“Come ho accennato in un altro thread, inizio oggi a mettere insieme le mie risposte a post pubblicati altrove, vale a dire in spazi dove la censura impedirebbe ai miei commenti di essere pubblicati. A voi che leggete lascio il divertimento di capire il perché di questa censura. Iniziamo con un thread sulle Avantgarde Trio, su Melius Club.”
Ok, si, proprio una bella partenza che melius non si può, mi accomodo, e mi prendo questo divertimento, poi lo psicologo che ritorna sul luogo del misfatto...vediamolo all’opera:
Maxnalesso ha scritto su melius e viene linkato:
“Ciao, oggi sono stato tutto il pomeriggio ad ascoltare questo sistema a casa di un fortunato possessore.
be', ho sentito dire (e letto, anche di recente) peste e corna dei diffusori Avantgarde, probabilmente da chi non le ha mai ascoltate ben installate in ambiente.
Fine della recensione: chi ha orecchie per intendere ...
ps: per intenderci, la configurazione era questa, con 4 sub:
https://www.hifiprestige.it/it/diffusor ... rn-xd.html”
Calabresella inizia:
“Si tratta di una configurazione offerta sul mercato alla modica cifra di 107.950 Euro, invece dei 127 mila Euro di Listino.
Il che stimola una prima riflessione, sul fatto che i diffusori Avantgarde si trovano sul mercato a prezzi (del nuovo) solo un poco inferiori rispetto a quelli di Listino (contrariamente a quel che avviene per i prodotti di altri fabbricanti del settore). Un aspetto decisamente favorevole in termini di serietà commerciale...
P.S.: La foto in alto mostra due Sub soltanto, rispetto alla configurazione a quattro Sub di cui parla il primo post del thread di Melius Club.”
Poi cita altri due post da melius
Uno di Eduardo
“Per quella cifra ci mancherebbe solo che non suonassero.”
L’altro di Maxnalesso
“Non è una questione di soldi... per la stessa cifra, per esempio, uno potrebbe acquistare le Sonus Faber Aida, che secondo me non reggono proprio il confronto ..”
Normali opinioni divergenti espresse civilmente, come se ne trovano a decine da anni, al che parte lui con lo spot che vorrebbe scrivere su melius:
“Ecco... finalmente qualcuno che ammette che (qualsiasi) diffusore a radiazione diretta -comprese le costosisime Sonus Faber Aida (di costo eguale al sistema Avantgarde Trio di cui parliamo)- NON PUO' REGGERE IL CONFRONTO... semplicemente perché il caricamento a tromba consente livelli di distorsione bassissimi e grandissima prontezza nei transienti, specie in gamma bassa e medio-bassa. Cose che nei sistemi a radiazione diretta potete pure dimenticarle...“
Quindi dopo il messaggio pubblicitario pro trombe, cita vari interventi discordi e lui ci infilerebbe due commenti pubblicitari:
“alcuni dei giudizi negativi siano appunto dovuti ad ascolti di sistemi mal regolati...
Però... però... se voi spendeste quasi 110 mila Euro di soli diffusori... lo pretendereste un servizio di regolazione a domicilio...? Io SI...!
Altra cosa da notare è che TUTTI questi giudizi sono abbastanza generici ed espressi fin troppo sinteticamente... come dire che chi si avvicina a questi sistemi è in grande imbarazzo nel descriverne il suono, specie se proviene da ascolti domestici di diffusorini-più-o-meno-ini... “
Lo avrebbero bannato per due interventi così? Forse si.
Però se voi andate nel suo forum e chiedete opinioni su due rd cosa fa lui? Dynaudio e totem:
“Caro Mardep76... ti prego di rileggere i tuoi post... e vedrai che anche tu ti renderai conto di quanto abbiano il sapore dello spot pubblicitario.
Ti sei chiesto di cosa stai/stiamo parlando...?
