostare a regole scientifiche. Semmai dovrebbe entrare in scena la statistica che magari può raccontarci perché un così alto numero di persone nel mondo preferiscono il suono analogico al digitale. E questo accade spesso tra musicisti ingegneri del suono insomma esperti di settore. Insomma se di soggettivitá si tratta essa dovrebbe essere equamente divisa tra chi preferisce il vinile e tra chi il cd. E invece no: é fortemente sbilanciata a favore del disco nero. Mi chiedo perché...
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TomCapraro
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#43 Messaggio da TomCapraro »

hifissimo ha scritto:Bene mi fa piacere che si vada avanti nella discussione con toni amichevoli tanto più che io ho pure scritto che il digitale (HiRes) é oggettivamente più fedele dell'analogico ma che all'ascolto le cose si complicano e oltre al proprio gusto entrano in scena percezione e altri parametri soggettivi che non potranno mai essere misurati o sottostare a regole scientifiche. Semmai dovrebbe entrare in scena la statistica che magari può raccontarci perché un così alto numero di persone nel mondo preferiscono il suono analogico al digitale. E questo accade spesso tra musicisti ingegneri del suono insomma esperti di settore. Insomma se di soggettivitá si tratta essa dovrebbe essere equamente divisa tra chi preferisce il vinile e tra chi il cd. E invece no: é fortemente sbilanciata a favore del disco nero. Mi chiedo perché...
Chi preferisce digitale (come sound engineer) fa un confronto riproduzione vs evento live
Chi preferisce Lp (da non mischiare con bobina) fa un confronto riproduzione vs sentimento personale.
La fedeltà impone la massima espressione di verosimiglianza, per cui con il digitale si ottiene quanto di più vicino all'evento catturato, ben catturato, quindi ben registrato.
Parlare di fedeltà e poi nello stesso tempo fare intendere che non è gradita dal sistema percettivo, significa respingere il vero suono degli strumenti.
saluti, Tom
hifissimo

Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#44 Messaggio da hifissimo »

Magari tale "infedeltá" dell'analogico viene scambiata dal ns sistema percettivi come ARRICCHIMENTO armonico e la (presunta :) ) fedeltá del digitale viene scambiata per IMPOVERIMENTO armonico.
Parlo a titolo ipotetico e soggettivo.
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MarioBon
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#45 Messaggio da MarioBon »

hifissimo ha scritto:Bene mi fa piacere che si vada avanti nella discussione con toni amichevoli tanto più che io ho pure scritto che il digitale (HiRes) é oggettivamente più fedele dell'analogico ma che all'ascolto le cose si complicano e oltre al proprio gusto entrano in scena percezione e altri parametri soggettivi che non potranno mai essere misurati o sottostare a regole scientifiche. Semmai dovrebbe entrare in scena la statistica che magari può raccontarci perché un così alto numero di persone nel mondo preferiscono il suono analogico al digitale. E questo accade spesso tra musicisti ingegneri del suono insomma esperti di settore. Insomma se di soggettivitá si tratta essa dovrebbe essere equamente divisa tra chi preferisce il vinile e tra chi il cd. E invece no: é fortemente sbilanciata a favore del disco nero. Mi chiedo perché...
La distorsione aurale è stata misurata con criteri scientifici (Harry F, Olson "Music, Physics and Engeeering" Dover - 1967). Quello che non si misura può essere descritto e con questo metodo è stata ricavata la legge di Stevens (che sicuramente conosci). Quindi finiamola con questa storia della imperscrutabilità delle sensazioni.
Ti invito a non insistere su questa cosa secondo cui la maggioranza preferirebbe l'analogico tra l'altro se le preferenze fossero equamente divise al 50% questo indicherebbe un risultato casuale (e quindi nessuna correlazione). Se invece il 71% delle preferenze fosse per l'analogico allora si potrebbe ipotizzare, a ragion veduta, una correlazione.
Non mi risulta che tale statistica sia stata fatta e mi risulta, invece, che il mercato dell'analogico (valvole, giradischi, LP) sia inferiore, come numeri, rispetto allo stato solido, CD e digitale (e qui invece ci sono le statistiche di vendita). Ora, o esistono delle statistiche a sostegno della tua tesi oppure esponi le tue opinioni per quello che sono: opinioni, rispettabili come tali, ma opinioni.
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#46 Messaggio da MarioBon »

