Nuntio vobis gaudium magnum....(chiuso)

divagazioni e altre questioni non strettamente tecniche ma sempre riguardanti Fabrizio Calabrese
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AntoninoLeone
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#71 Messaggio da AntoninoLeone »

Le polemiche non mi sono mai piaciute chiedo soltanto se possibile ottenere un quadro per poter aggiungere il mio modesto parere
Ho letto un po di cose ma vorrei qualche indizio in piu per capirci meglio
F.Calabrese parla di uso di altri strumenti vorrei sapere con quali e quanti coefficienti operano questi strumenti
Tom usa il drc vorrei sapere quanti coefficienti ha usato e se possibile vedere una risposta sovrapposta tra il segnale non coretto e il segnale corretto almeno fino a 1/48 di ottava per poter osservare bene i buchi riempiti dal drc e se provoca artefatti
C'è anche da risolvere una questione lessicale perchè vengono definiti pre echi?
Grisulea
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#72 Messaggio da Grisulea »

Antonino, se non ti interessano le polemiche hai solo una cosa da fare, provare, DRC è gratuito, dirac lo è per 2 settimane, la risposta dattela da solo.
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Ligo
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#73 Messaggio da Ligo »

DRC è uno strumento che bisogna saper usare e la cui efficacia dipende dalle condizioni di utilizzo, nel senso che è difficile ottenere un miglioramento generalizzato su tutti i parametri se si parte da situazioni non favorevoli e si può anche peggiorare fino a fare disastri. Dirac consente di ottenere sempre un miglioramento perché è progettato con maggiori criteri di salvaguardia e guidato nell'applicazione, salvo casi estremi che però coincidono con impianti assemblati in modo non corretto. Per applicare un DRC ci vogliono come minimo potenza abbondante dell'ampli rispetto alla sensibilità dei diffusori e driver che tengono in potenza, senza questi requisiti minimi non c'è algoritmo che tenga ma se non ci sono probabilmente si sono fatte in partenza scelte sbagliate.
Io credo che per ottenere il massimo da questi strumenti sia necessario fare un progetto complessivo che ne prevede l'utilizzo ma anche in condizioni, diciamo così, normali, rappresentano un ottimo compromesso in quanto consentono di ottenere benefici che mettono in secondo piano i problemi che potenzialmente introducono. Tra i potenziali punti critici quello del pre echo, o pre ringing, mi sembra onestamente l'ultimo se sono utilizzati con un minimo di competenza e criterio.
In questo universo ogni oggetto ordinale o è una banana o non è una banana.

Ciao. Fabio
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TomCapraro
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#74 Messaggio da TomCapraro »

AntoninoLeone ha scritto:Le polemiche non mi sono mai piaciute chiedo soltanto se possibile ottenere un quadro per poter aggiungere il mio modesto parere
Ho letto un po di cose ma vorrei qualche indizio in piu per capirci meglio
F.Calabrese parla di uso di altri strumenti vorrei sapere con quali e quanti coefficienti operano questi strumenti
Tom usa il drc vorrei sapere quanti coefficienti ha usato e se possibile vedere una risposta sovrapposta tra il segnale non coretto e il segnale corretto almeno fino a 1/48 di ottava per poter osservare bene i buchi riempiti dal drc e se provoca artefatti
C'è anche da risolvere una questione lessicale perché vengono definiti pre echi?
Richieste attinenti.
Il filtro che ho usato, al quale calabrese non ha minimamente prestato attenzione, né per i risultati ottenibili, né per il tipo di difetto introdotto (Lui vede soltanto disastri, lapidi ect...) è il derivato di una reale correzione acustica e con l'utilizzo estremo di una finestra temporale che occupasse l'intera banda, come dire: sfruttato al massimo, ma senza l'intenzione di sfociare nel difetto.
I coefficienti sono 289315, la frequenza di campionamento nativa 96khz, la risoluzione distribuita nello spettro fino a 0,33hz, poco più di un quarto di hz.
Sono state impiegate entrambe le correzioni, a fase minima e ad eccesso di fase.

Gli "altri" mezzi usati dal genio si basano su apparecchi behringer che operano filtri a fase minima, sia grafici che parametrici...anche combinati.
Operano in ampiezza su intervalli di +/- 15dB e ricordo, perché usati un tempo, che tramite una funzione di feedback destroyer era possibile attenuare con molti piu dB.
Hanno anche funzioni di delay.

Non mi pronuncio su, e a che cosa sta andando incontro il genio, quello che accade con questo pastrocchio.
Lo farò domani in tarda serata, quando scendero' dall'Etna.

Risponderò ovviamente a tutte le altre richieste, grafici in primis, senza giri di parole e salti di palo in frasca.
saluti, Tom
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AntoninoLeone
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#75 Messaggio da AntoninoLeone »

