organist ha scritto:Salve.
Potreste spiegarmi la differenza fra DSD e PCM?
È opinione di alcuni che il DSD (su supporto SACD) suoni meglio del PCM.
Esistono delle misure che confermano o escludono questo?
Vi ringrazio
Paradossalmente anche il DSD potrebbe far parte della famiglia "PCM".
E' tutta una questione di "distribuzione dei pesi".
Il PCM multibit campiona ad una determinata frequenza (44,1-48-88,2-96-192) e un determinato numero di bit (16-24).
Il DSD campiona invece a 1bit e una frequenza di almeno 64 volte quella del PCM a 44,1khz, quindi si raggiungono i 2,8224Mhz.
Il DSD può campionare anche a frequenze più elevate, il DSD128 sale a 5,6448Mhz e il DSD256 a 11,2896Mhz.
Tutta questa banda serve per poter "spalmare" al meglio il rumore (perchè campionando a 1bit se ne produce di più rispetto al multibit PCM) tramite la tecnica del noise shaping, quindi sconfinarlo il più possibile dalla parte di spettro ritenuto udibile. (nel DSD 64 e 128 un certo residuo permane e con una ampiezza del rumore non proprio bassa)
Perchè ti dicevo che il DSD potrebbe far parte della famiglia PCM, semplicemente per il fatto che anche nel PCM esiste la codifica a 1bit e che prende il nome di Sigma-Delta.
Personalmente se dovessi scegliere tra un ADC PCM monobit e un ADC DSD punterei sul secondo.
Di contro gli ADC multibit vantano forse le migliori prestazioni.
In fase di "preferenza del formato" se ne scrivono di tutti i colori, chi sostiene che il PCM è migliore, chi sostiene che il DSD è migliore...io dico che sono due modi di codifica diversi, e come tali portano a risultati diversi.
Quello che vince tra i due formati (
se nativi, (perchè non sono un grande fan della codifica PCM to DSD elaborata tramite un upsampling estremo del PCM) è la registrazione.
Entrambi possono essere registrati bene o male, e ritengo che sia questa la differenza più marcata.