non è corretto montare i woofer lateralmente?
Inviato: 08/07/2017, 12:28
Alcuni diffusori montano i woofer su un lato del cabinet. Uno dei primi è stata la AR9 (a sinistra) e le Malibran con tre woofer d 10" (a destra):
Un woofer irradia in modo omnidirezionale le frequenze la cui lunghezza d'onda è maggiore delle sua circonferenza. Il fatto che sia posto lateralmente, da questo punto di vista, non è un problema. Sulla Malibran (benché ce ne siano tre) la radiazione verso il soffitto ed il pavimento è attenuata pochi dB a 150 Hz).
Sicuramente, ponendolo di lato, ci sarà un ritardo (nel senso di intervallo di tempo) in più rispetto alla radiazione del medio.
L'effetto complessivo dipende da quanto vale tale ritardo. Considerato un taglio tra woofer e medio a 150 Hz, la lunghezza d'onda vale circa 2.3 metri quindi, se il woofer è arretrato di 30 centimetri, si introduce un ritardo inferiore ad un millisecondo (equivalente a 45° a 150 Hz correggibili anche con un cross-over passivo).
L'altra considerazione da fare è di tipo psicoacustico: sotto i 500 Hz l'apparato uditivo non solo è incapace di localizzare una sorgente ma è anche insensibile all'eccesso di fase. A maggior ragione sotto i 200 Hz.
Bisogna poi ancora vedere se i vantaggi (che ci sono) che derivano dalla posizione laterale dei woofer sono maggiori degli svantaggi (come minimo difficilmente udibili).
Poi c'è da chiedersi: in un diffusore a tromba piegata (tipo Klipschorn) il woofer è "arretrato" rispetto alla tromba dei medi di oltre un metro. Perché allora questo tipo di sistema ha un così alto numero di estimatori? Sono tutti sordi? Evidentemente il ritardo tra woofer e medio (entro certi limiti) non è così determinante.
P.S. il test della Malibran dovrebbe essere pubblicato sul prossimo numero di Audo Review (luglio 2017)
Un woofer irradia in modo omnidirezionale le frequenze la cui lunghezza d'onda è maggiore delle sua circonferenza. Il fatto che sia posto lateralmente, da questo punto di vista, non è un problema. Sulla Malibran (benché ce ne siano tre) la radiazione verso il soffitto ed il pavimento è attenuata pochi dB a 150 Hz).
Sicuramente, ponendolo di lato, ci sarà un ritardo (nel senso di intervallo di tempo) in più rispetto alla radiazione del medio.
L'effetto complessivo dipende da quanto vale tale ritardo. Considerato un taglio tra woofer e medio a 150 Hz, la lunghezza d'onda vale circa 2.3 metri quindi, se il woofer è arretrato di 30 centimetri, si introduce un ritardo inferiore ad un millisecondo (equivalente a 45° a 150 Hz correggibili anche con un cross-over passivo).
L'altra considerazione da fare è di tipo psicoacustico: sotto i 500 Hz l'apparato uditivo non solo è incapace di localizzare una sorgente ma è anche insensibile all'eccesso di fase. A maggior ragione sotto i 200 Hz.
Bisogna poi ancora vedere se i vantaggi (che ci sono) che derivano dalla posizione laterale dei woofer sono maggiori degli svantaggi (come minimo difficilmente udibili).
Poi c'è da chiedersi: in un diffusore a tromba piegata (tipo Klipschorn) il woofer è "arretrato" rispetto alla tromba dei medi di oltre un metro. Perché allora questo tipo di sistema ha un così alto numero di estimatori? Sono tutti sordi? Evidentemente il ritardo tra woofer e medio (entro certi limiti) non è così determinante.
P.S. il test della Malibran dovrebbe essere pubblicato sul prossimo numero di Audo Review (luglio 2017)