hifissimo ha scritto:Magari tale "infedeltá" dell'analogico viene scambiata dal ns sistema percettivi come ARRICCHIMENTO armonico e la (presunta :) ) fedeltá del digitale viene scambiata per IMPOVERIMENTO armonico.
Parlo a titolo ipotetico e soggettivo.
In tal caso significa che qualcuno si deve chiarire le idee e capire che "arricchire" significa comunque mettere qualche cosa che non c'è (e non ci dovrebbe essere).
Che nelle registrazioni ci sia qualche cosa in meno rispetto all'evento originale mi sembra lapalissiano: mancano i musicisti che suonano, mancano qualche migliaio di metri cubi di ambiente, mancano le decine, centinaia o migliaia di spettatori che respirano e fanno casino...
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#47 Messaggio da Velut Luna »

hifissimo ha scritto:Bene mi fa piacere che si vada avanti nella discussione con toni amichevoli tanto più che io ho pure scritto che il digitale (HiRes) é oggettivamente più fedele dell'analogico ma che all'ascolto le cose si complicano e oltre al proprio gusto entrano in scena percezione e altri parametri soggettivi che non potranno mai essere misurati o sottostare a regole scientifiche. Semmai dovrebbe entrare in scena la statistica che magari può raccontarci perché un così alto numero di persone nel mondo preferiscono il suono analogico al digitale. E questo accade spesso tra musicisti ingegneri del suono insomma esperti di settore. Insomma se di soggettivitá si tratta essa dovrebbe essere equamente divisa tra chi preferisce il vinile e tra chi il cd. E invece no: é fortemente sbilanciata a favore del disco nero. Mi chiedo perché...
QUI SI CONTINUA A MISTIFICARE LA REALTA' CON AFFERMAZIONI DI NATURA TAUTOLOGICA E NON DIMOSTRATE.
CHI HA CERTIFICATO CHE IN AMBITO PROFESSIONALE LA PREFERENZA, CITO: "...E' FORTEMENTE SBILANCIATA A FAVORE DELL'ANALOGICO"
CHI? DOVE? QUANDO?

NON E' VERO.

ADESSO BASTA, ADESSO VERAMENTE BASTA
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#48 Messaggio da MarioBon »

l'utente hifissimo è stato espulso.
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#49 Messaggio da Felix »

Velut Luna ha scritto:
.Mario ha spiegato perfettamente, come da me auspicato.

Per me "eufonia" non c'entra con "fedeltà".
A me non interessa l'eufonia, mi interessa la fedeltà. E se ho capito chi sei, dovrebbe interessare di più anche a te... ;)
Ringrazio Mario per la disamina puntuale che conferma in un qual modo la giustezza della mia scelta, e qui tranquillizzo subito anche Marco :D .
Nel mio attuale impianto attivo ho tolto di mezzo tutti i cavi di interconnessione (a parte ottico e usb, e vabbè l'interconnect che va al sub attivo) e soprattutto tutti i triodi. A breve ne parlerò nell'apposito thread. ;)
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Re: Vinile: da master Analogico o da master Digitale?

#50 Messaggio da organist »

Sono felice anche io per la riapertura del thread.
Ringrazio per le risposte.

Volevo chiedere solo a titolo di pura curiosità, sarebbe circuitalmente possibile costruire un amplificatore totalmente a stato solido ma che "imiti" i difetti tipici dei valvolari?
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