il Carletto ha scritto:Il problema della parete posteriore è che per essere efficace dovrebbe essere ricoperta integralmente.
Presumo che non basti ricoprire solo la zona intorno al punto d'ascolto.
Penso che un pannello alto almeno 80 centimetri largo 1,5 metri potrebbe già essere efficace.
Si possono fare dei pannelli fonoassorbenti anche con delle immagini basta che la cornice sia abbastanza spessa per metterci un pannello di poliuretano espanso a cella aperta (spessore 5-6 cm).
Potresti realizzare un telaio in legno di spessore 5 centimetri, metterci dentro del poiuretano e poi ricoprire con il tessuto colorato tipo questo: http://www.zetastylestore.it/49-tessuto ... lanti.html
che va bene anche per la tenda.
Questi sono i coefficienti di fonoassorbimento dei tessuti di peso diverso. Come vedi drappeggiando l'effetto aumenta considerevolmente e sono efficaci a 500 Hz (dove serve)
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Dai dati dichiarati, vedi grafico a fondo pagina, tenendoli leggermente staccati dalla parte con l'apposito distanziale di cui sono in possesso, dovrebbero avere un coefficiente prossimo a 1 già dai 200 hz.
Per le prime riflessioni pensavo a dei tendaggi pesanti su entrambi i lati, a coprire porta finestra e porta d'ingresso.
Assorbire il 100% a 200 Hz .. equivale a una finestra aperta. Complimenti.
L'assorbimento maggiore di 1 non sarebbe fisicamente possibile. Quando ciò avviene significa che il materiale si comporta come se avesse una superficie maggiore.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Adams Family)
Ragionando sul posizionamento del punto d'ascolto vicino alla parete posteriore, al netto delle riflessioni, che possono essere in qualche modo controllate, mi preoccupava il fatto della concentrazione energetica in prossimità della parete stessa, e il conseguente rinforzo in gamma bassa.
Quanto dovrebbe essere lontano il punto di ascolto dalla parete posteriore per non essere interessato da tale fenomeno?
Ci sono dei modelli con cui prevedere tale concentrazione? I vari calcolatori dei modi ambientali a volte visualizzano le zone di massima energia.
Sto ultimando i preparativi per la nuova sala.
Devo decidere il rivestimento del divano che andrà nell’ambiente di ascolto.
Esclusa la pelle, per diversi motivi, mi resta il tessuto e la microfibra. Sarei orientato per quest’ultima, vista la presenza di due gatte che fino ad ora hanno mostrato indifferenza per quel materiale.
Ci sono controindicazioni dal punto di vista acustico?
Ho cercato i coefficienti di assorbimento della microfibra, ma non ho trovato nulla.
Il divano è lungo 253cm e alto 104, più un pouf 90x60x46h. Possiamo calcolare una superficie frontale approssimativa di poco più di 3mq, e forse qualcosa in più.
L’imbottitura è di poliuretano espanso di densità variabile fra i 30kg/mc della seduta e i 18kg/mc dello schienale.