Stiamo discutendo di due piccole e pretenziose mondezze, vendute a venti volte il costo di diffusori che all'ascolto possono risultare indistinguibili.
Ma tu hai mai ascoltato un diffusore a tre vie... oppure un econowave... o comunque qualcosa con un rapporto qualità/prezzo meno vergognoso...?“
Riflettici e facci sapere.
Se il tuo è uno spot... ricordati che da queste parti queste sparate diventano sempre dei poderosi boomerang.”
E ottiene infatti questa risposta:
28 gennaio 2020, 15:59
“Gentile F. Calabrese, mi spiace ma mi trovo parecchio distante da queste affermazioni. Ho semplicemente chiesto una opinione su due tipi di diffusori. Come in passato mi è già capitato di fare e dove ho trovato semplici e tranquille risposte. Qui invece continuo a leggere affermazioni discutibili come “pretenziose mondezze” mah... sarà vero. Io non vendo e non sponsorizzo nulla. Amo ascoltare musica e confrontarmi in serenità. Grazie comunque delle risposte.”
Cui lui con fare per nulla di censura

“Chi insiste nel proporre ciofeghine del genere si qualifica da solo come promotore. E qui finisce sbattuto fuori.
Ci sono decine di siti web e di forumini dove si possono propagandare questi piccoli aborti.”
Capito la musica? Ma come si lamenta della censura eventuale di tre spot e poi sbatte fuori e Accusa di fare spot uno che che chiede un parere? vergogna, non ha cercato di vendere alcunchè.
Va bene torniamo allora nel suo tread dove si lamentava della censura eventuale che subisce:
Un utente apprezza l’estetica delle avantgarde e lui scriverebbe:
“Seconda riflessione: se il design è così importante... come mai NESSUNO considera mai l'ipotesi di far "ricarrozzare" un diffusore particolarmente riuscito dal punto di vista tecnico da un bravo designer (magari mettendo in piedi una piccola cordata di interessati...?) E di converso: come mai NESSUNO ipotizza nemmeno la possibilità di incaricare un tecnico veramente esperto di rivedere il progetto -carente- di un diffusore per altri versi bellissimo...? (anche qui con una cordata...)“
Non sta scherzando, questo non è nuovo a questi ragionamenti, vi arriva nel forum, melius in questo caso, e pretende di definirsi tecnico veramente esperto, di rivedere il progetto di un diffusore da 120000 euro, con una cordata! Mega spottone e si lamenta se lo bannano?
E insiste
“Il caso Avantgarde offre un esempio concreto del secondo tipo. Immaginate infatti che un gruppo di acquirenti (passati e potenziali) dei sistemi Avantgarde Trio con Basshorn richieda ad un vero progettista di sistemi a tromba di ridisegnare i Basshorn in modo di renderli meno ingombranti e "luccicanti" (di lamiera), in perfetta parità di prestazioni elettroacustiche...? Ebbene... l'impresa sarebbe tutt'altro che difficile, perché -a guardar bene quei bassi a tromba- si nota subito che l'espansione del tratto finale del condotto è talmente rapida da non avere praticamente alcun effetto sulla risposta alle più basse frequenze emesse... Però quella è anche la parte più ingombrante dei Basshorn...!!! Dunque sarebbe possibile disegnare dei Basshorn alternativi, assai meno invadenti, e quindi più facilmente collocabili in quelle che si stanno rivelando anno dopo anno le posizioni acusticamente migliori...
Ecco il tipo di considerazioni che MAI (o molto difficilmente) troverete in uno spazio come Melius Club.
Eppure sono queste considerazioni a permettere di andare avanti, qualitativamente...”
E ti credo che queste considerazioni permettono di mandarlo avanti, a spese altrui sparando frignacce.
nessuno gli può dire niente allo psicologo?
Nessuno gli fa notare che lui non può essere padrone di farsi spot ovunque negli spazi altrui?
Che lui banna gli utenti che chiedono opinioni o persino di opinione diversa nel suo forum dittatoriale?
