In generale, affinchè la risposta in frequenza sia "piatta", lo spostamento del diaframma di un altoparlante deve raddoppiare per ogni dimezzamento della frequenza. Per un midrange e per un tweeter, per evitare rotture ed eccesso di distorsione, è necessario utilizzare un filtro passa alto che impedisce alle frequenze basse di raggiungere l'altoparlante e farlo vibrare con ampiezza eccessiva.
La situazione è rappresentata nella figura che segue che è riferita al tweeter ma per il medio o un woofer non cambia nulla:

Riassumendo:
- Senza filtro lo spostamento quaduplica per ogni dimezzamento della frequenza
- con passa alto del 1° ordine lo spostamento raddoppia per ogni dimezzamento della frequenza
- con passa alto del 2° ordine lo spostamento resta costante al diminuire della frequenza
- con passa alto del 3° ordine lo spostamento si dimezza per ogni dimezzamento della frequenza
Quindi il "minimo della pena" è un filtro passa alto del secondo ordine. Alcuni produttori (tra cui B&W) filtrano il tweeter con un solo condensatore: evidentemente hanno dei tweeter molto robusti ed hanno dimensionato il carico posteriore per ridurre lo spostamento. Nell' ambito dell'autocostruzione è meglio essere più prudenti.
Aumentando la pendenza del passa alto si ottiene la riduzione della distorsione per intermodulaione, maggiore tenuta in potenza e anche un SPL massimo più alto.
Questo vale in linea di principio per ogni altoparlante sia con filtro passivo che attivo.