Tanto per fissare le idee nella figura qui sotto si vede un lettore CD che produce un segnale di 1 Vrms collegato ad un ampli con impedenza di ingresso di 10kohm. La corrente che percorre il cavo che collega ampli e CD è nell'ordine di 1 decimo di milliampere. L'amplificatore eroga 10 Watt continui su un altoparlante da 8 ohm e il cavo tra ampli e altoparlante vale 1.1 Amper. La corrente che scorre nel cavo di potenza è diecimila volte più intensa di quella che scorre nel cavo di segnale. Stiamo parlando di 10 Watt su 8 ohm, su 4 ohm la corrente sarebbe già doppia.
Questo significa che la possibilità che il cavo di potenza induca un disturbo nel cavo di segnale è reale.
Detto per inciso se ci fosse un giradischi al posto del lettore CD la corrente nel cavo di segnale sarebbe 1000 volte più debole (e si raggiungerebbe così un rapporto di 1 a dieci milioni circa).

Ora il segnale indotto dal cavo di potenza, quando viene "ricevuto" dal cavo di segnale, potrebbe risultare in fase o in controfase con i segnale di ingresso. Quando è in fase chiude un anello di controreazione positiva che può provocare un picco nella risposta in frequenza dell'ampli alle alte frequenze (ci sarebbe anche la possibilità teorica di oscillazioni ma lasciamo perdere).
E' quindi normale che cambiando un cavo il suono possa apparire più "aperto" o più "scuro". Quello che è certo è che, se il cavo di segnale è schermato al 100%, il suono non sarà né più scuro né più aperto ma come deve essere. Se tutti i cavi sono schermati è meglio.
Non abbiamo parlato del cavo di alimentazione.
La potenza che eroga l'ampli viene tutta dalla alimentazione. Supponiamo che l'ampli abbia una efficienza dell'80%, per ogni 10 Watt erogati ne deve assorbire 12.5 dalla rete elettrica. Ne segue che la corrente che scorre nel cavo di alimentazione sarà (grosso modo) meno di un quarto della corrente che scorre nel cavo di potenza (si deve tenere conto del rapporto di trasformazione).
In sostanza anche la corrente che circola nel cavo di alimentazione, seppur minore di quella che passa nel cavo di potenza, è abbastanza alta da indurre disturbi nel cavo di segnale. In questo caso però il disturbo dovrebbe essere limitato ai 50 Hz e relative armoniche.
Più di qualche volta mi è capitato di consigliare, a chi si lamentava di "rumori", di riordinare i cavi e distanziarli tra loro ottenendo un miglioramento.
Tutto ciò si somma con gli effetti, di cui si è già parlato, della capacità parassita dei cavi, fattore di smorzamento, ecc.
Insomma: le schermature servono specie quella sul cavo di segnale.