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Differenze DSD e PCM

Inviato: 11/04/2017, 21:37
da organist
Salve.
Potreste spiegarmi la differenza fra DSD e PCM?
È opinione di alcuni che il DSD (su supporto SACD) suoni meglio del PCM.
Esistono delle misure che confermano o escludono questo?
Vi ringrazio

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 0:06
da TomCapraro
organist ha scritto:Salve.
Potreste spiegarmi la differenza fra DSD e PCM?
È opinione di alcuni che il DSD (su supporto SACD) suoni meglio del PCM.
Esistono delle misure che confermano o escludono questo?
Vi ringrazio
Paradossalmente anche il DSD potrebbe far parte della famiglia "PCM".
E' tutta una questione di "distribuzione dei pesi".
Il PCM multibit campiona ad una determinata frequenza (44,1-48-88,2-96-192) e un determinato numero di bit (16-24).
Il DSD campiona invece a 1bit e una frequenza di almeno 64 volte quella del PCM a 44,1khz, quindi si raggiungono i 2,8224Mhz.
Il DSD può campionare anche a frequenze più elevate, il DSD128 sale a 5,6448Mhz e il DSD256 a 11,2896Mhz.
Tutta questa banda serve per poter "spalmare" al meglio il rumore (perchè campionando a 1bit se ne produce di più rispetto al multibit PCM) tramite la tecnica del noise shaping, quindi sconfinarlo il più possibile dalla parte di spettro ritenuto udibile. (nel DSD 64 e 128 un certo residuo permane e con una ampiezza del rumore non proprio bassa)
Perchè ti dicevo che il DSD potrebbe far parte della famiglia PCM, semplicemente per il fatto che anche nel PCM esiste la codifica a 1bit e che prende il nome di Sigma-Delta.
Personalmente se dovessi scegliere tra un ADC PCM monobit e un ADC DSD punterei sul secondo.
Di contro gli ADC multibit vantano forse le migliori prestazioni.
In fase di "preferenza del formato" se ne scrivono di tutti i colori, chi sostiene che il PCM è migliore, chi sostiene che il DSD è migliore...io dico che sono due modi di codifica diversi, e come tali portano a risultati diversi.
Quello che vince tra i due formati (se nativi, (perchè non sono un grande fan della codifica PCM to DSD elaborata tramite un upsampling estremo del PCM) è la registrazione.
Entrambi possono essere registrati bene o male, e ritengo che sia questa la differenza più marcata.

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 6:56
da organist
Grazie infinite Tom.
Mi è sembrato quindi di capire che esiste il DSD nativo in fase di registrazione.
Ero convinto si registrasse comunque sempre in PCM e si trasformasse in DSD solo per esigenze di "confezionamento" del SACD.

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 7:33
da bibo01
Certamente si può registrare direttamente in DSD.
In tale caso, di solito in postproduzione si cerca di limitare al minimo il DSP in PCM a frequenze DXD e/o solo su brevi spezzoni, tipo fade out/fade in.
Infatti, esistono recenti pubblicazioni DSD, ad es. della nostrana VDM, che non hanno subito alcun taglio.
Inoltre, sono in lavorazione vari tools per postproduzione direttamente in DSD da parte di un paio di aziende.

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 13:22
da il Carletto
Ma si può "manipolare" un file dsd?
Io ho sempre saputo che non si potesse nemmeno applicare il controllo di volume su quel genere di file.

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 13:53
da MarioBon
lo converti in qualche cosa di manipolabile e poi lo riconverti

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 14:12
da MAXXI
Insomma tre "manipolazioni" al posto di 1. Come al supermercato in fase di sconti....... :D

Re: Differenze DSD e PCM

Inviato: 12/04/2017, 14:22
da MarioBon
MAXXI ha scritto:Insomma tre "manipolazioni" al posto di 1. Come al supermercato in fase di sconti....... :D
il DSD non è basato sul campionamento dell'ampiezza quindi deve essere convertito in qualche cosa di trattabile digitalmente. Probabilmente hanno escogitato un algoritmo che converte il segnale senza farlo passare per un integratore. Del resto se una operazione si può eseguire via hardware si può fare anche via software.