SPDIF vs AES EBU

Sorgenti, Amplificatori, diffusori acustici, ecc.
(tranne i cavi)
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Il mio Impianto: Al momento in configurazione provvisoria causa presenza bambina piccola piuttosto vivace...

Diffusori Audio Physic Spark
Finale Lyngdorf SDA2175
Preamplificatore Pioneer C-21
Lettore CD CEC TL-51x + DAC DX71mk2
Lettore SACD Marantz SA7001 (modificato)
Lettore di rete Logitech Squeezebox Touch -> Gustard U12 -> DAC Beresford Caiman SEG con alimentazioni lineari autocostruite

Cuffie: Stax SR-507, Stax SR-X/mk3, Sony MDR-1A, Sony MDR-F1, Koss PortaPro, AKG Y50
Amplificatori Cuffie: Stax SRM-1/mk2 pro, Stax SRM-353X

Cavi di segnale e potenza Blue Jeans Cable

In panchina: Naim Nait 5, Micromega A80, M2Tech HiFace 1 e HiFace 2, Wharfedale Diamond 9.0, preampli e finale valvolari autocostruiti, vari componenti Behringer
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Re: SPDIF vs AES EBU

#11 Messaggio da Auditor »

Tom,

quando ti capita prova a fare una misura con cavi lunghi, sarebbe interessante.

Aes-Ebu ha come punto di forza il livello dei segnali, molto più alto, e la trasmissione bilanciata. Per cui resiste bene ai disturbi.

Ma anche un buon coassiale ben schermato ha una buona reiezione, e dal punto di vista della distorsione del segnale, quindi accumulo di jitter, credo che una connessione ben adattata a 75 Ohm sia molto performante.

Non a caso l'interfaccia audio digitale multicanale oggi usata in ambito professionale per collegare fra loro console, la MADI, si basa su cavo coassiale con connettori BNC, e può trasmettere 64 canali a 96 KHz a 100 m di distanza. E con le fibre ottiche si arriva a decine di km.
Nicola
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TomCapraro
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Re: SPDIF vs AES EBU

#12 Messaggio da TomCapraro »

Auditor ha scritto:Tom,

quando ti capita prova a fare una misura con cavi lunghi, sarebbe interessante.

Aes-Ebu ha come punto di forza il livello dei segnali, molto più alto, e la trasmissione bilanciata. Per cui resiste bene ai disturbi.

Ma anche un buon coassiale ben schermato ha una buona reiezione, e dal punto di vista della distorsione del segnale, quindi accumulo di jitter, credo che una connessione ben adattata a 75 Ohm sia molto performante.

Non a caso l'interfaccia audio digitale multicanale oggi usata in ambito professionale per collegare fra loro console, la MADI, si basa su cavo coassiale con connettori BNC, e può trasmettere 64 canali a 96 KHz a 100 m di distanza. E con le fibre ottiche si arriva a decine di km.
Infatti Nicola è l'unico punto forte, la linea bilanciata preserva meglio il clock da disturbi indotti ad alta frequenza.
I disturbi (noise interference) provocano (se con determinato livello) la modifica della pendenza dei fronti.
Se trovo qualcuno che possiede dei cavi digitali abbastanza lunghi proverò-

p.s c'è da dire che lo standard sulla quantità di jitter è abbastanza "permissivo", roba da 20ns.
Ma tutto poi dipende anche dal ricevitore e dal tipo di jitter recovery che effettua.
saluti, Tom
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