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carlochiarelli ha scritto:Mi sorge un dubbio: quando REW esporta un impulso , questo può essere normalizzato e/o finestrato ma NON è convoluto con il reciproco della risposta del microfono. Quindi la curva del microfono deve essere inserita anche in drc interface. Meglio sarebbe una curva comprensiva anche della fase. Io uso come fase la fase minima corrispondente.

In che senso? La misura è fatta con la calibrazione del microfono: quindi si potrebbe dire che è inglobata nel filtro?

Quando fai la misura con REW , la calibrazione del microfono viene utilizzata per la visualizzazione della risposta in modulo e fase , ma non viene applicata alle risposte nel tempo. Quando salvi l’impulso questo non contiene la calibrazione del microfono. Prova a salvare un impulso di una risposta in frequenza e ricaricarla in REW, se non riapplichi la calibrazione non è uguale.

Mi sembra normale che sia diversa, non è che riapplica due volte la calibrazione del microfono?

Fai prima a provare...

carlochiarelli ha scritto:La compensazione del microfono in REW è un poco “borderò Line” perché compensa solo le curve di modulo e fase e, come mi ha confermato l’autore, non rientra nel calcolo dell’eccesso di fase, risposta all’impulso, step è così via. Bisogna starci un poco attenti ma sapendolo... per prova basta ricavarsi l’impulso equivalente al file di calibrazione del microfono e fare A/B con B l’impulso del microfono.

REW fa uno "scherzetto".
Se si effettua la misurazione con il file di calibrazione microfonico inserito e si salva la misura...ricaricandola -senza file di calibrazione inserito- (ovvero eliminandolo) viene riportata la misura con la curva di calibrazione (come se fosse "parte della misura")
Quando invece lo si salva come impulso WAV, la "forma" sparisce

Consiglio vivamente di non inserire alcuna calibrazione in REW e di inserirla soltanto nella DRC interface per il calcolo del filtro.
Se invece si possiede il microfono UMIK-1 (il quale sincronizza l'SPL con il valore fonometrico) lo inserirei per determinati controlli relativi alla SPL, e di togliere tutto per le acquisizioni relative alla realizzazione dei filtri DRC, quindi di inserire la calibrazione nella interface.

Ricapitolo gli step che faccio perché mi perdo:
1) Rew: misurazio ne con microfono phantom + file di calibrazione
2) esportazione della misura di ogni canale in file wav
3) conversione del file wav in .pcm con programma esterno + normalizzazione a 0.
4) drc interface: inserire il file di calibrazione del microfono, decidere target (eventualmente custom), filtro + pa, decidere la window exponent, caricare i file in pcm dei due canali e lanciare l'elaborazione del filtro.

È tutto corretto?

Paolo Boccardi ha scritto:Ricapitolo gli step che faccio perché mi perdo:
1) Rew: misurazio ne con microfono phantom + file di calibrazione
2) esportazione della misura di ogni canale in file wav
3) conversione del file wav in .pcm con programma esterno + normalizzazione a 0.
4) drc interface: inserire il file di calibrazione del microfono, decidere target (eventualmente custom), filtro + pa, decidere la window exponent, caricare i file in pcm dei due canali e lanciare l'elaborazione del filtro.

È tutto corretto?

Il dubbio è nella 2)
"Se" il file di calibrazione in REW interferisce con le curve di modulo e fase, per l'acquizione della risposta impulso "vergine" non utilizzerei file di calibrazione e lo inserirei soltanto nella DRC interface.
Come dire: per visualizzare una risposta in frequenza, metto il file di calibrazione, mentre se l'obiettivo è quello di realizzare un filtro DRC, non inserirei alcuna calibrazione, ma senza dubbio andrebbe messo nella interface.
Se poi si volesse visualizzare il risultato del DRC su REW dobbiamo scegliere le strade da percorrere:

1) visualizzare il file TC ? niente file di calibrazione perchè REW non acquisisce microfonicamente, ma per via del files il quale è gia stato elaborato con la calibrazione.

2) controllo reale in ambiente del risultato del DRC ? allora andrebbe inserito il file di calibrazione perchè il microfono deve acquisire in condizioni di linearità virtuale.

p.s la normalizzazione la puoi effettuare nel momento in cui esporti da REW, c'è l'apposita spunta da inserire.

Tutto chiaro, quindi i file che ti ho passato come hai fatto? Hai tolto il file di calibrazione da Rew? Lo hai lasciato?

Paolo Boccardi ha scritto:Tutto chiaro, quindi i file che ti ho passato come hai fatto? Hai tolto il file di calibrazione da Rew? Lo hai lasciato?

A parte la prova sperimentale, nei tuoi mdat viene riportato "no mic cal"...per cui sono stati elaborati per quelli che erano e, non disponendo del tuo file di calibrazione microfonico, non l'ho neanche inserito durante il calcolo.

Affinchè si possa valutare quanto può incidere un utilizzo corretto di una microfonazione calibrata (ogni microfono con il proprio file di calibrazione) posto un grafico con 6 situazioni diverse.
Sono 6 files di calibrazione messi a confronto.
Differenze notevoli.