@Denis
Sicuramente tra noi c'è un problema di comprensione.
Ti ho ripetuto diverse volte che il fenomeno della ditherizzazione risulta essere macroscopico se applicato ai toni puri sinusoidali.
Ti ho ripetuto diverse volte che, ai fini della riquantizzazione dei files musicali, l'inserimento del dither apporta piu "danni" che pregi. (non ha un efficacia pratica)
A questo punto, visto che le rappresentazioni grafiche non sono bastate, posto tre brani a 16 bit ricavati da un file High resolution.
E' l'inizio dell'andantino D959. di Chiara Bertoglio.
Il master (che è un 24bit nativo) è stato scalato in ampiezza (non facendo al contrario, ovvero scalando il 16bit) fino a raggiungere un livello quasi inudibile.
Dal master (a 24 bit) sono stati ottenuti due formati a 16 bit, i soliti con e senza dither.
Per consentire la chiara valutazione (all'ascolto) sono stati livellati tutti e tre, quindi Master, file ditherizzato e file non ditherizzato forniscono una sensazione di volume pressochè identico.
Tu potrai continuare con le tue battute quanto vuoi, io rimarrò fermo nelle mie convinzioni.
Le mie convinzioni derivano dal fatto che, nelle registrazioni, i piu bassi livelli (pianissimi) mantengono ancora una (quasi) perfetta coerenza della waveform rispetto il Master originale "se scalati via software" e SENZA l'aggiunta del dither.
Il dither, se applicato ai segnali musicali, riduce la sensazione di risoluzione e aumenta il rumore, questo perchè il rumore introdotto dal dither sovrasta la distorsione da riquantizzazione che, ripeto, nei files musicali scalati via software (e senza dither) risulta essere molto bassa.
Questi 3 files (si spera) dovrebbero dipanare quanto sostengo.
Nella cartella troviamo-
1) l'originale
2) il 16bit AA (con dither)
3) il 16bit BB (senza dither)
https://we.tl/jyUyUwdDZI