Limiti di integrazione
- MarioBon
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Limiti di integrazione
Come sapete si cerca continuamente di aumentare il numero di trasistor integrati in un singolo chip. Oggi un transistor occupa circa 14-15 nano metri: Il limite fissico è stato posto a 5-7 nanometri perchè, oltre, gli elettroni uscirebbero dai canali.
Già oggi le tracce conduttive all'interno dei processori sono così sottili da provocare elettromigrazione: in poche parole gli elettroni urtano il reticolo cristallino delle tracce e strappano letteralmente gli atomi "consumendo" le tracce che si interrompono.
Questo fenomeno (elettromigrazione) avviene quando la densità di corrente è di svarite migliaia di Ampere.
In HiFi non può esistere perché le correnti sono troppo deboli (anche con migliaia di Watt).
Ne segue che realizzare un bi-wiring perché così c'è meno segnale nei cavi non ha senso.
All'interno di un cavo vige la sovrapposizione lineare la larghezza di banda di frequenza del segnale a 200, 2000 o 20000 Hz (o più) non fa alcuna differenza.
L'unica cosa che conta è la sezione del cavo (cavi troppo sottili si scaldano e, se la guaina è in PVC, il cloro inquina il rame).
Insomma questo PVC è una roba da evitare.
Già oggi le tracce conduttive all'interno dei processori sono così sottili da provocare elettromigrazione: in poche parole gli elettroni urtano il reticolo cristallino delle tracce e strappano letteralmente gli atomi "consumendo" le tracce che si interrompono.
Questo fenomeno (elettromigrazione) avviene quando la densità di corrente è di svarite migliaia di Ampere.
In HiFi non può esistere perché le correnti sono troppo deboli (anche con migliaia di Watt).
Ne segue che realizzare un bi-wiring perché così c'è meno segnale nei cavi non ha senso.
All'interno di un cavo vige la sovrapposizione lineare la larghezza di banda di frequenza del segnale a 200, 2000 o 20000 Hz (o più) non fa alcuna differenza.
L'unica cosa che conta è la sezione del cavo (cavi troppo sottili si scaldano e, se la guaina è in PVC, il cloro inquina il rame).
Insomma questo PVC è una roba da evitare.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
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In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek
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Re: Limiti di integrazione
Mario sei sicuro che un transistor occupi 15 nanometri?
Qualcosa non va...
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Re: Limiti di integrazione
C'è effettivamente un po' di confusione, oggi si parla addirittura di 7 nm, ma dipende sempre da cosa si misura. Dai 45 nm a oggi le geometrie sono cambiate almeno un paio di volte (l'ultima volta con l'introduzione dei FinFET) permettendo di aumentare la densità.
Qui ho trovato una tabellina interessante: https://www.anandtech.com/show/13405/in ... e-review/3 da cui si desume che l'area di un transistor è intorno ai 54-46 x 40-44 nm per i processi più avanzati attualmente disponibili.
Si sente parlare di elettromigrazione come causa di morte delle schede video, spesso spinte ai limiti. Un chip di 495 mm², oggi considerato molto grande viste le estreme densità in gioco, è in grado di assorbire anche 300 W (la mia Vega 56 di targa consumerebbe 275 W ma riducendo la tensione è possibile risparmiarne circa ~100).
Qui ho trovato una tabellina interessante: https://www.anandtech.com/show/13405/in ... e-review/3 da cui si desume che l'area di un transistor è intorno ai 54-46 x 40-44 nm per i processi più avanzati attualmente disponibili.
Si sente parlare di elettromigrazione come causa di morte delle schede video, spesso spinte ai limiti. Un chip di 495 mm², oggi considerato molto grande viste le estreme densità in gioco, è in grado di assorbire anche 300 W (la mia Vega 56 di targa consumerebbe 275 W ma riducendo la tensione è possibile risparmiarne circa ~100).
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Re: Limiti di integrazione
Downvoltare diminuisce i consumi ma abbatte le prestazioni, io ho curato la dissipazione del calore e la circolazione dell’aria, monitorando poi le temperature anche in estate avevo buoni risultati.
grazie per l’articolo, salvato per future consultazioni
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Re: Limiti di integrazione
Buongiorno,
giornata solare...
