Calbas ha scritto:MarioBon ha scritto:Restiamo quindi in attesa che qualcuno spieghi
Devi essere più filosofo:
per PLATONE la fisica non può essere vera scienza perché si occupa della realtà sensibile, che è qualcosa di intermedio tra l'essere e il non essere, pertanto può essere definita solo da un racconto verosimile.
Vedi come si sbagliava mio papà quando diceva che con la filosofia non si mangia...
Tanto per cominciare Platone non aveva studiato bene né Parmenide né Zenone di Elea altrimenti non diceva una bestialità simile. Evidentemente la Logica non era il suo forte.
Platone, il primo ad essere chiamato filosofo, era partito bene (come seguace di Pitagora) poi con l'età è andato fuori di melona. Dopo di lui la scienza e la filosofia sono state separate. Adesso che sono state riunite da almeno 112 anni gli unici che non se ne sono accorti sono proprio i filosofi.
Purtroppo viene ancora studiato il pensiero, sbagliato, di pochi filosofi famosi mentre vengono trascurati altri molto più importanti come Eudosso di Cnido (contemporaneo di Platone), Crisippo di Soli, Ctesibio (inventore dell'organo), Eratostene di Cirene, Apollonio di Perga e altri.
Se certi auditori fossero stati progettati da un allievo di Apollonio di Perga non avrebbero certi difetti.
Comunque anch'io ho una domanda per gli esperti di cavi: se un cavo ha una piega a 90° gli elettroni scalano le marce prima di percorrerla o frenano semplicemente?