Flavio ha scritto: (in questo modo creando un circolo vizioso perché le persone, se maltrattate, possono trasformarsi effettivamente in "nemici" confermando l'idea di una persecuzione)
Porta pazienza, ma se io faccio il cuoco sulle navi e un bel giorno decido di lavorare in un ristorante a terra, e dopo aver provato a farmi conoscere e non aver avuto fortuna (lasciamo stare i motivi) apro un forum dove dico che tutti i liberi professionisti, e non, che lavorano nella ristorazione, navi comprese, sono dei ladri perchè rubano i soldi al cittadino con prezzi esagerati e non pagano le tasse, i cuochi sono tutti imbroglioni inesperti, mafiosi, pataccari, perchè si fanno pagare cari piatti scadenti che fanno sembrare ottimi con gli insaporitori e gli inteneritori ( per la carne ), riciclano gli alimenti che la clientela non consuma per servirla al cliente successivo, che i clienti sono tutti dei polli perchè spendono un sacco di soldi in pietanze che un qualsiasi apassionato di cucina saprebbe fare in casa sua meglio dei cuochi pataccari, mafiosi, ecc... e dopo tutte queste sentenze sostengo che se qualcuno vuole gustare piatti unici, che non ha mai mangiato in vita sua, deve per forza venire solo da me....beh... ci sarà anche chi ci crede, ma non saranno poi molti... Certamente il mondo della ristorazione come minimo mi estromette... se addirittura non capita qualcuno, che ha carattere un pelo focoso, che mii mette le mani addosso e mi mescola le ossa....
Questa non è certo la strada per aprire un ristorante e sperare di vederlo pieno...anche perchè comunque la gente ha i suoi gusti e potrebbe tranquillamente apprezzare di più una bistecca ammorbidita con l'inteneritore e condita con un insaporitore piuttosto che un mio piatto più genuino, ma non per questo necessariamente migliore al LORO palato, e io devo accettarlo, e se non lo accetto cambio mestiere...
I gusti non si discutono.
Il rispetto del cliente e della concorrenza sono le due regole
basilari per pensare di poter vivere in un mercato libero e ritagliarsi uno spazio, diversamente non si va da nessuna parte.
Se uno queste cose semplici non le capisce, può continuare a lamentarsi che il mondo è uno schifo, che la gente non capisce nulla, che lui è il solo e unico esperto del settore, ma sarà un esperto molto povero e solo...
Detto questo, nonostante abbia ricevuto delle sonore offese dal personaggio in questione, nemmeno io provo rancore o odio, neppure lo vedo come nemico, per me è solo una persona che vede il mondo in un modo molto deverso dal mio, e che a volte fa delle magre figure con il prossimo... certo non ne ho grandissima stima ( ne ho molta nel caso di Giussani, Viappiani, Bon, e altri, per le cose che hanno fatto o per quello che ho imparato da loro grazie a libri o articoli su riviste o su pagine web).