Curiosa però sta cosa del rame inquinato ...come il mare.
Cioè, il cloro inquina il rame?
Quello contenuto nel pvc si separa con il calore e mi inquina il mio prezioso rame, ma scusate i cavi dei diffusori non si scaldano, boh
giornata solare...
Curiosa però sta cosa del rame inquinato ...come il mare.
Cioè, il cloro inquina il rame?
Quello contenuto nel pvc si separa con il calore e mi inquina il mio prezioso rame, ma scusate i cavi dei diffusori non si scaldano, boh
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Re: Limiti di integrazione
Questo è vero spesso ma non sempre. Se le velocità di clock rimangono le stesse le prestazioni sono identiche: alla fine quello che conta è il rapporto frequenza / tensione... aumentare il clock a tensione fissa è più o meno come diminuire la tensione a clock fisso.Svarione ha scritto:Downvoltare diminuisce i consumi ma abbatte le prestazioni
Ciò premesso le schede moderne hanno sistemi molto complessi di gestione termica, le AMD per esempio non riescono a raggiungere clock troppo elevati con le tensioni standard, perché scaldano troppo. Se diminuisci la tensione vedi che la scheda riesce a sostenere frequenze più alte (senza diventare un aereo). Diverso è se hai raffreddamento a liquido e puoi spazzare via centinaia di watt senza batter ciglio
Questo non è esattamente normale ma riflette dei margini abbastanza laschi sulla qualità dei chip AMD: se dovessero garantire stabilità con 50 o 100 mV in meno dovrebbero scartare troppi chip. Nvidia invece ha processi molto più ottimizzati e un'architettura più avanzata che le garantiscono al momento il primato in termini di prestazioni.
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Re: Limiti di integrazione
Faccio finta di aver capito, io non ho proprietà di linguaggio tecnico o elettrotecnico, forse ti faccio perdere tempo.
Ciò premesso io ho semplificato le cose ma solo a mio uso personale, per rinnovarmi il pc senza studiare tutte le volte.
più o meno lo schema mentale che mi sono creato è questo:
Cpu più veloce, maggior consumi, maggior calore da dissipare.
Alimentatore più potente....ancora più consumi.
scheda video stesso problema.
calore rende instabile il pc.....riavviii
quindi il collo di bottiglia del sistema è la tdp, chi risolve il compromesso tdp/prestazioni a me necessarie mi vede
gli altri no.
Ciò premesso io ho semplificato le cose ma solo a mio uso personale, per rinnovarmi il pc senza studiare tutte le volte.
più o meno lo schema mentale che mi sono creato è questo:
Cpu più veloce, maggior consumi, maggior calore da dissipare.
Alimentatore più potente....ancora più consumi.
scheda video stesso problema.
calore rende instabile il pc.....riavviii
quindi il collo di bottiglia del sistema è la tdp, chi risolve il compromesso tdp/prestazioni a me necessarie mi vede
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Re: Limiti di integrazione
Ho omesso volontariamente i criteri che uso per la scheda video ma l’assorbimento può essere rivelatore.
275 watt produrranno un calore che costringeranno i vegani a dissipatori enormi con case ventilati, oppure a ventole sul dissipatore della scheda video.
non so, ma penso che il rumore diventi il punto debole di un simile pc...specie perché per non essere cpu limited devi andare su col tdp,
non credo che un radiatore risolva il problema anzi, lo sposta, però con una ventola di grosso diametro lo spettro del
disturbo si sposta in basso.
non credo nemmeno che al livello di un pc potente come il tuo vi sia altro da pensare, buoni giochi.
275 watt produrranno un calore che costringeranno i vegani a dissipatori enormi con case ventilati, oppure a ventole sul dissipatore della scheda video.
non so, ma penso che il rumore diventi il punto debole di un simile pc...specie perché per non essere cpu limited devi andare su col tdp,
non credo che un radiatore risolva il problema anzi, lo sposta, però con una ventola di grosso diametro lo spettro del
disturbo si sposta in basso.
non credo nemmeno che al livello di un pc potente come il tuo vi sia altro da pensare, buoni giochi.
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