Generalmente le alterazioni non lineari (distorsioni) dovrebbero far parte ai fenomeni "non recuperabili".
Quando è presente della distorsione in un segnale, vuol dire semplicemente averlo compromesso in modo irreparabile.
C'è un eccezione però...sui segnali digitali è possibile intervenire con potenti algoritmi che ne "rimodellano" efficacemente la forma d'onda.
Questo software (segnalato dal nostro buon Carlo-Chiarelli) http://www.perfectdeclipper.com/ agisce oggettivamente sul segnale, ricostruendone le "parti mancanti", ma agendo soprattutto su un parametro fondamentale...ne diminuisce la distorsione. (migliorando la dinamica e il fattore di cresta).
Vediamolo...
Prendiamo un segnale sinusoidale da 1khz e lo quantizziamo facendolo sforare dallo 0dBFS di mezzo dB...un esempio di molte registrazioni la cui ampiezza risulta essere sovramodulata. (e che contiene distorsione)
Un segnale cosiddetto tosato.
La tosatura di mezzo dB fa generare della distorsione (quelle piu udibili e fastidiose) di ordine dispari. (il declipper ovviamente è disattivato)
Adesso andiamo ad attivare il declipper e vediamo cosa accade...
La forma d'onda (in bianco) recupera la sua forma "nativa"
Adesso vediamo di quanto scende la distorsione...
Scende di molto, direi moltissimo poichè si attesta a livelli scientificamente inudibili.
Lo conferma anche la DF metric il quale grafico segnala una differenza di alterazioni pari a -36,2dB...che poi sarebbe il livello massimo di ampiezza della 3 armonica.
Dunque questo "coso" funziona, funziona veramente.
Se usato con razionalità, ovvero soltanto nelle registrazioni che lo richiedono, questo accessorio risulterà essere un toccasana per migliorare oggettivamente alcuni difetti.
Anche sui segnali musicali risulta efficace, e lo vediamo nei picchi relativi alla registrazione di percussioni della Sheffield Records.
Scaricato.....si potrebbe avere qualche schermata per impostare il software in maniera corretta?
Per corretta intendo in modo da farlo operare"quanto basta" senza compromettere altro,grazie
finto professionista che non ha coraggio di firmarsi con nome e cognome - anonimo & incompetente & nullita' - il peggiore di tutti - pataccaro difensore di pataccari - feccia maleodorante [cit. "il progettista VERO (since 1972)"]
virman71 ha scritto: 27/08/2020, 7:13
Scaricato.....si potrebbe avere qualche schermata per impostare il software in maniera corretta?
Per corretta intendo in modo da farlo operare"quanto basta" senza compromettere altro,grazie
Attiva i due tastoni azzurri e poi con quello arancione (attenuation) regoli l'headroom in modo che si ottenga la massima ampiezza (entro lo 0dBFS)
Normalmente (a volte me lo consente) si dovrebbe applicare la correzione in offline, ma la versione di prova su audition lo effettua in modo casuale.
Prendere un brano non tosato
Tosare il brano a vari livelli , 90%, 80% ecc
Passarlo con perfect declipper
Confrontare con l'originale e magari vedere e sentire la differenza
carlochiarelli ha scritto: 27/08/2020, 13:24
Per me si potrebbe testare così:
Prendere un brano non tosato
Tosare il brano a vari livelli , 90%, 80% ecc
Passarlo con perfect declipper
Confrontare con l'originale e magari vedere e sentire la differenza
Questo era stato fatto.
1) la forma d'onda viene "recuperata" in modo sufficiente da garantire una minore distorsione (perchè attenua i difetti dell'onda pseudo-quadra del picco tosato e relative armoniche spurie) e un incremento del fattore di cresta.
2) l'inviluppo (sustain e decay) assume complessivamente una piccola variazione, senza stravolgerlo.
3) ne risulta: una minore fatica di ascolto, e una sensazione di gradevolezza maggiore.