MarioBon ha scritto:Coltr@ne ha scritto:Consigli su "come" sceglierli e posizionarli?
Per quanto riguarda la posizione del sub woofer si deve tenere conto:
- della frequenza di taglio del sub
- del numero di sub (uno, due, ecc.)
- della distanza dai satelliti
- dei modi normali dell'ambiente
per quanto riguarda la posizione:
a sinistra tutti i modi, al centro e a destra in evidenza i modi soppressi.
Ponendo il diffusore in un nodo di pressione (ventre di velocità) alcuni modi non vengono eccitati o risultano attenuati. Per esempio con un singolo altoparlante al centro della parete restarono solo i modi di ordine pari. Se i sub sono due si possono disporre, per esempio, come nella figura più a destra: il modo a frequenza più bassa rimane, il secondo modo scompare e gli altri sono attenuati perché i diffusori si trovano in prossimità dei nodi di pressione. Si possono anche scegliere posizioni asimmetriche (se non escluse da altre considerazioni). Per esempio uno a metà e uno a un sesto della lunghezza.
Affinché un modo normale dia segno di sé deve essere eccitato e contemporaneamente l’ascoltatore deve trovarsi in un punto dove il modo genera pressione (il punto di ascolto può essere posto in un nodo di pressione). Combinando opportunamente la posizione dei diffusori e del punto di ascolto si possono “eliminare” almeno i modi più fastidiosi. Si possono anche disporre due woofer lungo pareti diverse.
Un punto favorevole per il punto di ascolto è presso il centro della stanza deve tutti i modi di ordine dispari presentano un nodo. In questo caso il sub può stare anche sotto alla poltrona.
Il punto fondamentale, comunque, è cercare di annullare i modi più fastidiosi.
E' anche noto che posizionando una sorgente alla confluenza di tre pareti si eccitano tutti i modi normali (in quel punto "cadono" tutti i ventri di pressione ovvero tutti i nodi di velocità). Tuttavia, se per esempio si usa il DRC, questa posizione consente di far lavorare il DRC in attenuazione che è la cosa migliore. Se il taglio del sub è posto sotto alla frequenza del modo normale a frequenza più bassa ("stanza piccola") in pratica lavora in compressione e può star anche in angolo.
La posizione, poi, non può essere indipendente dalla frequenza di taglio superiore del sub.
Se il sub è tagliato a 80 Hz o meno (lunghezza d'onda 4.3 metri) la distanza dai satelliti è abbastanza indifferente. Se fosse tagliato a 150 Hz (lunghezza d'onda 2.3 metri) si dovrebbe scegliere una posizione equidistante dai satelliti.
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n sostanza il sub è a tutti gli effetti una via aggiunta al sistema quindi si deve tenere conto della sua distanza dalla via superiore (in funzione dell frequenza di taglio). Ma è anche staccato dal satellite e questo dà la possibilità di posizionarlo per non eccitare certi modi della stanza.
Insomma, c'è più di un modo e si deve trovare quello che "funziona meglio" nel caso specifico (magari tenendo presenti le indicazioni generali).