Re: Convertitori Audio e Computer..quali, perché..?
Inviato: 05/02/2018, 11:34
Riapro questo interessante 3D, nella speranza di far uscire anche marche e modelli, oltre alle indicazioni “generiche”…
Parto dalla mia esperienza dove, poco convinto, per iniziare a sperimentare la liquida mi sono accattato un Matrix mini-i utilizzandolo con un MackBookPro ed JRiver che alterno a Vox. Niente da dire, per la cifra sborsata suona molto bene! Ed infatti il mio multiplayer Pioneer DV868, collegato sia in coax che in ottico, suona molto meglio che “liscio”.
Successivamente ho acquistato un nas Qnap a 4 bay per uso fotografico… ma non ho resistito a copiarci un paio di Tb di musica in flac ed un bel po’ di DSD, che ovviamente il piccolo dac non decodifica. Ed intanto continuavo a rippare i miei cd con fre:ac, dato che ad un certo punto son sono più riuscito (e non capirò mai perché) ad utilizzare il più blasonato EAC, l’ho reinstallato più volte, ho seguito varie guide passo-passo per la configurazione, segnalatemi da cortesissimi forumer… niente da fare!
Successivamente ho acquistato un Futro 450 con installato Daphile (che piloto con un tablet Android) collegato sia via ethernet, attraverso una power-line alla musica nel nas, sia via usb ad un hard disc da 2,5”, quindi autoalimentato, da 2 Tb e qui una piccola-grande sorpresa… la seconda soluzione suona MOLTO meglio rispetto all’altro collegamento: maggiore definizione e resa tridimensionale. Potrebbe essere che il segnale sia inquinato dalla corrente, passando dalle power-line, mi riprometto di fare delle prove con il Futro collegato direttamente al router Fibra della Tim.
Devo dire che la soluzione Daphile mi intriga e piace non poco, quindi mi sono definitivamente convinto delle possibilità, dei vantaggi, della qualità della musica liquida ed ho deciso di upgradare il dac, anche per riallineare il livello del mio sistema musicale: Opera V-2011 e 28 + 29 Mark Levinson.
Per una serie di coincidenze sono riuscito a provare sul mio impianto due dac italiani.
Il Vivace della Audio Analogue: ingombrante, sorpassato… indietro di 2-3 sistemi operativi rispetto al mio Sierra sul MBP e senza possibilità di aggiornamento. E’ palesemente migliore del Matrix, la cui entrata usb è limitata a 48 Khz, ma non totalmente soddisfacente, anche se probabilmente per una alimentazione curata e dimensionata, l’apparecchio è molto pesante, ha una risposta ai transienti eccellente: non ho mai sentito una batteria così realistica in un mio impianto, in decenni di utilizzo di apparecchi HI-FI!
Non fosse stato per l’impossibilità di aggiornamenti, probabilmente avrei soprasseduto sulle altre cose e l’avrei acquistato.
In contemporanea, così ho avuto la possibilità di metterli a confronto, ho provato lo Young DSD della M2tech. Fin da subito ho notato la maggiore trasparenza, dettaglio dello Young, pure mi sembrava di sentire un suono più arioso nella modalità DSD, sarà vero?
Ma non ero convinto, mancava nella gamma bassa ed il suono era veramente poco corposo. Ho settato allora l’uscita su 10 Volts anziché 5 e c’è stato un reale miglioramento della qualità del suono, ma non ancora soddisfacente. Solo quando mi è stato prestato l’alimentatore Van Der Graf ho potuto apprezzare un suono veramente di alto livello! Peccato che l’alimentatore costa come il dac, raddoppiandone di fatto il prezzo! Ma quello che mi letteralmente fatto arrabbiare è vedere con nuovi occhi l’alimentatorino di serie del dac… roba da cellulare, fatto apposta per farti spendere altri 1000 €.
Inoltre Lo Young DSD da me provato non è l’ultima serie, la MKIII e questo è stato un elemento ulteriore per non decidere l’acquisto. Anche il colore silver non sarebbe allineato al tutto nero del mio sistema, diffusori compresi… ma questo sarebbe un male minore.
A questo punto mi sono bloccato; la non eccessiva capacità di spesa di questo periodo, la volontà di cambiare anche il multiplayer, ma qua la scelta mi appare più facile, in quanto abbastanza limitata tra Oppo, Cambridge e Pioneer, le idee poco chiare, il poco piacere delle prove e la difficoltà comunque di poter provare gli apparecchi…
Altre scelte potrebbero essere Denapris Pontus, Schiit Yggdrasyll (qui il silver sarebbe ingombrante…), qualche PS Audio o Wadia non troppo costosi. Ho sentito un Lector di alto livello e mi è piaciuto molto, lo escludo perché per una serie di accadimenti le valvole mi sono diventate antipatiche…
Considerando la mia preferenza per le uscite XLR, una flessibilità che preservi l’investimento per un po’ di tempo, quale potrebbe essere la scelta che con il minor investimento potrebbe garantirmi un risultato di livello pari allo Young DSD?
