Audio_Italia

Scusate ma mi sfugge una cosa: l'utente è interessato all'ascolto di files DSD...?
Perché altrimenti, in caso contrario, può tranquillamente continuare ad ascoltare con il PC collegato in ottico... il DAC già ce l'ha nel Rotel.

MauroPrevitero ha scritto:Scusate ma mi sfugge una cosa: l'utente è interessato all'ascolto di files DSD...?
Perché altrimenti, in caso contrario, può tranquillamente continuare ad ascoltare con il PC collegato in ottico... il DAC già ce l'ha nel Rotel.

Giusta osservazione, sempre che il PC abbia una uscita in ottico... diversi portatili possono essere configurati in modo da trasformare l'uscita cuffia in SPDIF.
Inoltre nulla vieta di utilizzare players come Foobar o JRiver per riprodurre file DSD con la conversione DoP (DSD over PCM)
senza nessuna spesa quindi...

Ciao, Flavio

In apertura mi pare di aver letto che il suo PC dispone sia di Jack analogico che di uscita ottica (ottima opportunità peraltro...)

Ciao amici.
L'idea di veicolare il tutto tramite toslink sarebbe buona ma...con molta probabilità non praticabile per i seguenti motivi:

1) la toslink è stata progettata per veicolare segnali con banda 48K, ma con "particolari" optoconverter e cavi (non in plastica) in fibra di vetro si potrebbe arrivare a max 176,4khz (non mi risulta il 192khz)

2) la toslink integrata nel PC usa optoconvertitori che per il 99% non sono in grado di superare gli 88,2khz (max 96khz).

3) "se" per ipotesi ci fosse sufficiente bandwidth, nella toslink il jitter risulterebbe altissimo in quanto dovrebbe trasportare il clock master impartito da oscillatori scadenti come quelli di una motherboard.

Per i motivi di cui sopra e, considerando che il DSD per avere uno straccio di prestazione affinchè possa "competere" con l'high res PCM debba salire quantomeno al X128, ritengo la toslink inadeguata per veicolare segnali di questo tipo.

dunque come promesso metto (dopo un certo tempo del resto necessario) la mia esperienza DAC "oriented", spero possa servire.
Ho utilizzato (visibilissimo a tutti):
A
Magneplanar 1.6 Qr
Krell AV300i

B
Klipsh RF 35
Rotel RSP 1066
Rotel RMB 1066

C
Goodmans Dimension 8 (vecchi ricordi)
Quad 34
Quad 405

stereo puro, no sub niente in aggiunta, nei limiti o girato le casse (il quad non regge le Maggies)

- DAC Teac 501 prestatomi, Gustard X20, dac (chiamiamolo UFO) via Aliexpress basato Xmos asincrono
- Imac I7 27" (mac OS Sierra), un NUC Intel I3 Windows 10 64bit
- Jriver (che alla fine o acquistato), Amarra, Audnirvana +, Foobar2000 (e ovvi add on)
- Musica: Telarc Route 66 DSD CD-80532, SACD DG Beethoven symphonies 3 & 4 474 602-2, Telarc Stravinski The rite of spring SACD 60563 (questi per paragone su supporto fisico) Su download (regolare) Audiophile Female voice 2007 (Flac), Rimsky-Korsakov - Scheherazade - Orchestre Suisse Romande, Ansermet (Flac) e qualche altro, ma questi sono punti fermi.

Prima impressione da chi usa CD e passa a musica liquida:
- Foobar funziona dopo un poco di configurazione, poi arriva un update di Microsoft e qualcosa va storto, lo rimetti a posto e speri, e' gratuito e lavoravo in campo informatico, ma posso perdere tempo con Windows se voglio solo la musica ? OUT!
drivers (quello nativo di Microsoft ora rilasciato non supporta tutti i DAC USB) qualche "?" nel device manager lascia sempre perplessi.
Per cui Mac OS, attacchi e via. Scarto Windows e mi focalizzo qui (per le impressioni di ascolto lascio alla fine), il primo a volare e' il Teac, tutto a posto e niente in ordine, si connette e ogni tanto si perde, restart e riparte, internet, google, forum.......no grazie, OUT!
Gustard e anonimo Aliexpress(Xmos) ...ok funzionano e bene unica differenza il prezzo pagato (500Euro delta price)
Ora passiamo al software (dopo aver cassato l' ottimo Foobar per ragioni non sue ma della piattaforma adatta al multiuso ma non per musica senza perdite di tempo, e di tempo ne ho messo)
Jriver, Amarra,Audnirvana:
Amarra ha senso se fossi legato a Tidal, suona bene per 50E (90 per Tidal ma non ho abbonamento Tidal)
Audnirvana 10 e lode nulla da eccepire
Jriver che poi ho comperato scarica le cover al volo e non e' poco anche durante i ripping dei miei CD ( ecco la motivazione vera)

Ascolto via DAC:
si ci sta ! e' bello avere una singola interfaccia e ascoltare in pieno la mia musica pari al CD/SACD etc, pena da pagare un disco esterno (consiglio) e un DAC ....ecco la parola magica il MAC esce anche ottico digitale e non suona male, via DAC usb si riesce a controllare meglio frequenza, numero bit etc, all' ascolto diretto difficile dire quale meglio, ma la sensazione ha il suo prezzo o ci sta bene come finitura possibile del mio tempo libero, per certo non ci sono rumori se la sorgente (DSD) e' buona (e qui non si trova molto).
A questo punto ho cambiato spesso il DAC Gustard (che poi Xmos) e l' anonimo Aliexpress (che poi non costa poco), differenze ? forse emotive in quanto so cosa ho attaccato, impossibile lo switch immediato (si faceva una volta con le casse)
Finale...li tengo tutti e due ..uno in montagna e uno a casa.
Come dici tu sfumature !!!! Ci sta, perche' chiudere gli occhi, la musica "liquida" e' il futuro, la quantita' ora fa schifo anche pagando, salvo qualche sito Nordico che poi in Italia scopri non vende.
Morale:
ho speso un poco di soldi e ho da fare per un po' e sono contento, ma ora posso fare paragoni, musica liquida VERA in qualita' DSD veramente poca, ma aspettiamo
questo il mio umile riassunto da uno a cui piace la musica e un po' meno la tecnologia.
Da evitare, secondo me, upsampling etc, meglio la musica
Ciao
Danilo

Leggo ora scusatemi.
il DAC del Rotel non permette nulla se non di piu' di collegare un DVD/CD via SPdif o Toslink, legato al concetto 5.1 non DSD

il 5.1 o audio digitale multicanale e' credo un' altra storia

ciao a tutti
Danilo

PS ho anche un Rotel RSX 1055 parcheggiato per il peso !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Io ad esempio ascolto molti cd sull'impianto liquido, come degli eccellenti files high resolution selezionati.
Il dsd non lo uso, e nemmeno ne sono particolarmente attratto, tranne qualche raro caso...