Carlo ha scritto:Tom se non ti dispiace potresti aggiungere un brevissimo commento sulla soluzione di ogni punto citato ?
Ad esempio come si tiene conto della distorsione del microfono senza possedere alcuna strumentazione per verificarlo ?

I microfoni "economici" a 90dB si comportano molto bene e, in generale, triplicano il valore di distorsione per ogni incremento di 10dB SPL rilevato.
A 1cm 90dB sono "uno scherzo" poterci arrivare, mentre a distanze superiori il valore decresce considerevolmente.
In campo semiriverberato (ambiente domestico) la perdita non è come in campo libero (o anecoica ideale) tant'è che 100dB a 1cm diventano circa 75dB a 1mt e circa 70dB a quasi tre metri.
Come anticipato da Mario, aumentando la distanza tra microfono e altoparlante è possibile discernere ed individuare quando è l'altoparlante a distorcere piuttosto che il microfono (e viceversa)
L'altro giorno ho rilevato a 2,9metri 91dB con lo 0,25% di seconda armonica e lo 0,15% di terza.
In prossimità della cupola l'altoparlante generava oltre 120db.
Essendo un segnale stazionario, se dovessimo ipotizzare qualcosa con la musica si raggiungerebbero SPL di picco massimo tra 115dB e 120dB (dipende dalla dinamica del brano e dal tipo di inviluppo)
Dunque per misure di precisione opterei per un compromesso tra la distanza di rilevazione e il livello di SPL che circoscriverei attorno i 90dB.
Ricadrebbe tutto attorno al metro, con 90dB al microfono e 115dB (circa) in campo vicino.
"Se" poi le prestazioni del microfono consentono di spingersi oltre non resta che alzare il volume.
Dico questo perchè
molto spesso si misura piu la distorsione del microfono piuttosto che quella dell'altoparlante.
Per le condizioni acustiche basta il silenzio (e che non sia una stanza troppo riflettente).
Piu è silenziosa la stanza e piu alto è il rapporto dinamico, il che significa ottenere misure con minor errori.
Da me, nelle ore migliori, scendo fino a 22dBA per cui se arrivo a 90dB nel punto ascolto riesco a tenere il rumore sotto una soglia che genera interferenze ed errori. (infatti avvicinando la ripresa i valori risultano essere congrui)
Verificare le prestazioni del pre microfonico e stare attenti alla saturazione (gain troppo alto).
Qualche indicatore del clip ci sarà, e bisogna tenersi abbondantemente sotto l'eventuale accensione o semplicemente "lampeggio di picco")
Come anticipato, la calibrazione servirebbe per associare le misure ad una rappresentazione assoluta, certamente anche una misurazione relativa fornirebbe i valori di distorsione esatti ma...con una SPL mostrata nel software fittizia. (ES: potresti mostrare l'1% di THD a 90dB quando in realtà possono essere 85 o 95)
Dunque dobbiamo conoscere il livello di SPL per dare un senso alla nostra misura.
La distorsione integrale è precisa, si. (l'ho sperimentata piu volte e la trovo molto affidabile)