Bee, bee poi non dite che infamo, sono tread della prima pagina del forum padronale, contenti voi di stare a scodinzolare...
L’aspirante psicologo continua e vorrebbe scrivere anche questo:
“Quanti forumer -su Melius Club- hanno postato la constatazione che impianti di prestazioni del tutto analoghe a quelli del sistema Avantgarde Trio citato sono reperibili ad un quinto di quella cifra...?
Beh... NESSUNO...!
Eppure parecchi di loro conoscono i miei FullHorn e quelli di altri produttori...!
Quindi vi prego di riflettere -prima di dare la colpa agli operatori del "super lusso"- e di considerare seriamente l'ipotesi che siate VOI stessi APPASSIONATI ad aver alimentato e mantenuto in vita un sistema fondato sullo spennamento del pollacchione (finto)ingenuo...
A VANTAGGIO DI CHI...?”
Parla di prestazioni analoghe a un quinto del prezzo avantgarde, vorrebbe che qualcuno non potendo farlo lui di persona causa censura, lo scrivesse per lui!!
E la colpa è degli appassionati che fanno l’interesse non suo!
Ma questo è fulminato, aggiunge poi per giustificare la sua modifica alle avantgarde:
“ed infatti qualcuno ha notato la superiorità delle Klipschorn“
Come a dire se un rottame le batte, allora posso dire che sono da modificare, ma si modifichi prima il modo di comportarsi, poi i suoi diffusori, che ne hanno bisogno, non quelli degli altri, e infatti arriva un suo forumista:
Vincenzo uli
29 dicembre 2019, 13:49
“Circa un anno fa visitai la sede centrale Avantgarde, avendo la fortuna di vivere in Assia. Pare che la mia regione rappresenti il crocevia delle trombe ospitando anche la Cessaro.
Ad ogni modo volevo riportare brevemente le mie osservazioni assolutamente non tecniche. La Avantgarde è la classica media impresa tedesca: gente serissima ed appasionata con il pallino per la precisione e lo zelo.
Ho avuto modo di parlare con il direttore marketing, con il capo ingengnere e perfino con alcuni assemblatori. Sembrava di essere a Maranello tanto era l'entusiasmo e la passione che si respirava.
Si parla di trio vero? Io ho ascoltato la versione con 6 basshorn, multiamplificazione per ogni via e versione di avanzamento solo per fini di ricerca interni. Insomma cose che a causa di normative, industrializzazione di processo, etc. si vedranno tra 3-4 anni sul mercato. La sala test di avantgarde è ENORME e supertrattata. A confronto la villetta di Fabrizio è chiassosa! Il sistema elettrico è off-the-grid e alimentato da un sistema batterie proprietario. Insomma il contorno costa di più dell'impianto stesso.
Come va? Completamente diverso da quelli di Fabrizio! C è da dire che in condizioni perfette ho ascoltato solo il Poliedro. L'Aleandro sarebbe stato un confronto più adeguato. Il sistema avantgarde tende a cercare l impressione ad ogni costo, omogenizza le registrazioni, ingigantisce tutto e travolge con effetti speciali. Poi sono dei pazzi: sotto i 100db non mi hanno fatto ascoltare!! È imperfetto sotto ogni punto di vista, la risposta in frequenza è molto "personale" (a voler usare un eufemismo), la timbrica "deve piacere" (per usarne un altro) e il basso è sempre fuori tempo massimo. Tuttavia ha un'immediatezza, una visceralita' ed un entusiasmo contagiosi. Se dimenticate il corollario, sono divertenti e impressionanti come poche. E sono bellissime. In foto non rendono, ma da vicino l'espressione "pride of ownership" si riempie di significato. Se capisco come fare uploado una mia foto in loro compagnia.
