mario061 ha scritto:Lui è il sommo, l'unico e irripetibile progettista di sistemi, qualsiasi essi siano,... [cuttone]
Trenta anni fa faceva queste cose:
Roba carina, tra l'altro.
Ripartisse da dove aveva lasciato... aggiornando il tutto a canoni moderni... imho, avrebbe piu' chances.
La gente vuole mettersi in casa roba "normale", non il subwoofero con in appendice lo scatolo quadrilatero equilatero monospeaker.
Mo scrivera' che ha dovuto affittare un capannone per metterci dentro tutte le B&W 802D che ci hanno dato dietro.
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
Quelle più piccole le ho viste a Roma da StereoMuch in vendita come usato.
Chissà se le chiamava "diffusori da pavimento" oggi anche detti "tower".
La forma ricorda qualche cosa di già visto (Epicure) ma forse le ha fatte prima lui e poi gliele hanno copiate.
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek Iix con testina wos 100
Mario le ls3 sono troppo distanti dall’idea di suono di calabrese, mai andato in disco? Ecco se poi sentivi sulle ar6 o sulle ar lst o sulle ar 3a, capisci quello che prova lui quando ascolta le ls3.
Comunque è vero che usa i sub, e se ci pensiamo fa bene.
Sgrava il lavoro del woofer, multiamplifica a basso costo con molti watt, poi con un crossover aggiusta e misura, picchia con il volume, se ci aggiungi dei diffusori ad alta efficienza ha tutto il margine che vuole per far lavorare facile gli ampli e fare il suono che gli piace.
Tecnicamente ineccepibile, musicalmente in pura ottica disco ottimo, sarà un impianto con un forte impatto,
Se gli togli i sub, la eventuale collocazione in angolo, il cross attivo, i watt a basso costo pro, l’alta efficienza, lo metti con le spalle al muro, quell’impatto non lo becca più.
Se vuole recuperare qualche idea di basso deve giocare sulla risonanza del mobile, sull’accentuare il basso sui 100hz prima che decada a picco ....inganni, espedienti che non sostituiscono il suo basso profondo.
I planari e gli isodinamici sono esattamente agli antipodi invece, li anche con il sub il suono per lui è esile, non spostano aria, non picchiano, danno il palcoscenico che lui non ricreerà mai ma non gli serve.
Serve invece a me per ascoltare jazz, ma per lui è noia.
Brukner è un genere che gli piace, ci credo, ma per me è inascoltabile.
MarioBon ha scritto:Quelle più piccole le ho viste a Roma da StereoMuch in vendita come usato.
"Quelle piu' piccole" quali? Le Tug? Prezzo richiesto?
MarioBon ha scritto:La forma ricorda qualche cosa di già visto (Epicure)...
'Azzz... che memoria! Non ricordavo... effettivamente...
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
Svarione ha scritto:Comunque è vero che usa i sub, e se ci pensiamo fa bene.
mumble... mumble....
Svarione ha scritto:Ps. Ma dove hai scovato quelle piramidi?
Su internet. Il Fabbri ha fatto quei diffusori per la MTD. La MTD penso non esista piu'.
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek Iix con testina wos 100
MarioBon ha scritto:Quelle più piccole le ho viste a Roma da StereoMuch in vendita come usato.
"Quelle più piccole" quali? Le Tug? Prezzo richiesto?
MarioBon ha scritto:La forma ricorda qualche cosa di già visto (Epicure)...
'Azzz... che memoria! Non ricordavo... effettivamente...
Le Epicure me le ricordo per la forma a tronco di piramide e per il tweeter a cupola rovesciata (in carta).
Per quanto riguarda i diffusori di Calabrese non so nulla: il commesso mi ha detto ch le aveva fatte Calabrese e nulla più (io ero là per dimostrare le MAX_2 e avevo altro da pensare).
Mario Bon http://www.mariobon.com
"Con delizia banchettiamo con coloro che volevano assoggettarci" (Addams Family)
MarioBon ha scritto:Quelle più piccole le ho viste a Roma da StereoMuch in vendita come usato.
Chissà se le chiamava "diffusori da pavimento" oggi anche detti "tower".
La forma ricorda qualche cosa di già visto (Epicure) ma forse le ha fatte prima lui e poi gliele hanno copiate.
Il mio Impianto: K.heresy,audion silver night 300b,cdi naim In estate causa calore valvole preferisco un ampli rega brio, e systemdek Iix con testina wos 100
Beh così dice calabrese, era un progetto da fare per conto di questa ditta, interpellarono anche giussani e non ricordo chi altro, alla fine vinse la commessa calabrese con queste piramidi.
Qualcuno su melius si ricorda che erano costruite bene, con dei componenti di qualità, ma come tante aziende italiane la ditta scomparve prima di affermarsi.
Rapportandosi al periodo in cui vennero prodotte non lo penserei come un autogol, penso che all’epoca calabrese avesse meno di 30 anni.