Facciamo un esempio di utilizzo del programma Q_DI analizzando questo sub_woofer.

Vengono dichiarati i seguenti dati:
(sorvoliamo sull'uso del termine "efficiente" altrimenti non finiamo più...)
Sensibilità = 100dB con 1Watt a un metro (se posto alla confluenza di 2 pareti)
SPL in ambiente 120-125 dB a 5 metri in ambiente da 250 metri cubi.
dimensioni esterne 60x60x40 centimetri.
Tra 120 e 125 dB ci sono 5 dB di differenza che equivalgono (in alternativa):
- ad un fattore pari a 3.18 sulla potenza
- ad un aumento del rendimento di 3.18 volte
- ad un aumento del T60 da 1 a 4 secondi (nelle condizioni indicate).
- ad aver "imbroccato" una posizione partiolarmente favorevole nell'ambiente.
Non sappiamo come sia realizzato questo sub woofer ma la cosa non interessa: bastano i dati a disposizione.
Con la sorgente alla confluenza di 2 pareti l'indice di direttività vale 4 quindi possiamo considerare la sensibilità pari a 94 dB con Q=4. Il rendimento risulta pari al 3% circa che è un valore tipico per un woofer professionale.
Apriamo due volte il programma Q_DI e affianchiamo le finestre. Inseriamo gli stessi dati in entrambe e regoliamo la potenza per ottenere 120 dB di campo totale a 5 metri (per tentativi otteniamo 284 Watt).
Ora, a destra, riduciamo il tempo di riverberazione a 0.3 secondi.
Osserviamo i risultati:

L'SPL nel punto di ascolto vale:
120 dB con T60=1 secondi
115 dB con T60=0.3 secondi
Per arrivare a 125 dB basterebbe aumentare il T60 a 4 secondi (ma l'ambiente diventerebbe inadatto alla riproduzione musicale).
Il campo diretto (a 5 metri) di 110.55 dB è tale in qualsiasi ambiente (anecoico o riverberante che sia). Il campo riflesso ed il campo totale ccambiano con l'ambiente (e la posizione).
La potenza necessaria (su 8 ohm) non deve spaventare: gli amplificatori in classe D forniscono potenze ben maggiori (e sono adatti a pilotare un sub-woofer).
Conclusioni
Se l'ambiente è più piccolo di 250 metri cubi, a parità di SPL nel punto di ascolto, si può aumentare la massa mobile del woofer (in realtà la "densità superficiale") e ridurre di conseguenza il volume del cabinet (mantenendo la stessa banda passante). In questo modo il rendimento si riduce ma anche l'ingombro diminuisce (il sub dell'esempio occupa 144 litri) e diventa più agevole posizionarlo nell'ambiente.