Insomma avete presente una F40? Imprevedibile, cattiva, non lineare, con quei turbo sempre fuori tempo massimo. Le trio sono così. Il sistema "piccolo" di Fabrizio suona come una Formula 1: preciso (anche troppo, a volte. Non si cerca lo spettacolo esasperato qui), sempre piantato a terra (è lo studio monitor migliore che abbia ascoltato finora), feroce ma prevedibile (la spl è -volendo- mostruosa ma, anche ai bassi regimi, il basso è sempre inappuntabile). Ovviamente una F40 va anche su strada però (leggasi registrazioni penose), mentre una Formula 1 deve essere ottimizzata su circuito e fatta girare con il setting adeguato (Fabrizio ci deve mettere personalmente le mani e il fonometro e le registrazioni devono essere eccellenti).
Come vedete due prodotti diversi, in fondo. Per due mercati e tipologie di clienti diversi.”
Si ho capito tutti diffusori uno peggio dell’altro, nessuno messo in condizioni perfette altrochè solo avantgarde, anche oleandro, solo il poliedro ma è uno studio monitor che suona fin troppo preciso, feroce, spl mostruosa, e il lacunare ci deve mettere personalmente le mani, altrochè messa a punto di prinzio, o di avantgarde, ma io lo sapevo che finiva così, impianti da disco, altissima efficenza, multiamplificati, crossover esterno
Chiaro e limpido, sentite ora la calabresella:
“Finalmente un ascoltatore che definisce con precisione quel che ha ascoltato...!!!”
Ehi, se vuole la traduzione una * di poliedro e un oleandro non a punto
“Lo ringrazio anche e soprattutto per aver messo a confronto il mio Poliedro, fornendomi indicazioni interessanti su come eventualmente evolvere i miei futuri progetti.”
Ehi, le ha detto che sono un cesso
“Spiego meglio: il mio Poliedro (con due Sub a tromba) costa un settimo rispetto alla versione con sei Basshorn delle Avantgarde Trio, eppure sopporta potenze del tutto simili (anzi forse qualcosa in più) ed ha la stessa efficienza. Se ne deduce che un confronto più omogeneo (per esempio un Poliedro con sei Sub e due mid-bassi configurati a dipolo) avrebbe "fatto a strisce" il sistema Avantgarde Trio, dal punto di vista delle prestazioni elettroacustiche ed anche in termini di ingombro.”
Deduco che prima bisognerebbe farlo, e che prima geddes con la teoria dei sub multipli rubava agli appassionati, ora che lo fa lei va bene
“Le Avantgarde sono però imbattibili dal punto di vista della bellezza (dei satelliti: non certo dei Sub, consentitemelo !) e quindi mi sento in dovere di rimboccarmi le maniche... “
...e sturarsi le orecchie
Ma uli incalza
“il suono avantgarde è frutto di una precisa visione del suo creatore. Nel colloquio che abbiamo avuto mi ha detto che in giovinezza disegnava con il fonometro alla mano e un occhio fisso alle misure. Il risultato finale non lo emozionava affatto ed ha quindi deciso di perseguire altre finalità con i suoi progetti. Il risultato fu la prima Trio che hanno ancora esposta nel loro atelier. Insomma sanno quello che fanno e perché lo fanno.”
Aldusmanutius lo appoggia.
“finalmente un post senza preclusioni, molto molto ben spiegato e con il giusto approccio, condivido lo spirito e il ragionamento complessivo.
per la cronaca io sono tra coloro che nell'altro forum (di cui Fabrizio ha riportato alcuni commenti estratti), ha parlato bene solo delle trio basshorn; pur limitandomi all'ascolto a Munchen, non conoscendo nessuno che le ha tra coloro che frequento.
ho fatto un'audizione di quasi un'ora e pure con qualche brano noto, in ottima posizione. Fermo restando alcune delle caratteristiche che continuo a considerare invalicabili nella tipologia, evidenziate in post precedente da Vincenzo, il suono era già appagante proprio a basso volume, con facilità di emissione in basso come se il sistema avesse una coppia notevolissima...”