Audio_Italia

Segnalo a voi tecnicacci quest'interessante novità.
Devo ancora approfondire e vedere il video, ma - per me - il fatto che ci sia Putzeys, che personalmente considero una delle massime menti oggi esistenti in campo audio (non audiofilo), è già una garanzia...

http://mailchi.mp/smapaudio/clinic-smap ... bb830b017d

La radiazione cardioide non è una novità assoluta e viene impiegata in campo professionale per i sub-woofer. In ambiente domestico le pareti sono molto vicine e sopratutto la disposizione dei diffusori viene scelta dall'utente. Anche se le basse frequenze sono emesse in modo più direttivo poi "rimbalzano" sulle pareti e le onde stazionarie si instaurano ugualmente (non saprei dire se in misura minore...).
Qui c'è un esempio di applicazione che riguarda i gli array di sub-woofer
http://www.mariobon.com/Articoli_storic ... Arrays.pdf
La radiazione cardioide ha lo scopo di ridurre la radiazione verso i "vicini" (per dare meno fastidio).

Comunque è opportuno segnalare tutte le novità.

Intendevo un diffusore di tal fatta, non tanto per il controllo della radiazione in sé, ma il fatto che sia ottenuta tramite DSP interno...
Tra l'altro se le prestazioni che dichiarano sono vere, viste le dimensioni, è un oggetto impressionante...

Link alla descrizione:
https://www.musicoff.com/news/news-audi ... enerazione

Per quanto riguarda la gamma media la radiazione degli altoparlanti frontali (a certe frequenze e con la complicità della forma del cabinet) è già simile alla cardioide (nel senso che irradia principalmente "in avanti"). Se poi ci sono altri woofer (dietro, sull'altro lato, ecc.) il discorso non cambia di tanto.
Ci sono due woofer posteriori altri due, uno di lato:

ce n'è abbastanza per fare quello che si vuole (con un DSP).
Se i due woofer posteriori sono in controfase formano un dipolo (dispersione come 1-cos(fi))
il woofer di lato irradia con un opportuno ritardo per ottenere la dispersione con andamento coss(fi) che è appunto una cardiode (al variare dell'angolo fi).
Il volume risulta ridotto perché i due woofer in controfase producono uno spostamento spostamento volumetrico trascurabile all'interno del mobile ed il mobile deve avere il volume richiesto da due woofer.
Bella idea...
Visto l'ambaradan mi aspetto un carico in cassa chiusa (e così è).

Ciao Mario, visto che posti il video, sei riuscito ad asoltarle queste Kii Audio attive?

No, e ho mai auto occasione di ascoltare un woofer con radiazione a cardioide.
Però ho studiato come realizzarli (è scritto nel Beranek "Acoustics") e ho anche scritto un programma di simulazione.

Sull'impiego domestico di sistemi nati per risolvere problemi in ambito PA mantengo delle riserve.
Questo non significa che la cosa non mi interessi. Credo tuttavia che, in ambiente domestico il DRC sia più che sufficiente per risolvere i problemi di radiazione delle basse frequenze. Del resto anche il sistema in oggetto potrebbe trarne beneficio.
Forse Flavio può raccontarci qualche cosa.

L'unico strumento di valutazione che ho sono le misure e ne ho trovate qui:
https://www.stereophile.com/content/kii ... asurements
Sembra funzionare nei dominii del tempo e della frequenza e vedo con piacere che le perplessità in relazione all'uso di DSP stanno gradualmente cadendo.
Concordo anche con Mario nel senso che non sono sicuro che la soluzione sia la più efficiente dal punto di vista costo/prestazioni.

Ciao, Flavio

Grazie per il link alle misure. Il costo è
$11500 la coppia di diffusori
$ 1450 la coppia di stand
$ 1600 il comando remoto

per un totale di $ 14550 (magari in Italia qualche cosa di più).
Le misure in regime anecoico sono ottime. Peccato non ci siano misure in ambiente.
La risposta in frequenza ha una bella pancia in gamma bassa ma si deve tenere presente che la radiazione della gamma bassa non è omnidirezionale quindi un certo boost nelle misure classiche deve essere messo in conto.

Il diffusore è abbastanza piccolo pur avendo 4 woofer. In realtà due di questi vanno in controfase quindi è come se i woofer fossero 2 (da 7").

Nel senso che lo spostamento volumetrico è quello di due woofer da 7".

Flavio ha scritto:L'unico strumento di valutazione che ho sono le misure e ne ho trovate qui:
https://www.stereophile.com/content/kii ... asurements
Sembra funzionare nei dominii del tempo e della frequenza e vedo con piacere che le perplessità in relazione all'uso di DSP stanno gradualmente cadendo.
Concordo anche con Mario nel senso che non sono sicuro che la soluzione sia la più efficiente dal punto di vista costo/prestazioni.

Ciao, Flavio

Nemmeno io credo che il q/p sia ideale, selezionando una buona coppia di casse a direttività controllata con un finale di caratteristiche adeguate (pescando nel settore pro, o magari le max-2) e un Dirac Live, credo si ottenga un risultato altrettanto buono, se non migliore, a metà della spesa. Sicuramente le casse sarebbero però di dimensione maggiore..