Grazie, ciao
Evandro
Parto dalla mia esperienza dove, poco convinto, per iniziare a sperimentare la liquida mi sono accattato un Matrix mini-i utilizzandolo con un MackBookPro ed JRiver che alterno a Vox. Niente da dire, per la cifra sborsata suona molto bene! Ed infatti il mio multiplayer Pioneer DV868, collegato sia in coax che in ottico, suona molto meglio che “liscio”.
Successivamente ho acquistato un nas Qnap a 4 bay per uso fotografico… ma non ho resistito a copiarci un paio di Tb di musica in flac ed un bel po’ di DSD, che ovviamente il piccolo dac non decodifica. Ed intanto continuavo a rippare i miei cd con fre:ac, dato che ad un certo punto son sono più riuscito (e non capirò mai perché) ad utilizzare il più blasonato EAC, l’ho reinstallato più volte, ho seguito varie guide passo-passo per la configurazione, segnalatemi da cortesissimi forumer… niente da fare!
Successivamente ho acquistato un Futro 450 con installato Daphile (che piloto con un tablet Android) collegato sia via ethernet, attraverso una power-line alla musica nel nas, sia via usb ad un hard disc da 2,5”, quindi autoalimentato, da 2 Tb e qui una piccola-grande sorpresa… la seconda soluzione suona MOLTO meglio rispetto all’altro collegamento: maggiore definizione e resa tridimensionale. Potrebbe essere che il segnale sia inquinato dalla corrente, passando dalle power-line, mi riprometto di fare delle prove con il Futro collegato direttamente al router Fibra della Tim.
Devo dire che la soluzione Daphile mi intriga e piace non poco, quindi mi sono definitivamente convinto delle possibilità, dei vantaggi, della qualità della musica liquida ed ho deciso di upgradare il dac, anche per riallineare il livello del mio sistema musicale: Opera V-2011 e 28 + 29 Mark Levinson.
Per una serie di coincidenze sono riuscito a provare sul mio impianto due dac italiani.
Il Vivace della Audio Analogue: ingombrante, sorpassato… indietro di 2-3 sistemi operativi rispetto al mio Sierra sul MBP e senza possibilità di aggiornamento. E’ palesemente migliore del Matrix, la cui entrata usb è limitata a 48 Khz, ma non totalmente soddisfacente, anche se probabilmente per una alimentazione curata e dimensionata, l’apparecchio è molto pesante, ha una risposta ai transienti eccellente: non ho mai sentito una batteria così realistica in un mio impianto, in decenni di utilizzo di apparecchi HI-FI!
Non fosse stato per l’impossibilità di aggiornamenti, probabilmente avrei soprasseduto sulle altre cose e l’avrei acquistato.
In contemporanea, così ho avuto la possibilità di metterli a confronto, ho provato lo Young DSD della M2tech. Fin da subito ho notato la maggiore trasparenza, dettaglio dello Young, pure mi sembrava di sentire un suono più arioso nella modalità DSD, sarà vero?
Ma non ero convinto, mancava nella gamma bassa ed il suono era veramente poco corposo. Ho settato allora l’uscita su 10 Volts anziché 5 e c’è stato un reale miglioramento della qualità del suono, ma non ancora soddisfacente. Solo quando mi è stato prestato l’alimentatore Van Der Graf ho potuto apprezzare un suono veramente di alto livello! Peccato che l’alimentatore costa come il dac, raddoppiandone di fatto il prezzo! Ma quello che mi letteralmente fatto arrabbiare è vedere con nuovi occhi l’alimentatorino di serie del dac… roba da cellulare, fatto apposta per farti spendere altri 1000 €.
Inoltre Lo Young DSD da me provato non è l’ultima serie, la MKIII e questo è stato un elemento ulteriore per non decidere l’acquisto. Anche il colore silver non sarebbe allineato al tutto nero del mio sistema, diffusori compresi… ma questo sarebbe un male minore.
A questo punto mi sono bloccato; la non eccessiva capacità di spesa di questo periodo, la volontà di cambiare anche il multiplayer, ma qua la scelta mi appare più facile, in quanto abbastanza limitata tra Oppo, Cambridge e Pioneer, le idee poco chiare, il poco piacere delle prove e la difficoltà comunque di poter provare gli apparecchi…
Altre scelte potrebbero essere Denapris Pontus, Schiit Yggdrasyll (qui il silver sarebbe ingombrante…), qualche PS Audio o Wadia non troppo costosi. Ho sentito un Lector di alto livello e mi è piaciuto molto, lo escludo perché per una serie di accadimenti le valvole mi sono diventate antipatiche…
Considerando la mia preferenza per le uscite XLR, una flessibilità che preservi l’investimento per un po’ di tempo, quale potrebbe essere la scelta che con il minor investimento potrebbe garantirmi un risultato di livello pari allo Young DSD?
Grazie, ciao
Evandro