TomCapraro ha scritto:
AntoninoLeone ha scritto:Le polemiche non mi sono mai piaciute chiedo soltanto se possibile ottenere un quadro per poter aggiungere il mio modesto parere
Ho letto un po di cose ma vorrei qualche indizio in piu per capirci meglio
F.Calabrese parla di uso di altri strumenti vorrei sapere con quali e quanti coefficienti operano questi strumenti
Tom usa il drc vorrei sapere quanti coefficienti ha usato e se possibile vedere una risposta sovrapposta tra il segnale non coretto e il segnale corretto almeno fino a 1/48 di ottava per poter osservare bene i buchi riempiti dal drc e se provoca artefatti
C'è anche da risolvere una questione lessicale perché vengono definiti pre echi?
Richieste attinenti.
Il filtro che ho usato, al quale calabrese non ha minimamente prestato attenzione, né per i risultati ottenibili, né per il tipo di difetto introdotto (Lui vede soltanto disastri, lapidi ect...) è il derivato di una reale correzione acustica e con l'utilizzo estremo di una finestra temporale che occupasse l'intera banda, come dire: sfruttato al massimo, ma senza l'intenzione di sfociare nel difetto.
I coefficienti sono 289315, la frequenza di campionamento nativa 96khz, la risoluzione distribuita nello spettro fino a 0,33hz, poco più di un quarto di hz.
Sono state impiegate entrambe le correzioni, a fase minima e ad eccesso di fase.

Gli "altri" mezzi usati dal genio si basano su apparecchi behringer che operano filtri a fase minima, sia grafici che parametrici...anche combinati.
Operano in ampiezza su intervalli di +/- 15dB e ricordo, perché usati un tempo, che tramite una funzione di feedback destroyer era possibile attenuare con molti piu dB.
Hanno anche funzioni di delay.

Non mi pronuncio su, e a che cosa sta andando incontro il genio, quello che accade con questo pastrocchio.
Lo farò domani in tarda serata, quando scendero' dall'Etna.

Risponderò ovviamente a tutte le altre richieste, grafici in primis, senza giri di parole e salti di palo in frasca.centrare

I coefficienti di un finite impulse seguono un preciso lavoro d'interpolazione su ampiezza e fasi con possibilita di centrare bene un impulso
Se si manifesta pre oscillazione va rivista la finestra di fase in eccesso ma anche quella minima
Come si possono risolvere tramite un equalizzatore behringer a fase minima gli artefatti che lo stesso introduce durante il filtraggio delle varie frequenze?
Questi apparecchi attivati in cascata non consentono regolazioni con fattori di merito elevati
Se regoli una frequenza ne alteri un altra e visto che si parla di coefficienti di filtri finite impulse il behringer dovrebbe consentire la manipolazione di una miriade di frequenze rispettando anche la fase
Servirebbe un equalizzatore con cursori tali da occupare uno spazio di cento metri e un ooeratore che con santa pazienza regola e misura per un decennio
Secondo il mio parere un normale parametrico s impappinerebbe dopo un paio di riflessioni
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AntoninoLeone
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#76 Messaggio da AntoninoLeone »

Scusate il fuori onda
Quando si nomina il tipo di diffusore posseduto l'immagine del profilo si autoaggiorna in automatico?
Io non ho inserito l'immagine
Grisulea
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#77 Messaggio da Grisulea »

AntoninoLeone ha scritto:Scusate il fuori onda
Quando si nomina il tipo di diffusore posseduto l'immagine del profilo si autoaggiorna in automatico?
Io non ho inserito l'immagine
E' il pre eco, prima ancora che tu la inserisca te la fa vedere :D
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#78 Messaggio da LLLLeonardo »

Cmq vorrei fare un fondamentale appunto, una verità rivelata in grado di sconvolgere il mondo: "eco" è femminile (non per nulla è così noiosamente ripetitiva).
Però può essere che lo sia diventata post operazione, e quindi pre-eco magari era masculo. Rimane il dubbio finché non si toglie le mutande.
Ec(c)o, sapetevelo.
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TomCapraro
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#79 Messaggio da TomCapraro »

AntoninoLeone ha scritto:Scusate il fuori onda
Quando si nomina il tipo di diffusore posseduto l'immagine del profilo si autoaggiorna in automatico?
Io non ho inserito l'immagine
Le immagini le inserisce il nostro Mario Bon, trovi l'anticipazione nei messaggi di benvenuto.

Nel frattempo...dai uno sguardo qui per il discorso pre-ringing viewtopic.php?f=4&t=1112
saluti, Tom
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TomCapraro
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Re: Nuntio vobis gaudium magnum....

#80 Messaggio da TomCapraro »

AntoninoLeone ha scritto:
I coefficienti di un finite impulse seguono un preciso lavoro d'interpolazione su ampiezza e fasi con possibilita di centrare bene un impulso
Se si manifesta pre oscillazione va rivista la finestra di fase in eccesso ma anche quella minima
Come si possono risolvere tramite un equalizzatore behringer a fase minima gli artefatti che lo stesso introduce durante il filtraggio delle varie frequenze?
Questi apparecchi attivati in cascata non consentono regolazioni con fattori di merito elevati
Se regoli una frequenza ne alteri un altra e visto che si parla di coefficienti di filtri finite impulse il behringer dovrebbe consentire la manipolazione di una miriade di frequenze rispettando anche la fase
Servirebbe un equalizzatore con cursori tali da occupare uno spazio di cento metri e un ooeratore che con santa pazienza regola e misura per un decennio
Secondo il mio parere un normale parametrico s impappinerebbe dopo un paio di riflessioni
Esatto, come detto, stradetto e ribadito, si stanno confrontando pere con zucche.
Altra cosa: il pre-eco è un difetto, non un accessorio del drc.
Il drc produce pre-eco soltanto quando la finestra della fase supera abbondantemente quella che, contestualmente, risulta razionalmente necessaria affinché la correzione possa ottimizzare nel miglior modo possibile.
saluti, Tom
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