Carlo ha scritto:MarioBon ha scritto:
dichiara 175 Volt di picco sul carico e 50 V/uS di Slew rate.
Un ampli da 100 Watt in genere ha slew rate di 35 V/us e 40 Volt di Vpicco.
Questo X4 dovrebbe averne almeno quattro volte di più ovvero 140 V/uS.
Non voglio dire che sia "lento" ma mi aspettavo qualche cosa di più.
Come si misura lo slew rate e i volt di picco ? che tipo di segnale e strumento serve ?
Grazie sempre
Come ha scrtto Chiarelli sostanzialmente serve
- un generatore di segnali (sinusoidi e quare)
- un osclilloscopio
- una serie di carichi fittizzi (per esempio resistori da 2, 4, 8 Ohm di adeguata potenza)
Non sarebbe male avere anche un voltmetro a vero valore efficace e/o un analizzatore di spettro.
Tensione di picco:
- si connette il carico
- si pilota l'ampli con una sinusoide
- si osserva l'uscita (tensione sul carico)
- si alza il volume fino alla comparsa del clipping
dato che la cosa dipende sia dalla frequenza che dal valore del carico, si ripete la misura a frequenze diverse e con carichi diversi.
Slew-rate:
- si connette il carico
- si pilota l'ampli con una onda quadra per esempio a 1kHz
- si osserva l'uscita (tensione sul carico)
- si alza il volume fino a sfiorare il clipping (è una misura "ai grandi segnali")
- si misura la pendenza del fronte di salita (e di discepa perchè in genere sono diversi)
Se si aumeta la frequenza ad un certo punto l'onda quadra si trasforma in un'onda triangolare
la pendenza del lato del triangolo è lo slew rate ovvero la massima velocità di variazione ammessa per il segnale. Anche questa misura va fatta con crichi diversi.
L'altra cosa che si può fare e misurare la risposta in frequenza (con sinusoidi di ampliezza ai limiti del clipping). Più lo slew rate è basso, più la banda passante risulta limitata. In un ampli la banda passante "ai grandi segnali" dovrebbe essere pari alla banda passante "ai piccoli segnali". Come dire: la risposta in frequenza non dovrebbe dipendere dall'ampiezza del segnale in ingresso.